Mercedes mette il Diesel sulla «190» e sta per usare la sovralimentazione di Gianni Rogliatti

Mercedes mette il Diesel sulla «190» e sta per usare la sovralimentazione Una berlina silenziosa e economica, ma meno briosa del previsto Mercedes mette il Diesel sulla «190» e sta per usare la sovralimentazione Al Salone di Francoforte, due mesi fa, la-versione Diesel della Mercedes «190» aveva destato molto interesse per il nuovo propulsore e l'inedita1 «capsula* isolante che lo racchiude totalmente. Questa soluzione consente dì ridurre di 5 decibel la rumorosità al minimo trasmessa dal motore all'esterno, un valore difficile da valutare «a orecchio., ma die ha la sua importanza nel con-, testo generale della lotta all'inquinamento da rumore. Il nuovo motore è molto più leggero del vecchio 4 cilindri tipo 200 (160 chili contro 208) e naturalmente assai più moderno, con la ripresa automatica del gioco delle punterie e il riscaldamento del gasolio mediante l'acqua. C'è anche una serie -di accorgimenti per rendere il gruppo propulsore estremamente compatto. Il più curioso tra questi è il sistema di comando degli accessori mediante una sola cinghia, di lunghezza differente a seconda del numero di-dispositivi (servosterzo, condizionatore, ecc.). Rispetto al motore della serie precedente, il nuovo ha maggior potenza (72 cv invece di 60). Risulta trai più potenti motori a gasolio con alimentazione atmosferica. Ne deri¬ vano prestazioni interessanti, con una velocità massima poco inferiore al 160 km/h e una ripresa da zero a 100 km/h in 18 secondi. Ma la ricerca di bassi consumi e di una contenuta rumorosità in marcia ha condotto i tecnici tedeschi ad adottare rapporti molto lunghi in quarta e quinta. La vettura risulta meno briosa di guanto ci si aspetta in quinta, tanto che si può dire che il cambio giusto è a 4 marce. Il confronto con le eccezionali prestazioni delle versioni a benzina è inevitabile, ancorché ingiusto. Ricordiamo per inciso che quest'ultime hanno SO e 122 cv con tempi di ripresa di 13,3 e 10,5 secondi rispettivamente per accelerare da fermi a 100 km/h. Naturalmente, i consumi del Diesel sono assai contenuti grazie alla grande efficienza del motore a gasolio, con valori di 5,3 litri per 100 km ai 90 km/h e una media di 6,3 litri per le tre condizioni standard, il die lascia supporre che sia possibile consumare intorno ai 7 litri per cento km in condizioni normali di traffico. E' chiaro che la nuova «190 D» — disponibile in Italia dal prossimo gennaio — conviene a chi cerca la vettura col prestigio Mercedes e il più basso costo di gestione possibile per una elevata percorrenza annuale. Da notare die il prezm di listino di L. 16.100.000 è valido (ma sale a L. 19.320.000con Iva al 20%) e si colloca tra quelli delle versioni a benzina. La «190 D» destinata agli Stati Uniti ha un motore con cilindrata portata a 2£ litri per tener conto del maggior numero di accessori da montare in America. Inoltre, è allo studio una versione con turbocompressore: il lato destro del motore (scarico) è completamente libero e disponibile per questa applicazione. I tecnici della Mercedes stanno studiando soluzioni innovative anche nel campo del turbo. Si parla di una soluzione a doppio stadio per migliorare la curva dì potenza del motore. Riepiloghiamo le dimensioni principali della Mercedes •190 D<>: lunghezza m 4,42, larghezza m 1,678, altezza m 1,383, peso in ordine di marcia kg 1110, passo m 2,665. Una vettura comoda, ma chi viaggia sul divano posteriore sta — relativamente — allo stretto. Gianni Rogliatti

Luoghi citati: America, Francoforte, Italia, Stati Uniti