Questo atterraggio sembra quasi una picchiata

Questo atterraggio sembra quasi una picchiata Questo atterraggio sembra quasi una picchiata Gli esperimenti finora sono stati fatti con modellini e con un aliante - La coda può essere inclinata in modo da ottenere uno stallo profondo, ma controllabile LO si incontra a volte nel mezzo del deserto Mojave, mentre va a tutta velocità su un fuoristrada per mantenere il controllo radio di un modellino di aeroplano che ronza nel cielo. Altre volte lo si trova in un ufficio della Dryden Flight Reserce Fecillty in California, a disegnare per divertimento bizzarri apparecchi che non voleranno mai. Olà da ragazzo, nell'Ida!», disegnava con passione i modelli, 11 costruiva e 11 faceva volare. Ora ha progettato un aereo capace di atterrare quasi verticalmente, modificando l'Inclinazione della coda. Reed è un ingegnere aeronautico con la licenza di far volare i sogni: è pagato per studiare nuovi modi di costruire aerei che volino in maniere differenti e in posti Insoliti. E quasi ogni volta Reed ha una nuova idea che sperimenta costruendo e facendo volare un modello del velivolo. In generale c'è un'economia nel suo approccio alle innovazioni: raramente spreca un'idea, sua o di altri, e spesso applica un'idea di base a una successione di invenzioni. Nei primi anni del vólo spaziale, per esemplo, gli ingegneri non avevano ancora deciso quale forma e caratteristiche di volo avrebbe dovuto avere la navicella Apollo destinata a portare l'uomo sulla Luna e a riportarlo indietro. Reed, tra alcuni altri, sostenne un progetto chiamato «corpo di sollevamento». L'intero veicolo doveva somigliare a un ferro da stiro, doveva volare senz'ali e scivolare dolcemente negli attcrraggi. L'agenzia spaziale respinse l'idea come troppo rischiosa e per VA poi lo scelse una capsula inerte. Ma Un modello sperimentale di motore a combustione interna è stato installato in un istituto di ricerca sovietico. La particolarità è che si tratta di un motore trasparente, costruito con spessi vetri al quarzo che consentono lo studio dei processi di combustione a occhio nudo e persino di fotografare. In particolare il motore è destinato alla ricerca sulle miscele a idrogeno e aria, combustibile che rispetto alla benzina consente una maggiore gamma di regolazione del carico e risulta più economico e meno inquinante. Timon ir? - it ir? - o Ala non in stallo Reed ottenne 11 permesso di costruire una versione più grande del corpo di sollevamento per un test di volo con un pilota In carne e ossa. Con alcuni aiutanti organizzò il proprio «negozio di biciclette», come chiama-, rono 11 laboratorio alludendo a quello famoso del fratelli Wright, e' costruì un mezzo da poco meno di 550 chili in tubi d'acciaio, con la cabina di legno. «Si può dire che proprio qui sia nato lo Shuttle, In un. vecchio capannone In pieno deserto», ha sottolineato Reed. L'ultimo lavoro di Reed, dicono i colleghi, illustra ancora meglio 11 suo stile. F Il problema era di comprendere quali fossero (se ce ne sono) gli effetti degli strati ozonici dell'atmosfera superiore dei gas di scarico di un aereo supersonico che volasse tra 120 e 130 mila metri di altitudine. Gli unici aeroplani che volano a questa altezza non possono avvicinarsi alla scia di questi potenti jet In condizioni di sufficiente sicurezza per studiarne l'Impatto ambientale. Reed propose di costruire un apparecchio leggero e senza pilota, con le ali di ampiezza tale da permettergli di tenersi In aria nell'atmosfera rarefatta. «Quando si lavora con queste Idee non si fa mal tutto da soli», ha ammesso Reed. In questo caso egli ha avuto un Importante aluto da parte di James Akkerman, un ingegnere specializzato recchio sono i neutroni a produrre le fissioni. I neutroni liberi, cioè fuori dei nuclei atomici (loro sede consueta), sono particelle instabili; hanno una vita media di una quindicina di minuti primi, decadendo ciascuno in un protone e in un elettrone (questa è una semplificazione; .ma non possiamo inoltrarci fin dove arrivano i manuali). Dentro i nuclei atomici, il numero dei protoni e quello del neutroni si pareggiano all'incirca, con una prevalenza di neutroni via via' che si passa da elementi più leggeri al più pesanti. Poiché, nel penetrare la materia i neutroni possono rendere radioattivi i nuclei atomici in cui si imbattono e possono mutarne la natura chimica, essi sono pericolosi: se inpestono il corpo umano vi inducono radioattività; inoltre, se assorbiti da una molecola organica, facilmente la distruggono, in quanto possono alterare la natura chimica del componenti di essa. La velenosità del neutrone ha suggerito la possibilità di preparare bombe al neutrone; cioè atomiche piccole, ma idonee a produrre molti neutroni (liberati da reazioni sia di fissione sia di fusione). Queste particelle uccidono i combattenti o i civili senza che ne siano rovinate granché le case e senza che ne risultino macerie: una delicatezza, nel non guastare le cote ammassando la gente,che lasciamo apprezzare agli esperti di strategia, Didimo Flussi omogenei di aria Timone di coda che non va in stallo Ih propulsione del Johnson Space Center di Houston. Aveva sentito che Akkerman stava compiendo esperimenti con motori a idrazlna. L'idrazlna, un liquido propellente usato per 1 propulsori del veicoli spaziali, non necessita di aria, perché In presenza di un catalizzatore si decompone in un gas incandescente. Reed disegnò un aereo con l'apertura alare di quasi 7 metri e una piccola cabina per ospitare l'attrezzatura scientifica; Akkerman costruì il motore a ldrazlna. Il Mini Sniffer (molto Uberamente, il mini segugio), come fu sopprannominato, prese il volo, raggiunse le quote desiderate (dove il suo compito era di «annusare» intorno) e scese a terra, tutto attraverso il controllo radio, in un modo non dissimile da quello del modellini in miniatura. Quando Reed andò al Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, in California, per discutere un problema di motori, Jose Chlrlvaella si entusiasmò per un viaggio ancora più smisurato del piccolo Mini Sniffer: un volo su Marte. In virtù della sua leggerezza, si sarebbe potuto ripiegarlo e metterlo a bordo di una navicella spaziale. Realizzato per volare nell'atmosfera terre¬ stre rarefatta, non avrebbe dovuto aver problemi con l'atmosfera di Marte. E il suo motore a ldrazlna sarebbe andato benissimo senza ossigeno, soltanto col biossido di carbonio. Nel disegnare lo Sniffer adatto all'atterraggio verticale su Marte, Reed si rifece ancora una volta alla sua conoscenza del modelli di aeroplano per inventare una coda orizzontale che poteva essere inclinata di circa 80 gradi, diventando quasi verticale. Ciò ha l'effetto di causare all'aereo un profondo stallo che, se appropriatamente controllato, lo fa scendere come con un paracadute. Naturalmente,Reed costruì numerosi modelli per verificare l;lli'deà. Recentomerite31 un • collaudatore ha provato con un aliante questo tipo di stallo profondo controllato. Reed considera numerose possibili applicazioni. Una simile coda potrebbe essere utilizzata per alcuni sofisticati caccia che potrebbero picchiare fino a' estremi angoli di attacco senza ricorrere a pericolosi avvitamenti. Potrebbe aumentare notevolmente la sicurezza nei piccoli aerei ! privati oppure essere utile agli aerei teleguidati che devono attraversare violente turbolenze. E un giorno potrebbe essere parte di un velivolo che sorvola lentamente 1 crateri di Marte. Qual è il sogno riposto di Reed? Risponde senza esitazione: «Un aereo per il volo perpetuo», l'aereo che possa stare in aria per sempre. Lo chiama anche «satellite della povera gente». SI tratterebbe di un aeroplano leggerissimo azionato dall'energia solare. L'aereo potrebbe volare In cerchio intorno a una certa zona e servire come stazione di collegamento per le comunicazioni oppure come posto di osservazione. JohnNoble Wilford Copyright <iSciente TimciThe New York Times» e per l'Italia «La Stampa» Questo atterraggio sembra quasi una picchiata Questo