La sfida di Moncalvo per il super-tartufo

La sfida di Moncalvo per il super-tartufo La sfida di Moncalvo per il super-tartufo ni, degli altri forlivesi e persino del «nero di Norcia» Che, come puntualizzano i buongustai monferrlni, «non ha profumo e per scovarlo sono utilizzati i porci». E poi da qualche anno la vicina Asti, con la corte dei suoi paesi, ha lanciato una sfida con un'organizzala mostra-mercato del tartufo. «Sebbene ultima arrivata della mostra astigiana si parla più che della nostra», dicono stizziti i moncalvesi. Dunque si chiede giustizia per il bianco tartufo delle colline monfcrrine che. secondo alcuni esperti, è addirittura più gustoso di', pj quello di Alba.lfoèWdue'itlo-? molliche di Moncalvo, come consuetudine, confronteranno 1 loro «pezzi» pregiati una ventina di «trlfolao» e una dozzina di commercianti li acquisteranno. Già si parla di prezzi vertiginosi poiché le scarse piogge e l'autunno senza nebbie hanno ridotto la produzione del Tuber magnatum. Pare che quest'anno, alla fiera moncalvese, non ci sarà compravendita di 150 chili di tartufi come nello scorso anno. E i prezzi, cosi, saranno più elevati. Per i «diamanti» della terra meno pregiati si partirà da 80 ,m%ll!r.e£el/t,ojrClfrc da capogiro anche so come accade ogni anno i «fazzoletti'contenitori» dei «trifolao» PER due domeniche consecutive, 1123 e il 30 ottobre, la grande piazza di Moncalvo, nel Monferrato, profumerà intènsamente. Sarà di scena il tartufo sodo e bianco, tipico di queste colline cariche di alberi d'ogni tipo e di misteriosi umori che Ingrassano la terra. Eppure a Moncalvo, piccola patria del Tuber magnaluin^ sono arrabbiati.. In, questi .giorni d'autunno si patttfdel'.tartùfoi\i:ÀlÒà. df quelli marchigiani e tosca¬ Il frontone di fàlamonc. nel Musco Civiio (li Otbotello. perché il cuore remoto Un fervore di ricerca, di riscoperta, di quanto di più autentico ci ha conservato il tempo. Studio ed amore per le origini di una civiltà: gli Etruschi al presente del popolo Etrusco è ancora vivo nella Toscana di oggi La sfida di Moncalvo per il super-tartufo La sfida di Moncalvo per il super-tartufo ni, degli altri forlivesi e persino del «nero di Norcia» Che, come puntualizzano i buongustai monferrlni, «non ha profumo e per scovarlo sono utilizzati i porci». E poi da qualche anno la vicina Asti, con la corte dei suoi paesi, ha lanciato una sfida con un'organizzala mostra-mercato del tartufo. «Sebbene ultima arrivata della mostra astigiana si parla più che della nostra», dicono stizziti i moncalvesi. Dunque si chiede giustizia per il bianco tartufo delle colline monfcrrine che. secondo alcuni esperti, è addirittura più gustoso di', pj quello di Alba.lfoèWdue'itlo-? molliche di Moncalvo, come consuetudine, confronteranno 1 loro «pezzi» pregiati una ventina di «trlfolao» e una dozzina di commercianti li acquisteranno. Già si parla di prezzi vertiginosi poiché le scarse piogge e l'autunno senza nebbie hanno ridotto la produzione del Tuber magnatum. Pare che quest'anno, alla fiera moncalvese, non ci sarà compravendita di 150 chili di tartufi come nello scorso anno. E i prezzi, cosi, saranno più elevati. Per i «diamanti» della terra meno pregiati si partirà da 80 ,m%ll!r.e£el/t,ojrClfrc da capogiro anche so come accade ogni anno i «fazzoletti'contenitori» dei «trifolao» PER due domeniche consecutive, 1123 e il 30 ottobre, la grande piazza di Moncalvo, nel Monferrato, profumerà intènsamente. Sarà di scena il tartufo sodo e bianco, tipico di queste colline cariche di alberi d'ogni tipo e di misteriosi umori che Ingrassano la terra. Eppure a Moncalvo, piccola patria del Tuber magnaluin^ sono arrabbiati.. In, questi .giorni d'autunno si patttfdel'.tartùfoi\i:ÀlÒà. df quelli marchigiani e tosca¬ Il frontone di fàlamonc. nel Musco Civiio (li Otbotello. perché il cuore remoto Un fervore di ricerca, di riscoperta, di quanto di più autentico ci ha conservato il tempo. Studio ed amore per le origini di una civiltà: gli Etruschi al presente del popolo Etrusco è ancora vivo nella Toscana di oggi

Luoghi citati: Alba, Moncalvo, Monferrato, Toscana