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Barche a vela in scatola di montaggio e yacht di lusso che costano miliardi Barche a vela in scatola di montaggio e yacht di lusso che costano miliardi «Navette veloci» che sfiorano i 100 orari - Col mini-sommergibile a 350 metri di profondità - Il windsurf interessa sempre NOSTRO SERVIZIO GENOVA — Il turista italiano del mare ama la velocità. Pur di raggiungerla accetta cabine basse sugli scafi filanti. Si chiamano fast commuter, tradotto Uberamente «navetta veloce». Sono bolidi delle vacanze che legano a medie elevate il porto alla splaggotta discreta, o fanno 1 pendolari di lusso tra Viareggio e la Corsica, Portosole e la Costa Azzurra. Cancelli spalancati a Genova per questi mezzi d'altura. La Granchi ha un Endurance 31 che sfiora 1100 all'ora e si fa notare per leeceztonale altezza In cabina: 1,77. L'Ilver offre la novità Cymawa 35. Spinto da due diesel da 330 Hp supera 1 40 nodi. Ha quattro posti letto, più uno: il particolare conta. Già nella stagione appena conclusa dormire nella barca ormeggiata in porto era molto, di moda (ed economico). . La Clgala-Bcrtinettl da alcuni anni Insiste In eleganti offshore. Ha affidato ora ad un bravo progettista-pilota, Giovanni Rosso, il compito di disegnare una barca comoda eppure In grado di non sfigurare in una Pavia-Venezia. E' nato lo Shark, un 14 metri mosso da elica di superficie trlmax. Listino 192 milioni. 1 La stessa Clgala-Bertinettt in fatto di eliche propone un curioso revival. Sul nuovissimo Surfer V 600 da 28 milioni adotta un Volvo 2 prop (da propeller, elica). Sono eliche controrotanti montate sullo stesso asse. Garantite partenze fulminee. Un sistema del genere era già stato studiato per i Mas della prima guerra mondiale. Il cantiere di San Benigno non trascura tuttavia le barche piccole come 11 Loafer, un 3,92 da meno di due milioni. Anche là Rio divide le attenzioni tra i battelli di impegno e quelli più comuni. Il Goal di 4 metri, molto accurato nelle finiture (L. 3.400.000), si affianca ai popolare' 3,10 clie costa poco più di un milione. " ' ■• ' •"■''■'■>|p' ' * 'All'estremità della scala1,' tra 1.170 e 1190 milioni è l'attesissimo 1000 Fly, imbarcazione dal molti impieghi. Vi è anche una versione a tré motori per permettere partenze scattanti e una riduzione di consumi ,'si ferma un'elica per tenere la media da crociera). La casa di Sarnlco presenta altre due novità: un day cruiser «730» dalle prestazioni interessanti e l'originale «712 jeep». E' un mozzo valido per il lavóro, per le forze pubbliche e per gli utenti che cerchino In mare prestazioni paragonabili a quelle delle auto-' mòbili fuoristrada. Due le novità della Sessa: il Plàya, un 4,10 inaffondabile ed autosvuotante che plana con un 20 cavalli; ed il Samba, più lungo di 60 cm, con carena di Renato Ohirola. Contemporaneamente è esposto un curioso aggiornamento del Kriss. Su questo «5,80» 1 sedili sono disposti in modo che i passeggeri possano, a scelta, stare uno dietro l'altro come in autobus, faccia a faccia come in salotto oppure sdraiati a prendisole se abbattono gli schienali. La Sessa ha infine reso nota la costruzione dello scafo esterno di un sottomarino di 12 metri ordinato dalla; Sub GU Bea Service. Serve per le ■ricerche subacque. Pila inimmerSione a 12 nodi é può toccare i 350 metri di profondità., La robustezza e la leggerezza del Kevlar a fibre aramidlche permettono prestazioni fino a poco tempo fa Impensabili. Tra le numerose lancette di cui parecchie ben