Fra i misteri della tecnologia a caccia di novità negli stand

Fra i misteri della tecnologia a caccia di novità negli stand Fra i misteri della tecnologia a caccia di novità negli stand Cercare novità a Telecom '83 — nei padiglioni dei grandi Paesi industrializzati o tra gli stand dei colossi multinazionali — è.come cercare l'erba in un prato. Satelliti, fibre ottiche, computers e videoterminali, apparecchi''per telematica e applicazioni sempre più sofisticate raccontano già 11 futuro delle telecomunicazioni, in un settore che quasi non conose^eonftnì tra duzione e ricerca. Addentrarsi nei misteri scientifici, delle tecnologie d'avanguardia è privilegio degli addetti ai lavori ; ma anche per '■; il semplice visitatore un'occhiata;- curiosa a strumenti e illustrazioni può essere fonte di-conoscenza e meraviglia, jj Ecco, ad esempio, nello stand giapponese della Nec, i terminali 6R-100 e AR-100 per input-output a voce che offrono un Interfaccia verbale uomo-macchina anticipan¬ pro- do un futuro in cui si potrà lavorare senza mani: due apparecchi, in sostanza, capaci di memorizzare comandi dati a voce dall'operatore ed eseguirli in collegamento con computer», macchine a controllo numerico, equipaggiamenti medici ed altri sistemi. Il primo riconosce fino a 120 parole con oltre 11 99 per cento di precisione: per programj marto, 'l'utilizzatore deve soltanto pronunciare ogni comando una sola volta, e qualsiasi parola in qualsiasi linguaggio diventa automaticamente parte del suo vocabolario. Il secondo registra fino a 120 secondi di messaggi ed ha un altoparlante interno che lo rende utile per dare allarmi, istruzioni e annunci. Un terzo apparecchio Nec più sofisticato, Il «3-chlp Lsl», incorpora tutte le funzioni necessarie a riconoscere una voce e procedere di conseguenza. I comandi vengono memorizzati quando l'operatore 11 pronuncia in un microfono, e da quel momento il riconoscimento sarà raggiunto confrontando i suoni a questi modelli di voci; l'apparecchio recepisce fino a 512 parole usando una memoria da 16K byte per ogni gruppo di 128 parole e la sua precisione di riconoscimento è superiore al 98 per cento, con unavelocità di "0",T séCtìfiai - per *JW*B*61ft ' lunga due secondi. ? . Se questo è l'inizio del colloquio uomo-macchina destinato a svilupparsi in futuro, non va però dimenticato che ancora oggi, nelle campagne o in zone scarsamente popolate, resta difficile lo stesso colloquio tra esseri umani, i Una carenza a cui possono' attualmente sopperire i primi sistemi di telefonia rurale come quelli presentati a Tele com '83 dalla francese TRT e dalla svedese Ericsson: il prl ino. un sistema Amrt numerico ad alimentazione solare, trasmette senza linee e senza cavi attraverso stazioni modulari installate ogni cinque, dieci o cinquanta chilometri, ed è compatibile con tutti i tipi di autocommutatori; il secondo, un sistema digitale ad energia solare ed eolica, costituisce una vera e propria rete integrata a cui possono essere estese, in qualsiasi momento, tutte le funzioni di una normale rete metropolitana e Internazionale. Si evolve la comunicazione nelle campagne, e si evolve ancora di più quella in ufficio, dove a macchine già sofisticate vengono richieste prestazioni sempre migliori. Un esempio dalle telescriventi, ormai accessorio comune di ogni media azienda: per evitare che chiamate in arrivo interrompano gli operatori mentre preparano nuovi messaggi, i nuovi apparecchi esposti a Telecom '83 dalla Philips e dalla svizzera Hasler sono dotati di memorie interne o a floppy disk che consentono di operare indipendentemente da ciò che accade sulla linea telex e di programmare la trasmissione di testi memorizzati in ore a tariffa più bassa. Sono soltanto alcuni esempi di un panorama vastissimo -di applicazioni e apparecchi tutti presenti alla rassegna internazionale del Palèrfpo, come telefoni senza fili, telefoni ottici, unità mobili, centraline d'allarme e di controllo, satelliti e stazioni a terra, radar, apparati radio, di trattamento dati o di telematica, carte elettroniche prepagate di credito o di debito per apparecchi telefonici: tutte cose, a ben pensarci, con cui ormai abbiamo imparato a convivere, perché il futuro delle telecomunicazioni è già incominciato.

Persone citate: Hasler