Sei condanne e due assoluzioni per il sequestro di Rosa Brusin

Sei condanne e due assoluzioni per il sequestro di Rosa Brusin 1 Concluso ieri sera, con pene severe, il processo alla banda dei rapitori Sei condanne e due assoluzioni per il sequestro di Rosa Brusin Ventisette anni di carcere per i due cugini omonimi Francesco Giampaolo, 3 anni ad Achille Dante e 1 anno e 4 mesi alla sua compagna • Insufficienza di prove per il capo dei clan e il basista Quattro condanne a più di un quarto di secolo, due a pene piti lievi, ma per ricettazione, e due assoluzioni perin- sulflclenza di nrqve;,..quesJo i]A bilancio della sentenza che le-1 ri sera 1 giudici della quinta sezione penale (pres. Pemplnelli) hanno emesso contro 1 responsabili del sequestro di Alma Rosa Brusin. La donna, moglie di un Industriale di Avigliana (il vero obiettivo del banditi era 11 figlio Marco Giovale), fu rapita 11 pomeriggio del 0 giugno dell'80 e tenuta prigioniera, dopo 11 trasferimento al Sud, vicino a San Luca, in Calabria, in due anfratti naturali della montagna, per 78 giorni. Per la sua liberazione 11 marito ha dovuto pagare 622 milioni, che non sono mai stati recuperati. I giudici hanno condannato i cugini ed omonimi Francesco Giampaolo di Giuseppe e Francesco Giampaolo di Antonio a 27 anni di reclusione: stessa pena per Leonildo Serpi e un anno di meno per un altro cugino. Salvatore Giampaolo, latitante dall'inizio dell'Inchiesta. Tre anni di reclu- sione per Achille Dante e un anno e 4 mesi (ma con 1 doppi benefici) per la sua compagna Elisabeth Georges: alla coppia erano state trovate addosso 17 banconote da 50.000 lire facenti parte dèi riscatto. Insufficienza di prove per 11 capo del clan dei Giampaolo, Giuseppe di 47 anni, e per Francesco Pelle, che secondo Il rapporto della squadra mobile di Reggio Calabria poteva essere il basista del rapimento, avendo lavorato in passato nella ditta del Giovale. Secondo 11 pubblico ministero, che aveva chiesto le stesse condanne poi comminate dal giudici (compreso Giuseppe Giampaolo, invece assolto), il dibattimento ha offerto elementi di prova. La confidenziale ,-^della rarrfiblle^lR^Ca-l ria si e rivelata molto precisa, sia nell'attribuzione del diversi ruoli affli imputati, sia nella descrizione di tutti i personaggi coinvolti nella vicenda. A ulteriori! conforto del magistrati c'erano anche 1 riconoscimenti di voce e di persona fatti dalla sequestrata. Parte civile nel processo per Alma Rosa Brusin erano gli avvocati Mazzola e Merlone. Nel collegio del difensori gli avvocati Gallo, Albanese, Chlusano, Mussa, Bellina, Ve' neto, Vercellottl, Sillquini e Lupis del Foro di San Luca. Secondo 1 legali, che si apprestano a fare appello alla sentenza, 1 due rlconosclmen ti di voce sono indizi troppo labili, soprattutto se contrapposti ad altri elementi oggettivi : come ad esempio la circo stanza che l'anfratto dove fu tenuta prigioniera Rosa Bru sin non si trova nel terreno del Giampaolo, ma è di prò prletàdl una chiesa. Alma Rosa Brasili ascoltai» in aula durante il processo

Luoghi citati: Avigliana, Calabria, Reggio Calabria