Annuncio ai Comuni: «Tra poco gii euromissili in Gran Bretagna» di Paolo Patruno
Annuncio m Comuni: «Tra poco gii euromissili in Gran Bretagna» La Thatcher precisa che per lanciarli ci vorrà l'assenso inglese Annuncio m Comuni: «Tra poco gii euromissili in Gran Bretagna» Il ministro della Difesa ha detto che saranno operativi, come previstola fine anno - No al principio della «doppia chiave»; c'è già un vecchio accordo Londra-Usa DAL NOSTRO corrispondente LONDRA — Il ministro della Difesa Heseltlne ha annunciato ieri al Comuni che 1 Cruise non sono «ancora» In Inghilterra, ma ha confermato che arriveranno «fra poco tempo» e che saranno operativi per la fine dell'anno, secondo le decisioni Nato, in mancanza di un accordo Usa-Urss a Ginevra. All'annùncio'di Heseltlne si è abbinata anche una importante precisazione della signora Thatcher, la quale harassicu- rato i suol connazionali (disorientati e «scottati» dall'incidente di Grenada che qui ha ridotto di molto la credibilità americana) affermando che nessun missile nucleare sarà lanciato dal territorio britannico senza l'accordo preventivo del primo ministro Inglese. Questo non significa tuttavia che il governo di Londra abbia accettato (e fatto accettare da Washington) il principio della cosiddetta «doppia chiave», cioè dei duplice controllo americano e del Paese ospitante la base sul lancio degli euromissili che porrebbe nuovi problemi politici, e naturalmente operativi, a Germania, Italia e Gran Bretagna. Le richieste dell'adozione della «doppia chiave» come forma di garanzia nei confronti di Washington, che nell'invasione di Grenada è passata sopra le obiezioni inglesi, erano state espresse negli ultimi giorni non solo dall'opposizione laborlsta e llberal-socialdemocratica, ma anche da alcuni settori dello stesso partito conservatore. Malgrado queste diffuse perplessità fra gli inglesi e l'Irritazione dei politici verso l'Amministrazione Reagan, il governo della signora Thatcher continua a respingere decisamente, anche con la dichiarazione di ieri del ministro della Difesa Heseltlne, il i principio del doppio controllo operativo sul lancio del missili. Praticamente Londra ottiene però lo stesso risultato, avvalendosi, come ha ricorda;to la signora Thatcher, delTultratrentennale accordo iche dai tempi di Attlee e ! Churchill con Truman è sopravvissuto Inalterato a tutti 1 cambi presidenziali alla Casa Bianca e di primo ministro a Downing Street. In base a questo accordo 1 missili Usa possono essere lanciati dal suolo inglese soltanto con l'assenso del governo britannico. Respinta la richiesta della doppia chiave legittimata dalle critiche suscitate qui a Londra dall'invasione americana dell'isria membro del Commonwealth, il ministro della Difesa ha concluso 11 suo Intervento di apertura al dibattito parlamentare sugli euromissili fornendo qualche altro dettaglio sulla prossima Installazione del Cruise a Greenham Common. Secondo Heseltlne. dunque, è «avanzata» la fas.e di preparazione della base, dove stanno affluendo via terra e via aerea le infrastrutture tecnologiche necessarie ai Cruise e dove sta iniziando la fase di assemblaggio dei pezzi per le rampe mobili e di istruzione del personale. Naturalmente, tutti questi preparativi potrebbero essere bloccati e annullati, ha concluso il ministro della Difesa inglese, se a Ginevra 1 russi avanzassero proposte concrete. La tesi di Heseltlne e stata aspramente criticata in Parlamento dall'ex ministro laborlsta Denis Healey. che ha denunciato il mancato «controllo operativo» da'parte in-glese per prevenire 11 lancio eventuale degli euromissili contro il parere di Londra. Paolo Patruno
Persone citate: Attlee, Churchill, Cruise, Denis Healey, Thatcher
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