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Nei cassetti di Vigolo Nei cassetti di Vigolo Dai cassetti di Gkco j Vigolo è emerso un ateo libro, che uscirà postumo, a pochi mesi dalla morte. Si intitola «La vira del beato Piretico», risale al 1923, e da allora era sempre rimasto nascosto Lo ha scoperto Renato Besana, direttore dell'Editoriale Nuova, che lo pubblicherà nel prossimo novembre. Vigolo avevi già dato allo stesso editore il romanzo «La Virgili»» scritto negli stessi anni e circondato, per oltre mezzo secolo, dallo stesso segreto. Quando Besana, lo scorso anno, andò a panargli le bozze della «Virgilia», chiese al poeta, ormai quasi novantenne se avesse qualche altro inedito-, e verme fuori il secoodo manoscritto. «La vita del beato Piretico» ha per protagonista un vasaio, che vive in un paese dell'Appennino, come se fosse rimasto in una civiltà antica, e cerca di seguire i ritmi della natura