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Insulti e sassate contro Veneranda Insulti e sassate contro Veneranda AVELLINO — Un manipolo di tifosi dell'Avellino (undici per l'esattezza) ieri pomerìggio ha contestato aspramente Veneranda. Prima, nel corso dell'allenamento, sono Stati rivolti epiteti al tecnico e ai calciatori attraverso un megafono; poi sono volati pomodori e pietre. Un sasso ha colpito Tagliaferri a un polpaccio, senza tuttavia ferirlo. L'intervento di una «volante» della polizia ha posto fine agli Incidenti. Veneranda ha chiaramente parlato di strumentalizzazione. Ci sarebbe, in altri termini, un gruppo di dirigenti ostili al tecnico. La maggioranza del consiglio di amministrazione sarebbe, invece, favorevole al mantenimento di Veneranda alla guida della squadra. Il presidente Pelosi ha condannato l'episodio ritenendolo una paradossale manifestazione di Irresponsabilità. Intanto, però, sono già stati stabiliti contatti con Paolo Garosi, l'allenatore che guidò l'Avellino nell'anno della promozione in serie A. Il tecnico avrebbe preso tempo per decidere. Oggi si riunisce il consiglio di amministrazione per discutere la questione. Veneranda si dice tranquillo e respinge l'ipotesi di una rottura causata dal mancato impiego di Diaz. Lo ste&so calciatore argentino minimizza il problema. I tifosi organizzati, infine, sono per la conferma dell'allenatore, g. pis. Tifosi contestatori ad Avellino