Parigi ritarda la consegna dei Super Etendard all'Iraq

Parigi ritarda fa consegna dei Saper Etendard all'Iraq Baghdad denunci «pressioni americane» sulla Francia Parigi ritarda fa consegna dei Saper Etendard all'Iraq ■ BAGHDAD—Il presidente Iracheno Saddam Hussein ha annunciato ieri che la Francia non ha ancora consegnato all'Iraq 1 cinque aerei Super Etendard acquistati da Baghdad. Secondo il capo dello Stato iracheno, «la consegna degli aerei non avverrà comunque oltre la fine di questo mese». Nel corso di una conferenza stampa, Saddam Hussein ha aggiunto che la Francia non ha imposto condizioni all'Iraq sull'utilizzazione del Super Etendard. «Noi rifiutiamo condizioni sulle armi che acquistiamo con il nostro denaro. Siamo un Paese indipendente», ha precisato il presidente Iracheno, lasciando intendere che gli aerei (armati con 1 missili Exocet) saranno usati nel conflitto contro l'Iran. Saddam Hussein ha anche detto chiaramente che 11 ritardo nella consegna degli aerei all'Iraq è dovuto «a pressioni esercitate dagli Stati Uniti e soprattutto dalla Oran Bretagna» sul governo francese. «In seguito a queste pressioni — ha detto — ci siamo messi in contatto con le autorità francesi ed esse ci hanno confermato che rispet¬ teranno i loro impegni». Il primo ministro francese, Pierre Mauroy, da parte sua, ha ribadito ieri che il governo di Parigi «non è tenuto né a smentire né a confermare le molteplici voci che circolano sulle forniture di materiale militare». Rispondendo a una interrogazione al Senato, Mauroy ha ricordato che la Francia «non ha interessi particolari nel conflitto Iranlraq, non cessa di spingere i belligeranti alla pace e non crede, in una soluzione militare» ma ha ribadito la posizione governativa, e cioè rispetto del contratti firmati, aggiungendo che «to Francia non è la sola ad aver fornito armi ai due Paesi». A Teheran, dove fervono 1 preparativi per la ricorrenza deir«j4s/iura., l'evento più luttuoso della liturgia sciita, la notizia del ritardo della consegna degli aerei all'Iraq non è stata ritenuta degna di commento. Nei prossimi tre giorni masse di iraniani ripe teranno il rito della flagellazione, penitenza nel ricordo del martirio dell'Iman Hos< seln ucciso in battaglia 13 secoli fa pressappoco negli stessi luoghi In cui si combatte oggi. Se 1 Super Etendard attaccheranno —ha riferito ieri il «nùmero tre» del regime, Hashemi Rafsanjani — l'Iran bloccherà la via del petrolio attraverso lo Stretto di Hor muz manche se ciò dovesse provocare lo scoppio della terza guerra mondiale». La guerra, intanto, conti nua. Il comando militare ira cheno ha annunciato ieri che la Marina ha attaccato ed affondato due navi Iraniane.

Persone citate: Hashemi Rafsanjani, Mauroy, Pierre Mauroy, Saddam Hussein