L'Italia prima di Roma era un mosaico di popoli e artisti

L'Italia prima di Roma era un mosaico di popoli e artisti L'Italia prima di Roma era un mosaico di popoli e artisti dierno stato degli studi. E' quel che ora ha fatto Sabatino Moscati, l'attivissimo semitista venuto dalia filologia all'archeologia e alla stòria dell'arte antica, ed estesosi dal suo piti specialistico campo .dell'espansione fenicia alle sorti- di tutta l'area mediterranea, con ovviamente al centro l'Italia. Greci ed Etruschi a parte, la Penisola si presenta In età preromana cerne un mosaico di genti dalle di¬ verse lingue anche nel" campo artistico, ma nelle quali è possibile additare (e. il Moscati lo fa, a conclusione del suo libro) qualche costante e tendenza comune: dal più vasto ambito della città murata italica, racchiudente oltre all'area abitata anche quella per coltura e pascolo, alla prevalente diffusa presenza del santuari delle acque e del culti funerari, a taluni aspetti della bronzistica e delia ceramica, che dai sin¬ li tempio Concordia di Agrigento l" e e. e o , a r a e i e ¬ goli centri originari tendono a irradiarsi nelle zone circonvicine, Noi sappiamo quali furono in definitiva le forze che assorbirono e unificarono questi tenui conati unitari, e cioè 11 genio greco e Vimperium romano. Fuori di essi, prima di essi, la Penisola conobbe una varietà e molteplicità di etnie, di volontà e capacità artistiche, cui è dedicata In sistematica rassegna la maggior parte di questo libro.

Persone citate: Sabatino Moscati

Luoghi citati: Agrigento, Greci, Italia, Roma