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Due marines feriti a Beirut Primo attacco al contingente Usa dopo la strage Due marines feriti a Beirut BEIRUT — Due marines del contingente americano della Forza multinazionale di pace In Libano sono stati feriti ieri da schegge di «Rpg» (bazooka di fabbricazione sovietica) in una postazione presso l'Università libanese, nella parte occidentale di Beirut. Lo ha annunciano il portavoce dèi marines in Libano, Il maggiore Robert Jordan. Jordan ha detto che I soldati americani hanno risposto al fuoco di armi automatiche e di Rpg, «proveniente da Sud» e che «la battaglia è durata 10 minuti». L'attacco è avvenuto mentre una delegazione di 11 membri del Congresso americano visitava la sede devastata dei marines presso l'aeroporto internazionale di Beirut. E' la prima volta che marines sono feriti dopo gli attentati contro il loro comando generale e contro la caserma dei para francesi di domenica scoi sa. Violazioni del cessate il fuoco anche in al¬ tre zone del Libano. L'esercito nazionale stazionato a Suq el Gharb, e I drusi che si trovano a A lev, Aitat e Balsur, si sono scambiati colpi di armi automatiche e di artiglieria. Nel Sud del Paese, un'esplosione avvenuta nella località di Abu Mreij, ha causato la morte di due persone che, secondo un comitato israeliano, stavano preparando un attentato nella zona sotto il controllo delle truppe di Tel Aviv. Le forze Israeliane hanno chiuso al traffico la strada fra le città di Tiro e Sidone e proceduto a rastrellamenti nella regione. Nel Nord del Libano, i palestinesi di Arafat e quelli di Abu Musa combattono attorno ai campi di Beddawi e Nahr el Bared, a pochi chilometri a Nord di Tripoli. La polizia libanese continua intanto a indagare sull'attentato contro americani e francesi. Undici persone sono ricercate. (Ansa)