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Senza proroga della cassa la Gepi licenzierà 10 mila Senza proroga della cassa la Gepi licenzierà 10 mila Lo ribadisce il presidente Giuseppe Bigazzi ROMA — Una nuova proroga della cassa Integrazione per i circa 10 mila lavoratori della Gepi è «l'unica alternativa al licenziamenti, che altrimenti scatteranno per tutti II 31 dicembre prossimo ma per farlo occorrerà un apposito provvedimento di legge». E' lo stesso presidente della Gepi Giuseppe Bigazzi ad affermarlo il quale ribadisce che I licenziamenti sono «un atto dovuto» e non una «scelta» della Gepi. «La proroga della cassa integrazione — ha aggiunto — è inevitabile perché, mancando un quadro delle incentivazioni chiaro e comprensibile da parte degli imprenditori privati ed in presenza di una crisi sempre più grave soprattutto nel Mezzogiorno, 1 tempi di realizzazione delle iniziative Industriali sostitutive, cui avviare i lavoratori risultano molto più lunghi del previsto». »;-.*■' .:W Bigazzi ha poi ricordato che la legge 784 dell'81 e la 684 dell'82 hanno assegnato alla Gepi circa 14 mila lavoratori di aziende in crisi localizzate nel Sud (oltre 2000 provengono dalla Snia é oltre 1600 dalla Montef ibre) con lo scopo di creare nuove Iniziative Industriali per occuparli.