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Cambio volto il lloyd Adriatico If i e If il cedono la loro partecipazione del 40% a Finpai Cambio volto il lloyd Adriatico Si toma alla situazione del luglio '82 - L'Ifil mantiene il controllo della Toro ROMA — Il gruppo Agnelli (attraverso l'J/i e l'Ifll) ha cedalo, poco più di un anno dopo averne acquistato il controllo ad un presso di 46 miliardi di lire, la sua quota del 40% nella società di assicurazioni Lloyd Adriatico. L'acquirente del pacchetto è la Finpai che, nel luglio del 1982, lo aveva ceduto alle due società del gruppo Agnelli in cambio di denaro contante di azioni Ifil. In seguito ad un accordo raggiunto tra i due gruppi, la Finpai ha restituito al gruppo Agnelli il denaro contante e le astoni Ifil che aveva ottenuto per la vendita del 40 per cento del Lloyd Adriatico di Trieste. L'anno scorso il gruppo Agnelli, rientrando nel settore asstcuralivo dal quale era uscito dopo aver venduto la Sai, aveva acquistato il 40 per cento del Lloyd Adriatico (il 19 per cento era andato al l'Ili ed il ZI per cento alllfU) con un valore di carico di 23 miliardi, la quota del Llyod Adriatico detenuta dall'Ifil rappresentava il maggior investimento in portafoglio della società. Il grappo Agnelli aveva successivamente rilevato anche la quota di maggiorama della Toro Assicurazio- ni dalla finanziaria -La Centrale* (gruppo Ambrosiano). L'I fi non ha precisato il controvalore (in denaro e in astoni Ifil} ottenuto in cambio della cessione del suo pacchetto Lloyd Adriatico. La finanziaria del gruppo Agnelli si è limitata infatti ad un breve comunicato. •Ifi, Ifil e Finpai — afferma la nota — informano di aver risolto, dopo trattative impostate al massimo spirito di cordialità e di reciproca comprensione, gli accordi stipula¬ ti nel luglio 1982 che comportavano scambi di partecipazioni azionarle di società dei due gruppi e intese di carattere parasociale. Tale spirito, che ha informato entrambe le parti anche in queste trattative, costituisce un utile presupposto per eventuali future intese di collaborazione". La Finpai fa capo alla finanziaria svizzera Gottard che, prima dell'operazione con il gruppo Agnelli, controllava il 75 per cento del capitale del Lloyd Adriatico. Nel primo semestre di quest'anno il Lloyd Adriatico — che opera con più di 500 agenzie sparse in tutta Italia — ha raccolto premi per 206 miliardi di lire mentre la Toro ne ha raccolti per467miliardi.