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Sotto processo Radice e Coliovati COPPA UEFA I due gol di Groningen sospingono di nuovo l'Inter verso la crisi Sotto processo Radice e Coliovati Torna in pericolo la sorte dell'allenatore, mentre lo stopper ha commesso due errori madornali ■ Zenga resta l'unico eroe MILANO—Torna a traballare la posizione di Gigi Radice anche se Sandro Mazzola, prima di prenderei posto sul DC 9 che ha riportato l'Inter a casa da Groningen, ha tagliato corto con questa battuta: «Non è neppure il caso di parlarne: In realta alcuni dirigenti stanno premendo perché Fralzzoll effettui il cambio della panchina; prima che sia troppo tardi. II destino di Radice probabilmente verrà deciso dalle due prossime trasferte, Udine e Pisa. Perdendo anche su questi campi, come l'Inter sta puntualmente facendo dall'inizio della stagione (sette tra-, sferte, sei sconfitte, un pareggio a Parma), Radice potrebbe essere esonerato ed in questo caso a Bari contro il Groningen potrebbe esserci Cella, oppure qualcun altro. Sènza dimenticare che, subito dopo Bari, l'Inter dovrà giocare a San Siro il derby «fratricida» col Milan. 1 La situazione in casa nerazzurra sta peggiorando anche perché Radice non riesce a dare un gioco alla squadra, che in trasferta ha segnato appena un gol. / •Effettivamente ritorna tutto in discussione., ha ammesso ieri Radice, prima di scomparire da Milano, vanamente inseguito dai cronisti che volevano un suo commento sulle dichiarazioni rese da Coeck ad un giornale di Amsterdam, contenenti accuse al tecnico, e all'egoismo calcistico di Bèccalossl: •Dichiarazioni ampiamente travisate» hanno precisato in società, lasciando Intendere che fra il belga ed il giornalista olandese c'è stato l'oramal classico malinteso. Coeck ha recisamente smentito l'Intervista apparsa sul quotidiano , olandese: -Non lio assolutamente detto certe cose — ha precisato — Stimo Radice così come Beccalossi. Quanto all'Inter, erodo ohe ben presto si riscatterà». •Pensavo di essere ormai a posto — ha aggiunto Radice —invece ogni volta dobbiamo riprendere da capo. Però mi sembra che stavolta non sia il caso di cominciare il discorso sulla prestazione dell'Inter con il risultato, in quanto sul piano del gioco qualcosa di buono è stato fatto. Purtroppo la difesa ha sofferto troppo il loro "saltatore" inglese, sono bastati due errori ed in entrambi i casi siamo stati puntualmente castigati. Su tre deviazioni di testa di McDonald sono saltate fuori due reti ed un rigore. Troppo, effettivimente». Più o meno involontariamente.. Radice ha toccato il tasto più delicato della faccenda, cioè il rendimento di Coliovati. Frastornato dal caso Puricelll, raggiunto in Olanda dalla notizia che la moglie Caterina era stata condannata in pretura a 300 mila lire di ammenda per ingiurie all'ex agente del giocatore, Coliovati è sceso in campo col nervi a fiordi pelle ed ha sbagliato clamorosamente la partita, permettendo al pur forte McDonald di giocare in un modo cosi efficace da sorprendere gli stessi giornalisti olandesi. Mal però un'entrata dura, decisa da parte di Coliovati, mai una gomitata nei fianchi del gigantesco attaccante, che andava contrastato an¬ che con un gioco maschio e non soltanto con modi «sportivi». Caso strano, la difesa dell'Inter era parsa assestata proprio contro 11 Napoli, quando, su sua richiesta, era stato lasciato fuori proprio Coliovati, sostituito egregiamente al centro da Ferri, che è a disagio Invece quando deve operare sulle fasce laterali, come a Groningen. L'unica nota positiva della trasferta olandese è rappresentata da Zenga «che ha superato un grosso esame», come ha commentato Mazzola. In effetti il portlerlno ha parato anche un altro rigore, il terzo sul quattro che gli sono stati calciati contro da quan do gioca titolare nell'Inter: in precedenza aveva bloccato quelli di Paolo Rossi ed Elol, venendo superato soltanto da Morena nel Mundialito. Zenga si è pure esibito con molta sicurezza In alcune difficili deviazioni. Con un portiere •normale», il bilancio dell'Inter a Groningen sarebbe stato disastroso, anche se effettivamente sull'I a 0 il pareggio è stato ripetutamente sfiorato e sarebbe stato meritato. Già ma chi è capace oramai di segnare in questa Inter? Giorgio Gandolf i Verona. La splendida prodezza di «Nanu» Galderisi che ha fruitalo il 2-2 ai gialloblù in dieci