atterraggio sembra quasi una picchiata Gli esperimenti finora sono stati fatti con modellini e con un aliante - La coda può essere inclinata in modo da ottenere uno stallo profondo, ma controllabile LO si incontra a volte nel mezzo del deserto Mojave, mentre va a tutta velocità su un fuoristrada per mantenere il controllo radio di un modellino di aeroplano che ronza nel cielo. Altre volte lo si trova in un ufficio della Dryden Flight Reserce Fecillty in California, a disegnare per divertimento bizzarri apparecchi che non voleranno mai. Olà da ragazzo, nell'Ida!», disegnava con passione i modelli, 11 costruiva e 11 faceva volare. Ora ha progettato un aereo capace di atterrare quasi verticalmente, modificando l'Inclinazione della coda. Reed è un ingegnere aeronautico con la licenza di far volare i sogni: è pagato per studiare nuovi modi di costruire aerei che volino in maniere differenti e in posti Insoliti. E quasi ogni volta Reed ha una nuova idea che sperimenta costruendo e facendo volare un modello del velivolo. In generale c'è un'economia nel suo approccio alle innovazioni: raramente spreca un'idea, sua o di altri, e spesso applica un'idea di base a una successione di invenzioni. Nei primi anni del vólo spaziale, per esemplo, gli ingegneri non avevano ancora deciso quale forma e caratteristiche di volo avrebbe dovuto avere la navicella Apollo destinata a portare l'uomo sulla Luna e a riportarlo indietro. Reed, tra alcuni altri, sostenne un progetto chiamato «corpo di sollevamento». L'intero veicolo doveva somigliare a un ferro da stiro, doveva volare senz'ali e scivolare dolcemente negli attcrraggi. L'agenzia spaziale respinse l'idea come troppo rischiosa e per VA poi lo scelse una capsula inerte. Ma Un modello sperimentale di motore a combustione interna è stato installato in un istituto di ricerca sovietico. La particolarità è che si tratta di un motore trasparente, costruito con spessi vetri al quarzo che consentono lo studio dei processi di combustione a occhio nudo e persino di fotografare. In particolare il motore è destinato alla ricerca sulle miscele a idrogeno e aria, combustibile che rispetto alla benzina consente una maggiore gamma di regolazione del carico e risulta più economico e meno inquinante. Timon ir? - it ir? - o Ala non in stallo Reed ottenne 11 permesso di costruire una versione più grande del corpo di sollevamento per un test di volo con un pilota In carne e ossa. Con alcuni aiutanti organizzò il proprio «negozio di biciclette», come chiama-, rono 11 laboratorio alludendo a quello famoso del fratelli Wright, e' costruì un mezzo da poco meno di 550 chili in tubi d'acciaio, con la cabina di legno. «Si può dire che proprio qui sia nato lo Shuttle, In un. vecchio capannone In pieno deserto», ha sottolineato Reed. L'ultimo lavoro di Reed, dicono i colleghi, illustra ancora meglio 11 suo stile. F Il problema era di comprendere quali fossero (se ce ne sono) gli effetti degli strati ozonici dell'atmosfera superiore dei gas di scarico di un aereo supersonico che volasse tra 120 e 130 mila metri di altitudine. Gli unici aeroplani che volano a questa altezza non possono avvicinarsi alla scia di questi potenti jet In condizioni di sufficiente sicurezza per studiarne l'Impatto ambientale. Reed propose di costruire un apparecchio leggero e senza pilota, con le ali di ampiezza tale da permettergli di tenersi In aria nell'atmosfera rarefatta. «Quando si lavora con queste Idee non si fa mal tutto da soli», ha ammesso Reed. In questo caso egli ha avuto un Importante aluto da parte di James Akkerman, un ingegnere specializzato recchio sono i neutroni a produrre le fissioni. I neutroni liberi, cioè fuori dei nuclei atomici (loro sede consueta), sono particelle instabili; hanno una vita media di una quindicina di minuti primi, decadendo ciascuno in un protone e in un elettrone (questa è una semplificazione; .ma non possiamo inoltrarci fin dove arrivano i manuali). Dentro i nuclei atomici, il numero dei protoni e quello del neutroni si