Agguato a Santiago agente assassinato

agente assassinato Un manifestante ucciso a Conception agente assassinato SANTIAGO — Un agente di polizia cileno è stato assassinato ieri mattina a Santiago. Subito dopo l'attentato, ) terroristi — cinque uomini — sono fuggiti portandosi via l'arma d'ordinanza e il radiotrasmettitore della vittima.' L'agguato è avvenuto in una zona centrale della capitale cilena, a pochi metri da un commissariato di polizia. Il commando ha sparato cinque colpi di pistola contro l'agente, Juan Caceres, che è morto pochi minuti dopo il suo ricovero. La notizia dell'attentato terroristico ha fatto salire la tensione a Santiago nell'ultima delle tre giornate di protesta promosse dal partito comunista, da un settore del socialismo e dal movimento della sinistra rivoluzionarla (Mir), riuniti nel «Movimento democratico popolare». Il fatto che fra gli organizzatori delle giornate di protesta figuri il Mir (un partito che ammette il terrorismo come strategia di lotta e che ha rivendicato l'assassinio del prefetto militare di Santiago, generale Carol Urzua) potrebbe indurre il governo a collegare l'attentato di ieri mattina con gli organizzatori della protesta che, da parte loro, hanno smentito ogni legame con l'assassinio. Anche la repressione da parte della polizia contro le manifestazioni di protesta di ieri ha provocato una vittima. Un giovane di vent'anni è stato ucciso a Conception da una bomba lacrimogena esplosa dai mearabineros» per disperdere 1 dimostranti che si erano radunati alla periferia della città (a circa 600 chilometri a Sud di Santiago). Incidenti sono avvenuti anche nella capitale, soprattutto nella zona dell'Università dove gli agenti hanno usato ordigni lacrimogeni contro gli studenti che hanno trovato scampo nel negozi e nel portoni della zona. Per la prima volta dall'inizio delle giornate di protesta contro 11 regime del generale Pinochet, l'Alleanza democratica (che riunisce democristiani, socialdemocratici, radicali, destra repubblicana ed alcuni settori socialisti) non ha aderito all'iniziativa ed ha annunciato per la prossima settimana un piano di «resistenza pacifica permanente» in seguito al fallimento del tentativo di dialogo con il governo.

Persone citate: Carol Urzua, Juan Caceres, Pinochet

Luoghi citati: Santiago