Tre azzurri d'oro

Tre azzurri d'oro Coppa del mondo di boxe dilettanti Tre azzurri d'oro ROMA — La Coppa del Mondo di pugilato dilettanti si è conclusa a Roma con tre successi azzurri, ohe danno alla nostra boxe un notevole prestigio, sia pure non sottovalutando l'incidenza del «fattore-campo». Le vittorie sono venute dal gallo Maurilio Stecca, dal Welter Luciano Brano, dal supermasslmo Francesco Damiani, mentre la classifica a squadre è andata al Nord America, con l'Italia tersa. Sono state tre vittorie ai punti: Stecca ha battuto il thailandese Terapon (5-0), Bruno lo statunitense Essett (4-1), Damiani lo statunitense Payne (4-1). Gli altri due italiani impegnati nelle finali di ieri, il sunerwelter Casamonlca e il medio Cruci ani, sono stati sconfitti al punti rispettivamente dal sovietico Laptev e dal coreano Shfn, conquistando cosi la medaglia d'argento. Hanno completato il quadro azzurro le medaglie di bronzo di Ferracuti e Musone. Soltanto la rappresentativa di Cuba, con quattro successi, ha fatto meglio. Ha un poco sorpreso la sconfitta di Casamonlca, dopo che l'azzurro aveva battuto In semifinale il campione del mondo O' Sullivan, canadese. Casamonlca è stato dato battuto 4-1 dalle giurie contro il campione europeo 1981 Valéry Laptev, sovietico ed il verdetto ha scatenato le ire del pubblico, con l'immancabile lancio di oggetti sul ring. La realtà migliore della squadra azzurra resta il supermassimo Damiani, che dopo questo ennesimo successo può puntare con rinnovate ambizioni al successo olimpico, un traguardo per cui pur avendo già 25 anni ha ritardato il passaggio al professionismo.

Persone citate: Damiani, Ferracuti, Francesco Damiani, Laptev, Musone, Payne, Welter Luciano

Luoghi citati: Cuba, Italia, Nord America, Roma