Un ospedale psichiatrico a Grenada bombardato per errore: 47 vittime? di Ennio Caretto

W ospedale psichiatrico & Gretmd® bombardato per errore: 47 vittime? : Catturati: i duri della rivoluzione ca&trista^sonosu una portaerei Usa W ospedale psichiatrico & Gretmd® bombardato per errore: 47 vittime? "' DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Dopo la cattura del vlcepremier Coard, l'ideologo del golpe del 12 ottobre, e del comandante in capo delle forze armate, generale Austin, una relativa calma è scesa su Grenada. presidiata dai para della 82" divisione Usa. Il viceammiraglio Metcalf, che ha guidato l'invasione, l'incaricato d'affari Gillepsie, il premier delle Barbados Adams e altri esponenti delle nazioni dei Caraibl hanno aperto le consultazioni col governatore dell'isola Scoon per un governo transitorio. Un aereo della Croce Rossa proveniente da Zurigo dovrebbe caricare l feriti e alcuni prigionieri cubani e trasportarli all'Avana. Nonostante il successo dell'invasione, e sebbene siano quasi scomparsi i timori di una miniguerriglia, a Washington le polemiche continuano. Non vertono solo sugli errori della da e della Dia, i servizi segreti civili e militari che hanno fornito informazioni inadeguate per lo sbarco. Riguardano anche le perdite subite dalla popolazione, ' di cui la piti grave è venuta alla luce solo Ieri: senza rendersene conto, 1 caccia americani hanno attaccalo un ospedale psichiatrico dove si erano rifugiati dei militari, uccidendo, sembra, 47 persone. Il portavoce della Casa Bianca Speakes ha smentito che il numero del morti sia stato cosi elevato. . I particolari della cattura di Coard e di Austin sono stati resi noti appena Ieri. Coard è stato preso con la moglie Phyllls e col colonnello James, vice di Austin, sabato, in una casa isolata: si sarebbe arreso gridando «Non sparate, il responsabile non sono io». Austin è caduto nelle mani degli americani mentre tentava di fuggire su uno yacht: sembra che avesse con sé. due donne come ostaggi. Speakes ha precisato che i leader della giunta militare rivoluzionarla che fucilò il premier Blshop il 19 ottobre, si trovano a bordo della portaerei Guam «per una elementare misura di sicurezza», ma verranno consegnati appena possibile alle autorità di Grenada. Secondo il governo Reagan, non esiste più il pericolo di grossi scontri armati, anche perché le forze cubane sono risultate inferiori al previsto. Inizialmente, si era parlato di 1200-1500 soldati, ma all'Avana Castro ha affermato che non erano più di 800-850. Il Pentagono ne conta adesso 750, di cui 650 o feriti o prigionieri. Queste differenze-numeriche hanno indotto' Castro ad accusare gli Usa di aver ucciso più cubani di quanto vogliano fare apparire, e di cercare di nasconderlo. Speakes ha reagito seccamente, definendo l'accusa una calunnia. «La nostra preoccupazione principale — ha concluso Speakes — è aiutare il governatore Scoon a creare una forza multinazionale di pace che mantenga l'ordine, coiiserita il ripristino delle istituzioni democratiche e garantisca libere elezioni entro sei mesi». Sulla vicenda dell'ospedale psichiatrico, che sorgeva ne) complesso militare di Fort Frederick, verrà probabilmente ordinata un'inchiesta. Il giorno dello sbarco, da Fort Frederick i cubani e i seguaci di Austin spararono con cannoni contro il palazzo del governatore. L'ospedale non era eontraddistint o da nessun segno speciale, .haVino confermato alcune delle infermiere. Quando I cacciabombardieri della portaèrei Indepcndencc ricevettero l'ordine di fare tacere 'l'àrlirjllerià nemici, mitragliarono' e'bòìnbardarono da bassa qitotk. Ò Pentagono sostiene che i morti furono «molto di meno d%47», ma non ha fornito, cifre, sicure. Gli unici dati certi sono quelli del caduti tra 1 vìàréies e i ran- t-j-: gers: 16, più 3 dispersi e 77 feriti. Una commissione congressuale d'Inchiesta che si recherà a Grenada il prossimo weekend indagherà sull'episodio, oltre che sugli errori della da e della Dfd. Si è appreso, tra le altre cose, che parte delle truppe Usa non sapeva contro chi doveva combattere, disponeva solo di mappe turistiche, e non si aspettava prati-, cernente resistenza. Se i cubani fossero stati più numerosi e avessero completato i preparativi contro l'invasione, gli americani si sarebbero trovati in serie difficoltà. La commissione non potrà però alterare un dato di fondo, e cioè l'appoggio dell'elettorato americano a Reagan. In tutti i sondaggi d'opinione si è riscontrato un inatteso assenso' all'operato del presidente. Le proporzioni variano, dal 55 all'85 per cento, ma è chiaro che 11 cittadino medio non ha condiviso le critiche del giornali delle radio e delle tv al capo dello Stato. ; Ennio Caretto

Persone citate: Fort Frederick, Metcalf, Reagan