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Svanisce sogno da 100 milioni Duro colpo per un impiegato torinese Svanisce sogno da 100 milioni La ricevitoria di Favria ha smarrito la schedina con cui aveva vinto un 13 - L'uomo è disperato .«jj^o ——■ s-'o-.ftni-.'ic ^^ l f iimimmiiimiiimiiiiii iiiiiimmiimiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiimiiiiimiimiiiiiiiiii Prima u^ìà^contenlbllé'ètìfdrlar pol.'lo smafrimtentol! più profondo, un autentico salto nel buio dopo aver accarezzato una infinità di sogni inseguiti per trent'anni. L'assurdo accoppiato al capricci della fortuna fa da sfondo a questa vicenda, protagonista Enzo Fracassi, 45 anni, abitante a Torino, impiegato a Favria come assistente nel Collegio Bertano. Il destino si chiama Totocalcio di cui Fracassi è fedelissimo giocatore. Una fedeltà da 600 lire settimanali perché di più 11 suo stipendio non permette. Come sempre, anche l'altra settimana ha compilato la schedina nell'edicola di Carla Regls, piazza Martiri della Libertà. Domenica pomeriggio Fracassi sussulta, una delle due colonnine è perfetta: tredici! Tace, ma dentro di sé comincia a fare progetti. Soprattutto per il figlio di 17 anni che deve crescere e forse con la vincita potrà assicurarsi un avvenire migliore. Invece, niente, solo disperazione, comprensibile. Perché? Caso vuole che, alla vigilia della domenica calcistica, nel contare i tagliandi da depositare al Coni, Carla Regls si accorge che uno è sparito. Proprio cosi: perduto, volato non si sa dove. E caso vuole che sia proprio la matrice della schedina giocata dal Fracassi: cento milioni sfumati nel volgere di poche ore. Roba da impazzire dalla rabbia. Ma la Regls pare non abbia colpa: come previsto dal regolamento ha subito esposto all'edicola l'avviso di smarrimento del tagliando; è l'unico modo per avvertire il giocatore, che può ripetere cosi la schedina. Ma Fracassi non si è accorto dell'avviso e convinto di essere stato baciato dalla fortuna si è recato alla sede del Totocalcio per ritirare la vincita, ma 11 gli hanno detto tutto. Da martedì l'Impiegato ha perso il sonno, la Regis a sua volta non sa darsi pace: insomma una ben triste faccenda. Fracassi non si arrende : «Ho affidato la pratica ad un legale. Fossero due milioni come la volta precedente ma cento non li posso buttare dalla finestra».