pareggiano all'incirca, con una prevalenza di neutroni via via' che si passa da elementi più leggeri al più pesanti. Poiché, nel penetrare la materia i neutroni possono rendere radioattivi i nuclei atomici in cui si imbattono e possono mutarne la natura chimica, essi sono pericolosi: se inpestono il corpo umano vi inducono radioattività; inoltre, se assorbiti da una molecola organica, facilmente la distruggono, in quanto possono alterare la natura chimica del componenti di essa. La velenosità del neutrone ha suggerito la possibilità di preparare bombe al neutrone; cioè atomiche piccole, ma idonee a produrre molti neutroni (liberati da reazioni sia di fissione sia di fusione). Queste particelle uccidono i combattenti o i civili senza che ne siano rovinate granché le case e senza che ne risultino macerie: una delicatezza, nel non guastare le cote ammassando la gente,che lasciamo apprezzare agli esperti di strategia, Didimo Flussi omogenei di aria Timone di coda che non va in stallo Ih propulsione del Johnson Space Center di Houston. Aveva sentito che Akkerman stava compiendo esperimenti con motori a idrazlna. L'idrazlna, un liquido propellente usato per 1 propulsori del veicoli spaziali, non necessita di aria, perché In presenza di un catalizzatore si decompone in un gas incandescente. Reed disegnò un aereo con l'apertura alare di quasi 7 metri e una piccola cabina per ospitare l'attrezzatura scientifica; Akkerman costruì il motore a ldrazlna. Il Mini Sniffer (molto Uberamente, il mini segugio), come fu sopprannominato, prese il volo, raggiunse le quote desiderate (dove il suo compito era di «annusare» intorno) e scese a terra, tutto attraverso il controllo radio, in un modo non dissimile da quello del modellini in miniatura. Quando Reed andò al Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, in California, per discutere un problema di motori, Jose Chlrlvaella si entusiasmò per un viaggio ancora più smisurato del piccolo Mini Sniffer: un volo su Marte. In virtù della sua leggerezza, si sarebbe potuto ripiegarlo e metterlo a bordo di una navicella spaziale. Realizzato per volare nell'atmosfera terre¬ stre rarefatta, non avrebbe dovuto aver problemi con l'atmosfera di Marte. E il suo motore a ldrazlna sarebbe andato benissimo senza ossigeno, soltanto col biossido di carbonio. Nel disegnare lo Sniffer adatto all'atterraggio verticale su Marte, Reed si rifece ancora una volta alla sua conoscenza del modelli di aeroplano per inventare una coda orizzontale che poteva essere inclinata di circa 80 gradi, diventando quasi verticale. Ciò ha l'effetto di causare all'aereo un profondo stallo che, se appropriatamente controllato, lo fa scendere come con un paracadute. Naturalmente,Reed costruì numerosi modelli per verificare l;lli'deà. Recentomerite31 un • collaudatore ha provato con un aliante questo tipo di stallo profondo controllato. Reed considera numerose possibili applicazioni. Una simile coda potrebbe essere utilizzata per alcuni sofisticati caccia che potrebbero picchiare fino a' estremi angoli di attacco senza ricorrere a pericolosi avvitamenti. Potrebbe aumentare notevolmente la sicurezza nei piccoli aerei ! privati oppure essere utile agli aerei teleguidati che devono attraversare violente turbolenze. E un giorno potrebbe essere parte di un velivolo che sorvola lentamente 1 crateri di Marte. Qual è il sogno riposto di Reed? Risponde senza esitazione: «Un aereo per il volo perpetuo», l'aereo che possa stare in aria per sempre. Lo chiama anche «satellite della povera gente». SI tratterebbe di un aeroplano leggerissimo azionato dall'energia solare. L'aereo potrebbe volare In cerchio intorno a una certa zona e servire come stazione di collegamento per le comunicazioni oppure come posto di osservazione. JohnNoble Wilford Copyright <iSciente TimciThe New York Times» e per l'Italia «La Stampa»

Persone citate: Akkerman, James Akkerman, Johnson, Jose Chlrlvaella, Space, Timon, Wilford, Wright

Luoghi citati: California, Houston, Italia, Pasadena