Addio Mi-To

Addio Mi-To Giudizio negativo della Regione Addio Mi-To Il Piemonte aumenta da 3,4 a 8,5 miliardi le tasse proprie - Analisi mediche: 21 miliardi Dopo un anno e mezzo circa dalla richiesta, 11 presidente della giunta regionale, Vigllone, ha risposto ieri a due Interrogazioni, una liberale e una democristiana tra 1 cui proponenti due sono oggi al Parlamento: 11 sen. Bastlanini e l'on. Paganelli. Riguarda il Mito, cioè 11 progetto di collaborazione fra le citta di Milano e Torino elaborato dai due sindaci e propagandato in un convegno di tre giorni. Vlglione non crede a questo progetto che già aveva criticato nell'estate '82 quando non sedeva In giunta: .Ed è singolare destino — ha detto — che io debba rispondere oggi su questo argomentop. Singolare anche perché dei due sostenitori uno, Novelli, non è più sindaco e l'altro, Tonioli, è in difficoltà. .11 Mito—per citare solo uno dei giudizi negativi del presidente — avrebbe significato l'annullamento della politica territoriale'; passava sopra le Regioni le1 quali «dovettero assumere iniziative, pur blande, di recupero del problema». Ora il progetto è fermo, forse addirittura tramontato. La risposta ha consentito al capogruppo de, Brlzlo, di portare 11 discorso sull'attuale situazione torinese. Ha auspicato che .la crisi venga prontamente risolta e si colga l'occasione per rompere quella grigia omogeneità di maggiorama a tutti i principali livelli che non giova al Piemonte, ansi contribuisce al suo arretramento.. Ieri molte- interrogazioni sono decadute per mancanza del proponenti, altre sono stale accantonate per mancanza degli assessori che dovevano rispondere. Cosi si è avuto più tempo per le leggi sfoltendo il voluminoso ordine del giorno. Uno del primi provvedimenti approvati è la legge che au menta le tasse sulle concessioni regionali: raddoppiata quella sulla caccia, aumentate le tariffe per produzione e smercio di acque minerali, al tre le ritocca di modo che la Regione aumenta gli incassi dagli attuali 3,4 miliardi a 8.S. 0^ltre, leggi riguardano la tu-.tela di specie botaniche, la di . fesa della palude di Casalber^-tame (con Intervento della ' proi. Arlotti sul significato dell'ecologia e sulla filosofia della natura), modifiche a ' statuti di Comunità montane. La più difficile da mettere in cantiere e già più volte rin viala e ieri sospesa all'articolo ' 10 è quella che intende diaci pllnare l'apertura, l'esercizio "e la vigilanza sui laboratori privati di analisi e di accertamento diagnostico. .Attualmente — ha detto l'assessore alla Sanità Bajardi, presentando il disegno di legge — funzionano in Piemonte un centinaio di laboratori privati di analisi di cui 74 sono convenzionati con la Re- pione». Cioè, vi vengono Indirizzati, con l'apposito timbro sulla richiesta del medico, coloro che il servizio pubblico non riesce a soddisfare nel tre giorni previsti dal decreto del Presidente della Repubblica. .L'anno scorso — ha aggiunto — questi laboratori privati hanno fatto circa 5 milioni di analisi e l'importo pagato dalla Regione è stato di 21 miliardi.. Più o meno 4 mila lire per analisi. .Attualmente soltanto 12 Usi non sono in grado di soddisfare le esigenze entro tre giorni. ; comunque Torino è tra queste. La legge è stata approvata dopo una lunga seduta di commissioni sugli emendamenti.

Persone citate: Bajardi, Novelli, Paganelli, Tonioli

Luoghi citati: Milano, Piemonte, Torino