La Juve vuol risalire a spese della Samp

La Juve vuol risalire a spese della Samp La Juve vuol risalire a spese della Samp TrapattonJ: «Dobbiamo dimenticare il derby e ripartire da quota 9» - Ulivieri: «Non siamo in crisi di gioco» TORINO — E' Juventus-Sampdoria la partita di cartello di questa settima giornate di campionato: è il confronto fra la più titolala rivale dei campioni d'Italia e quella squadra che, dopo essersi mossa alla grande sul mercato estivo, veniva da molti indicata come la prima delle outsider e viceversa si trova oggi a lottane In coda alla classifica. I bianconeri vogliono la vittoria per non rischiare di perdere contatto dalla capolista, la Samp non può piti permettersi un altro passo falso. Fattori non strettamente e direttamente legati all'incontro, poi, rischiano di condizionare pesantemente la partita. CI si chiede, ad esemplo, se in casa Juventina sia stato smaltito il brutto k.o. cubito, pur con le attenuanti, nel derby. Sulla sponda blucerchlata, nonostante smentite e proclami di stima, la panchina di Ulivieri sembra ormai appesa a un filo. Preparazione curata al meglio e massimo di determinazione da entrambe le parti, dunque. «La Sampdoria, soprattutto in questa friomento, è un bruttissimo cliente —ha.commentato dopo l'allenamento di ieri mattina l'allenatore Trapattonl —te E' una squadra che ci potrà creare problemi perché ha dei problemi'. il tecnico bianconero non ha voluto anticipare la formazione che manderà in campo: qualche dubbio? Magari sul sostituto dello squalificato Boniek. - No, assolutamente—risponde —. Io di dub¬ bi non ne ho fin da domenica scorsa. Semplicemente preferisco tenermi per me i nomi di chi manderò in campo. Diciamo che contro la Sampdoria c'è la possibilità di fare qualche movimento-. n che potrebbe significare il mediano Bernini al posto del marcatore Cari cola e la scontata sostituzione di Boniek con Vignola. E a proposito del giovane difensore barese Trapattonl coglie l'occasione per una «precisazione» venata di polemica. •Piantiamola con questa storia della Juventus difensivistica perché gioca con due stopper — ha detto —. In cambio abbiamo due terzini che sono due ali. Siamo una squadra che attacca con otto uomini e quella che ha finora segnato più reti: ' L'allenatore juventino ci tiene anche a tagliare corto coi discorsi sul derby e su eventuali conseguenze che può avere lasciato sui suol uomini. «Basto con questa storia — sbotta —. Il derby è passato e ci stendiamo un velo sopra. Adesso ricominciamo dai nove punti che abbiamo pensando alle partite che devono venire, non a quelle che sono state: Dove la sfida stracittadlna ha ancora lasciato qualche strascico è fra i tifosi, che venerdì avevano dato vita ad una contestazione nei confronti dei giornalisti. Ma la notte ha evidentemente portato consiglio e Ieri il tutto si è risolto in una generale chiacchierata fra cronisti e tifosi che sembra aver chiarito molte cose e, soprattutto, ha reso inutile l'intervento degli agenti chiamati dalla Juventus e di alcuni dirigenti della società. Ma torniamo alla partita di oggi. Se la Juventus non sottovaluta l'avversario, la Sampdoria non viene certo a Torino con spirito rinunciatario. Tanto per incominciare non abbandona il modulo a due punte. •£' il nostro gioco e non avrebbe senso snaturarlo — spiega Ulivieri —. Un gioco, oltretutto, che ci procura elogi da parte di tutti, anche se non altrettanti punti. La nostra è una . crisi di risultati, non di gioco e sono convinto che se si continua cosi verranno anche quelli,. Il che significa che o : Francis (sofferente per un'infiammazione al tendine d'Achille del piede slni. stro) o Chiorri (postumi di un'Influenza) saranno sicuramente in campo per far coppia con Mancini. Mancherà Scanzianl. et sarà Marocchino. Giorgio Destefanis La Sampdoria al Comunale con i bianconeri ed il Genoa a Marassi contro gli imbattuti granata cercano di realizzare risultati positivi per allontanarsi dal fondo della classifica. Verona e Udinese impegnate contro la tradizione avversa inni Rrady e stalo il giocatore più regolare della Sampdoria in queste prime gare di campionato

Persone citate: Bernini, Boniek, Chiorri, Giorgio Destefanis, Mancini, Ulivieri, Vignola

Luoghi citati: Italia, Torino, Verona