finite per quanto riguarda scalmi e sedili, un posto d'onore al Lord 2,40. E' lo scafo più piccolo, la mascotte del Salone. Il padiglione delle vele sottolinea gli strani contrasti del momento nautico. La barca più lunga è un due alberi dei cantieri francesi Blot, 26 metri. La voce più Incoraggiante proviene Invece dallo stand dei «minimi», i windsurf. Un velista di «Azzurra», appena rientrato da Newport, Chicco Isemburg, parla come amministratore delegato di una ditta di Rapallo. Gela ogni preoccupazione con una cifra: quattromila Mistral ven¬ duti dalla sola Tomasoni in otto mesi. Anche De Florio, della Winditalia, conferma che le tavole a vela di marca interessano sempre. Le difficoltà incominciano1 nel settore cabinati medi. Il1 cliente a reddito fisso; resta' regolarmente attardato di parecchie lunghezze nella rincorsa tra stipendi e listini, Coraggioso,' pertanto, il lancio di un;cablnato.'deWavvenir« da parie di un cantière di'Forlì. La Cornar ha rivoluzionato gii interni dell'8,60 ottenendo due cuccette matrimoniali in uno spazio tanto ristretto. Il prezzo, alla vigilia del salone, non era ancora annunciato; La stessa firma, oltre alle scontate novità Comet 10,50 e 13 metri, è arrivata al colpo grosso di un abbinamento con Valliceli!. L'architetto di •Azzurra» ha preparato ■one.tonner» cjie esordirà ai campionati mondiali in Francia. Ha lo stesso tipo di timone a depressione Glittica degli scafi di Coppa America. L'Azimut estende la sua in¬ ¬ fluenza nella vela con due novità: il First Class di 10 metri e ridylle di 11,50. In questa misura si inserisce 11 Grand Boleti (39 piedi) disegno di Jezequel, barca equilibrata In ogni sua componente. I grossi cabinati nonostante i listini da capogiro hanno un loro mercato. Di qui una tendenza di molti cantieri a puntare soprattutto su modelli di lusso, eleganti e raffinati, ma non si sa quanto utili alla diffusione della nautica in Italia. Queste super-barche, a dispetto della micidiale Iva al 38 per cento, cercano di raggiungere i mercati stranieri, rinforzando il prestigio della cantieristica nazionale. In un clima di grossi affati con clienti stranieri, desta curiosità la nascita di una ditta che offre barche usate ai miliardari. L'Itayachting Interna-tlonal procura motoryachts di seconda mano con tanto di garanzia, a quattrocinque miliardi. Lo «Shenandoah», uno. storico tre alberi, varato nel 1902, ristrutturato nel '74, sala da pranzo per 12 persone e prezzo alle stelle. Classico esemplo di «turismo veloce» per 11 visitatore normale: va a Genova, vede e fugge terrorizzato di fronte alle cifre. Tornando ad un'economia più calma si nota una tendenza a dotare di vela 1 gozzi da pesca (nafta e benzina costa no care). Un originale cabinato è offerto dalla Slbma, uno del pochi cantieri navali Italiani sempre rimasto sensibile alla nautica per molti, se non proprio per tutti. E' un 5 metri disegnato da Ernesto e Mario Quaranta Padre e figlio hanno fatto a gara per rendere più moderno 11 barellino : fondo piatto, deriva rialzabile due posti letto (più uno). E' perfino previsto l'albero in due pezzi per 11 trasporto su strada. Dulcis in fundo: costa meno di tre milioni nella versione In kit, 4,9 completamelife'flhitb.cornprese le due vele. I giovani che sognano crociere-campeggio possono ancora sperare. Paolo Bertoldi First Class di 10 metri, una novità con cui l'Azimut di Torino estende la sua influenza nella vela Rio 1000 Fly, cabinato da 6+2 posti letto, scafo in vetroresina, velocità maxima da 30 a 36 nodi