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Arrestato in Costa Rica il petroliere Milani partecipò alla truffa dei Depositi Costieri Via via vengono rintracciati all'estero gli imputati dei molti filoni della superfrode Arrestato in Costa Rica il petroliere Milani partecipò alla truffa dei Depositi Costieri TORINO — Il Costarica sembra diventato il paese più ospitale per i petrolieri latitanti, inseguiti dai mandati di cattura del giudici torinesi che da anni conducono le inchieste sulla colossale truffa del petroli. Ieri mattina 11 giudice istruttore Cuva ha confermato ai cronisti del Palazzo di Giustizia una notizia rimbalzata dalle agenzie internazionali: la cattura in quel paese dell'America centrale di Guido Milani, uno del maggiori ricercati per lo scandalo del petroli. Insieme con il padre Mario Milani, per gli amici «Marietto», e la madre Aidea Sottovia. «So che l'arresto è avvenuto il 29 settembre scorso e che ad operare sono stati agenti della Guardia di Finanza di Venezia e di Milano, in collaborazione con le autorità loculi., ha detto Cuva, che parlava- a' nome del collega giudice Istruttore Ma¬ "SET .*>-.■ iverse specialità rio Vaudano, assente da Torino. Cuva, assieme al sostituto procuratore De Crescenzio, indaga sul contrabbando della raffineria Maura di Casale Monferrato, di proprietà di Secondo Mametro, attualmente agli arresti domiciliari, perché colpito da un male incurabile. Vaudano, con 11 sostituto procuratore Corsi, conduce le Indagini sui traffici illeciti dei «Depositi Costieri Alto Adriatico» di Porto Marghera, di cui erano titolari 11 petroliere Bruno Musselll, l'ex colonnello della Guardia di Finanza Vincenzo Gissi, Mario Milani e 11 flgUo Guido. Musselli è stato catturato l'estate scorsa in Spagna ed è in attesa di estradizione da quel Paese. Gissi sta scontando una precedente condanna del tribunale di Torino. Dopo la cattura di Guido Milani gli inquirenti torinesi non disperano di poter presto arrestare anche 1 suoi genitori e di fare cosi un altro passo avanti nell'Inchiesta. In Costarica sono stati recentemente arrestati altri due petrolieri ricercati dai magistrati torinesi, Ernesto Tomacoldi, milanese, e Marco Correzzola, bresciano. La pratica di estradizione sembra non incontrare ostacoli e altrettanto dovrebbe avvenire per Guido Milani. Sembra che gli agenti che lo hanno arrestato contino di catturare il petroliere Mario Milani e la moglie, che erano In contatto col figlio, ma la notizia non ha trovato per ora conferma. In Costarica, si dice, avrebbero trovato rifugio anche 1 Chlabotti, Cesare e Pietro, padre e figlio, titolari della «Isomar» di Sant'Ambrogio di Susa, la ditta dalla quale erano partite nel lontano 1974 le | indagini del giudice Vaudano per scoprire il colossale contrabbando dei petroli. Le inchieste di Vaudano e di Cuva, rispettivamente sui «Depositi Costieri Alto Adriatico» di Porto Marghera e sulla «Maura» di Casale Monferrato sono separate, ma In entrambe compaiono spesso gli stessi personaggi. E' una costante comune nelle complesse Indagini sulla truffa del petroli. Claudio Cerasuolo 1