Disoccupati in corteo, una giornata di tensione

Disoccupati in corteo, una giornata di tensione Disoccupati in corteo, una giornata di tensione La protesta è cominciata al mattino davanti al cinema Colosseo per il rinvio delle chiamate, a causa della limitata capienza del locale - Manifestazioni nel pomeriggio in piazza Castello, un contuso - Centro bloccato Sette ore di tensione, cortei e blocchi stradali che hanno intasato il traffico per due ore in centro, un dimostrante al pronto soccorso con lesioni fortunatamente lievi, sono 11 bilancio di una serie di manifestazioni inscenate da un miglialo di disoccupati per protestare contro il rinvio, della; chiamata settimanale del Collocamento. Tutto è cominciato ieri alle 9 davanti a! cinema Colo&eo di via Madama Cristina, dove la chiamata era stata trasferita dal cinema Massaua. Ri-, chiamate da 160 posti di lavoro in Comune e dalla possibilità di superare gli sbarra-' menti del 35 anni di età e del titolo di studio, si sono presentate 3 mila persone, mentre la capienza della sala è limitata a 1800. n limite di capienza è stato superato in pochi minuti, mentre all'esterno. In via Madama Cristina, s'è creato un grosso assembramento. La polizia ha invitato invano i di¬ soccupati in eccesso a uscire, poi ha rinviato la chiamata per motivi di sicurezza. La decisione ha suscitato l'Immediata reazione di chi attende da anni un posto di lavoro. S'è formato un'corteo spontaneo che ha raggiunto la sede dell'ufficio provinciale del Lavoro in via Gioberti.' Una delegazione ha chiesto che la chiamata venisse immediatamente replicata in una sede più adeguata. I funzionari hanno risposto che la cosa non era di loro compe¬ tenza: 6 il Comune a mettere a disposizione le sedi. I disoccupati hanno quindi proseguito per piazza Castello dove sono stati ricevuti in prefettura ed in Regione, mentre il Comune ha comunicato che la chiamata sarebbe stata spostata a stamane, ore 9, al pai azze tto di parco Rumiti. La notizia non è però bastata a rassicurare i manlfe stanti e ad allentare la tensione. Il blocco è proseguito mentre carabinieri e polizia presidiavano la piazza Verso le 14 la situazione ha' rischiato di precipitare: c'è stato un accenno di scontro fra i disoccupati che stazionavano davanti alla prefettura e; ,le forze dell'ordine. Nella Tes-' sa un uomo, Giuseppe MacaIubo, 57 anni, via Garibaldi 55, s'è accasciato ai suolo. «Colpito dalle manganellate», sostengono 1 compagni, «/n preda ad un leggero malore», ribatte il questore. Le conseguenze non sono comunque preoccupanti: i medici del' Maria Vittoria gli hanno riscontrato soltanto contusioni guaribili in tre giorni. Il presidio è proseguito ancora per due ore con improvvisati «slt in» sui binari del tram e si è sciolto spontaneamente

Persone citate: Giuseppe Macaiubo