Due legali interrogati sul passaporto di Calvi
Due legali interrogati sul passaporto di Calvi Sono sospettati di aver fornito il documento falso Due legali interrogati sul passaporto di Calvi Hanno respinto ogni accusa - A Milano nuove indagini di tre funzjpnan deUa EQlfcia londinese-M nMOnSXtàltàiB. liberta? - Milano" .— Due lègall'ro; inani che Vino a poco tempo fa avevano assistito Roberto Calyl sono stati Interrogati dai sostituti procuratori della Repubblica Pierluigi Dell'Osso e Luigi Fenlzla che Indagano sulla fuga del banchiere dall'Italia, avvenuta pochi giorni prima della tragica morte di Calvi a Londra, Sono gli avvocati Pietro Moscato e Giorgio Gregorl, sentiti In relazione ad una comunicazione giudiziaria loro Inviata e sulla quale è ipotizzato un concorso di falsificazione di passaporto. I due sono sospettati di aver fornito all'allora presidente del Banco Ambrosiano il falso passaporto con cui lasciò per l'ultima volta l'Italia prima di essere trovato impiccato ad un traliccio sotto un ponte del Tamigi. L'ipotesi accusatoria sarebbe venuta dalla signora Clara Canettl, vedova di Calvi, interrogata per diversi giorni a Washington dal magistrati milanesi Bruno Slclari e Dell'Osso. Tempo fa la signora Calvi aveva provveduto a togliere ai due 11 mandato Gli avvocati Gregorl e Moscato avrebbero negato ogni addebito, dicendosi estranei alla falsificazione del documento di Calvi. Intanto nel tardo pomeriggio di ieri sono arrivati In aereo a Milano tre funzionàri della' polizia londinese per compiere 'iHtèritìri accertamenti relativi alla mòrte di Roberto Calvi. I tre funzionari Inglesi sono 11 sovrintendènte della «City poilce» Barry Tarburn e 1 commissari McDonald e White, che avevano già avuto diversi Incontri con 1 magistrati milanesi nell'ambito della collaborazione avviata fin dal ritrovamento del cadavere, Intanto sta avvicinandosi la data dèi 29 ottobre. In cui 'dovrebbero scadere I termini della carcerazione preventiva per Carboni, estradato dalla Svizzera 1130 settembre scorso. Nel confronti del costruttore sardo venne formulata alcuni mesi fa anche l'accusa di concorso In tentativo di omicidio per l'attentato di cui rimase vittima l'allora direttore generale del Banco Ambrosiano Roberto Rosone. Per questa imputazione però Carboni non ha finora avuto l'estradizione.
Luoghi citati: Italia, Londra, Milano, Svizzera, Washington
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Indagini su gruppo neofascista a Rieti e a Parma: due arresti
- Magistrati denunciano giornalisti e protore
- Ã? finito il tempo del monopolio
- I telefoni daranno una mano per collegare le tv via cavo
- I programmi tv francesi diffusi nel Centro-Italia
- Il fosco romanzo Catalano-Gonzaga
- Avremo due telegiornali in concorrenza tra loro
- Dalla parte del pubblico
- La riforma si farà
- Ritorna in libertà il «biondino» sopralluogo notturno a Vinovo
- Un'altra giornata di tumulti in piazza Statuto
- Inaugurato sotto la pioggia lo zoo del Parco Michelotti
- CINEMA IN PIEMONTE E IN LIGURIA
- Sangue su un mito italoamericano
- Borsalino spara ancora
- Alla Mole Antonelliana
- STAMPA SERA
- Un bambino nella tragedia
- Indagini su gruppo neofascista a Rieti e a Parma: due arresti
- Accoltellato nel carcere di Saluzzo
- Arrestate la studentessa-rivale e la madre per l'assassinio della giovane cantante Lolita
- Molto cibo tanto sesso
- «So che esiste l'aldilà Lo ha detto mio figlio»
- La fucilazione dei due rapinatori
- � morto Peppino De Filippo se ne va la Napoli più estrosa
- «Ecco i cinque killer che uccisero Borsellino»
- Due auto si scontrano frontalmente Muore una giovane donna, 4 feriti
- A Tortona l'addio a Silvia
- La Cianciulli, da sola, no!
- Un'altra giornata di tumulti in piazza Statuto
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy