L'esperienza del dramma libanese nel futuro di un giovane ufficiale

L'esperienza del dramma libanese nel futuro di un giovane ufficiale Aperto all'Arsenale Panno accademico della Scuola di applicazione d'arma L'esperienza del dramma libanese nel futuro di un giovane ufficiale Il gen. Dodoli ha ricordato il compito della Forza multinazionale e il ruolo dei suoi comandanti, chiamali adoperare cqn «cultura e*PF*fesjjj^ e militari 6%ìnU>óchi deIJT ^flgricentenaria campana del dovere -, al palazzo dell'Arsenale, si è aperto, ieri, l'anno accademico della scuola di Applicazione d'Arma, presente il comandante della Regione militare Nord-Ovest, gen. Ferruccio Schiavi. C'erano, anche, tra gli altri, il prefetto, dott. Sparano, Il sen. Arlsio. l'on. Bori rato, il presidente della Fiat, Giovanni Agnelli, e l'amministratore delegatoT Cesare Romiti. Era invece assènte il capo di Stato Maggiore dell'Esercito, gen. Cappuzzo,; impegnato per la visita del ministro della Difesa al reparti del nostro contingènte a Beirut. Oli onori militari sono stati resi dagli allievi"del 1° corso con la fanfara del bersaglieri. La scuola di Applicazione, che ha 244 anni di vita, ha riunito nell'unica sede di Torino le antiche scuole di fanteria e cavalleria, di artiglieria e del genio, frequentate da personalità famose come Cavour, Lamarmora, Cadorna e Diaz. Attualmente vi. vengono formati ufficiali in servizio permanente effettivo. Gli allievi sono ogni anno piti di 300, per circa un terzo tigli di militari. Il comandante- della scuola, gen. Natale Dodoìi. ha tracciato un bilancio del lavoro svolto nell'anno '82-83: per 1 105 programmi del corei hanno lavorato 55 docenti civili (in maggioranza professori universitari), 33 ufficiali con incarico d'insegnamento e 27 preposti all'Inquadramento. OH allievi sono stati 394 e soltanto 10 sul 13fi del primo anno (il 7,3%) è stato «perduto»; •E' stata così confermata — ha detto il gen. Dodoli — la tradizionale, giusta severità di valutazione complessiva, in un'ottica di selezione che premia l capaci e meritevoli e penalizza colora che alle carenze di preparazione uniscono assenza di incondizionato impegno: Un altro elemento è stato messo In evidenza: vi è stato un incremento delle domande per l'ammissione all'Accademia militare (34% in più rispetto allo scorso enno) e al concorsi per il Corpo tecnico dell'esercito (54% in più), E' la dimostrazione, secondo 11 gen. Dodoli, «di comesi stia estendendo l'interesse'dei giovani, oltre che per le firmi, per i Corpi tecnico1* lirplsttcl. componenti essenziali tyello strumentò militar^-, j E' stata sottolineata la dell' catezza della funzione di comandante, che unisce cultura, disciplina, .cognizioni tecniche: • L'intervento in Liba no, che ha visto gióvani ufficiali al comando del loro re- <#*•«•« * impegnati r. bell'ambito della forza multinazionale — ha spiegato il gen. Dodoli —, ha evidenziato quanto sia reale il problema di fornire ai nostri futuri comandanti elementi di formazione che saldino Il momento educativo con il difficile lavoro che saranno chtamatl a svolgere, attuando una piena compenetrazione tra cultura e professionalità, tra pensiero riflesso e quotidianità operativa, tra moderno umanesimo e tecnologia-. g.b. Passa la bandiera stella Scuola di Applicazione

Luoghi citati: Applicazione, Beirut, Torino