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Una caccia all'ultimo loculo Una caccia all'ultimo loculo A Cuorgnè cimitero in crisi, mentre si discute sull'ampliamento Nel cimitero di Cuorgnè c'è ancora un loculo senza proprietario. Ma è l'ultimo, che l'impiegata del Comune addetta alla vendita assegnerà quasi certamente entro brevissimo tempo. Per 1 meno previdenti, dunque, non ci sarà più spazio, se non nella nuda terra. Non che 11 cimitero sia esaurito nella sua capienza. Secondo calcoli ufficiosi sarebbero ben ottocento 1 loculi ancora vuoti, ma già acquistati in precedenza. Cosi intere famiglie si sono assicurate da ogni sorpresa e i più scaltri hanno anche effettuato un discreto Investimento, visto che 1 loculi saliranno necessariamente di prezzo. Intanto, In municipio, si discute da mesi sull'opportunità di localizzare l'ampliamento del cimitero ad Ovest, oppure ad Est, verso la collina o in direzione della strada che collega la città con la frazione Campo re. Per la verità 11 Consiglio si era già occupato della questione nel'agosto dell'82. Un progetto era stato approvato e prevedeva l'allargamento ad Ovest e la costruzione di una nuova strada. Successivamente l'entità dell'ampliamento era stata assai ridi- mensionata, fino agli 8000 metri quadri previsti attuai' mente, che consentirebbero la realizzazione di 2500 loculi. «/{costo delVopera si aggira sui 160 milioni— dice l'asse» sore al Lavori pubblici Erne sto Bosone —e resta da dimostrare che un'altra soluzione sarebbe migliore. In ogni caso dubbi ed eventuali proposte dovevano essere sollevate in precedenza, mentre in un primo tempo tutti i gruppi si erano dichiarati d'accordo. Intendo portare entro un mese il problema all'attenzione del Consiglio-. /■ r Ma le Intenzioni dell'assessore sembrano scontrarsi con un'opposizione Interna alla stessa maggioranza. Se la minoranza do, Infatti, è forte mente critica sulla scelta, che viene definita •troppo dispen diosa e tecnicamente discutibile*, anche 11 capogruppo socialista esprime seri dubbi Per 11 momento, Insomma, la vicenda è tutt'altro che conclusa. Resta quel loculo, l'ultimo, «da vendere — come dicono in Municipio—soltanto in casi di estrema urgenza