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I mondiali del 1990 sfuggono all'Italia? La morte di Franchi ha cambiato la situazione. Inghilterra e Urss diventano pericolose concorrenti I mondiali del 1990 sfuggono all'Italia? Ieri il Consiglio Federale ha studiato la strategia per ottenere a Zurigo (8 dicembre) l'organizzazione dei campionati di calcio DAL NOSTRO INVIATO NAPOLI — n governo del calcio s'è riunito a Napoli, quasi a rendere più corposa la vigilia di questo Italia-Svezia che non ha più interessi agonistici spiccati. Ed è proprio 11 futuro internazionale l'argomento di maggiore. Interesse emerso dalla riunione. Siamo in dirittura finale per l'assegnazione dei mondiali del 1990 e un po' per l'avvicinarsi della data in cui verrà presa una decisione da parte della Fifa un poco per la reale presenza di avversari concretamente attestati, si comincia ad avvertire una certa tensione, quasi l'ansia del risultato. Il termine ultimo per la presentazione della documentazione è il 31 ottobre, e il segretario Borgogno ha smentito la voce diffusa Ieri proprio dal colleghi svedesi che gli inglesi abbiano già esaurito tutta la parte procedurale e si presentino quindi con un certo vantaggio psicologico. Allo stesso punto nostro sarebbero anche 1 sovietici che hanno peraltro qualche difficoltà nell'ottenere a livello governativo tutte le garanzie che la Fi-' fa richiede. Il governo Craxi dovrebbe siglare Invece 11 documento entro la prossima settimana; esso prevede l'assenza di vincoli politici (visti per tutti, libertà di suonare inni ed esporre bandiere) ed economici (libera circolazione di tutte le valute, tetto massimo di imposte sugli incassi) e alcune prese di impegno formale come la sicurezza in campo e fuori, creazióne e potenziamento di centri di telecomunicazione ed altro. ! La Figc ha già pronte invece le documentazioni relative all'allestimento tecnico e agli impianti di gioco. Sono stati indicati quattordici stadi, tutti già rispondenti agli standard richiesti, più quattro di riserva facilmente adeguabili. Il primo elenco comprende: Torino, Genova Milano, Ve¬ rona, Udine, Bologna Firenze, Cagliari, Roma, Napoli, Bari, Perugia, Ascoli e Palermo; 11 secondo annovera Bergamo, Brescia, Lecce ed Avellino. L'assegnazione dei campionati verrà fatta nel corso della riunione del direttivo della Fifa prevista a Zurigo per 117 e 8 dicembre. Nella prima giornata si procederà all'estrazione dei vari gruppi per l'edizione 1986 al Messico; nella stessa giornata l'Italia presenterà alla stampa la propria candidatura II giorno appresso verrà operata la scelta fra i Paesi che avranno fatto richiesta, presumibil¬ mente appunto Italia, Urss e Gran Bretagna. Se Franchi fosse ancora in vita le nostre chances sarebbero oltre 11 50 per cento, ma nella situazione attuale una già buona quotazione vede Italia e Inghilterra alla pari con un 40 per cento, l'Urss in coda con il 20. In memoria del dirigente scomparso, la Figc ha ufficializzato l'istituzione di un premio annuale intitolato a Franchi e da assegnare «... a chi abbia maggiormente contribuito alla diffusione del calcio: Già individuato anche 11 primo vincitore, Franco Carrara, presidente del Coni ed ex presidente della Figc. Accettate per quel che riguarda 11 settore arbitrale le prime proposte di Campanatl, ma il fatto che non sia stato fornito il testo del nuovo regolamento, rinviato alla prossima seduta, sembrerebbe sottolineare qualche disparità di vedute almeno nella stesura delle norme. E' comunque assodata l'istituzione di una Caf per gli arbitri in modo da non far rientrare il giudizio d'appello sotto la giurisdizione della presidenza dell'Ala, un nuovo tipo di schedatura (si chiama proprio cosi!) per gli arbitri stessi e l'istituzione di un centro studi centralizzato a Roma. Sem¬ pre a proposito di arbitri nella lunga Usta di impegni all'estero del nostri «internazionali» manca per il turno di ritorno della Coppa del 2 novembre 11 nome di Paolo Gasanti, la cui squalifica scade 11 31 ottobre. «Debbono vederlo all'opera nel campionato italiano» è stato detto. Nell'aria c'è fumo e arrosto di persecuzione che continua. Venendo al presente, Sordillo è rimasto preso alla sprovvista dall'iniziativa lanciata da «Sport Sud», giornale sportivo del Meridione, che propone di devolvere l'incasso a favore dei terremotati di Pozzuoli. Giorgio Viglino