Il Marocco si fidanza al rullo dei tamburi

n Marocco si fidanza al rullo dei tamburi n Marocco si fidanza al rullo dei tamburi Alla corte svedese con turisti in maglione GLI amanti della Urica sanno che Oustavo III. re di Svezia (1746-92) amando Amelia Anckaestrom. consorte del suo migliore amico, fu assassinato durante un ballo hi maschera. Non e vero affatto: 11 nipote di Federico di Prussia (la madre Ulrlca era sorella di Federico), sperperatore Indefesso di quattrini, ostentatamente omosessuale (cosa che Giuseppe Verdi certo non contempla nella sua opera) era estremamente impopolare In una società ligia e puritana come quella svedese. Ma noi oggi abbiamo ogni ragione per essere grati a questo re che. come Ludwig di Baviera, costruì a spese dell'erario, ma abbellì il proprio regna E come Ludwig. Oustavo aveva la passione del teatro. Ne costruì uno bellissimo nel torrione dell'antico castello reale di Oripsholm (un'ora di macchina da Stoccolma o. ancora più suggestivamente, ci si può arrivare via mare. Partenza ogni giorno alle 10 dal ponte del Municipio). Questo castello-fortezza, costruito, nel 1537, color mattone e ardesia è un po' Il prototipo del castello del nostri sogni e si staglia sul verde dell'arcipelago. Interessante anche la collezione di 3400 ritratti all'interno del castello (alcuni dei quali molto belli, altri di grande Interesse storico). Il teatro che re Oustavo si fece capricciosamente costruire duistnte una sua breve permanenza a Oripsholm è — come tutto In Svezia — mantenuto perfettamente. Rococò, elegantissimo, leggero è ancora più curioso se si considera l'ambiente e l'architettura nel quale è nato. Ma ancora più bello — e famoso — e il teatro di corte r*i.)rot11 ilngholm. costruito nel 1766 (Il più antico teatro pervenutoci Intatto, con tutte le sue macchine e I prosceni dipinti). E' più o .neiio costruito In legno, de'ucsilsslmo e Infiammabilissimo. E' appena fuori dalla residenza di Drottnlngholm — una più modesta Versailles costruita sull'Isola nel lago Malaren. circondata da parchi, abbellita da mobili, quadri e stucchi. Dal 1982 Drottnlngholm e diventata la residenza permanente del re Oustavo — non quello sperperatore. ma l'attuale monarca — e di sua moglie, la regina Sylvia, e I due sono da compatirsi perché Drottnlngholm e aperta al pubblico. Loro vivono In un'ala del castello, dalla parte del Iago, e II si può vedere, lui con la sua giacchetta di cammello e gli occhiali scuri, lei con 1 suol bambini. Questi monarchi scandinavi non stanno al gioco l Tra l'orlo del parco di Drottnlngholm e un campo di grano c'è una palazzina cinese che Oustavo costruì per sua madre. Appena restaurata, ogni camera è un PER chi avesse tenuto da parte un po' di vacanze o per chi ancora non le avesse fatte, c'è una proposta da prendere In considerazione. Proprio In questo periodo In Marocco (Paese ormai facilmente raggiungibile, e con ragionevole spesa) si svolgono diverse feste folkloristiche veramente interessanti Ma la più bella e spettacolare è senza dubbio l'ormai famoso -Moussem (festa) del fidanzati, che di anno In anno richiama sempre pio numerosi visitatori. La festa si svolge dal 33 al 25 settembre a Imi lenii, un piccolo villaggio dell'alto Atlante. In provincia di Errachldla (Ksar er 8ouk) A 2600 metri d'altezza. In uno scenario meraviglioso. U cui fondale sono le montagne rosso-bruno dell'Atlas e li palcoscenico è un altopiano deserto, si danno convegno, ogni anno, migliala e mi►•nata di giovani appartenenti alle tribù degli Alt Haddldou. fra le più antiche del Marocco. Geni" fiera e coraggiosa, ma molto generosa che vive In mezzo a queste montagne. In minuscoli villaggi isolati e abbarbicati nelle crepe della roccia. 0 sotto le tende al bordi del numerosi laghi di cui la regione è ricca. La loro vita è dura e si può dire che non abbiano subito influenze esteme capati di trasformare le usanze secolari che rimangono tutt'oggl vive e Inalterate come questa romantica festa del fidanzati, divenuta ormai uno del più risonanti richiami turistici, e uno del più Importanti momenti del folklore marocchino. Al di la dell'aspetto spettacolare. rimane l'unica Importante occasione per più di trentamila giovani di queste tribù, per Incontrarti, conoscersi, piacersi e sposarsi. La festa dura tre giorni, durante 11 primo, le famiglie arrivano con 1 loro greggi, cavalli, e dromedari e Installano le tende mentre tutt'lntorno aumentano di ora In ora le più avariate attività commerciali. Un rullo di tamburi dà 11 via alle danze. Le ragazze giovanissime, molto carine (le donne berbere sono rinomate per la loro bellezza) iniziano a ballare avvolte in un lungo mantello di lana a strisce colorate, ma a viso scoperto. I loro occhi e 1 dolcissimi tratti del viso perfettamente disegnati, sono messi ancor più In risalto dal pesanti gioielli di famiglia (la quantità e il valore dipendono dalla loro posizione sodale) e Dall'Immancabile e obbligatorio ornamento frontale. Mentre le fanciulle iniziano timidamente le danze, 1 giovanotti vestiti con una .DJellabah. bianca e uno scintillante pugnale d'argento piuttosto nervosi e imbarazzati, ai mescolano alla folla alla ricerca silenziosa della loro futura sposa. Prima di sera le famiglie si riuniscono e un adoul (notalo) stipula 11 contratto, cosi quando ai spegne 11 sole e si accendono t fuochi nuove coppie si mescolano alle danze. Unici testimoni la luna e due laghi blu. cristallini. Incastonati nella roccia rossa, nelle cui acque si cela una romantica storia d'a1 more che la leggenda ha tramandato di secolo In secolo. 81 dice che due giovani che si amavano teneramente, non potendo sposarsi contrastati da mille ostacoli insormontabili, si lasciarono morire d'amore proprio in quel punto e I loro corpi per incantesimo furono trasformati nei due specchi d'acqua di Isii e Tlsllt (11 fidanzato e la fidanzata) condannati per l'eternità a desiderarsi senza mal «ingiungersi. Da allora assistono silenziosi a questo raduno unico nel suo genere, ed t per questo che non resta che sperare che le tradizioni e lo spirito di questa festa non vengano rovinati dal passare del tempo, 0 dalle Influenze esterne, che sino ad ora non sono riuscite a infiltrarsi in questo territorio cosi ostile e fra questa gente tanto orgogliosa e fiera. Chi avesse l'occasione in questi giorni di assistere alla festa, potrà inoltre fare diverse escursioni, in questa zona, considerata una delle più pittoresche del Paese. Ad esempio dall'altipiano del laghi attraverso una pista, detta di Agoudal. ci si può inoltrare verso le gole del Todra e verso Tinhertr, ma prima di avventurarsi e sempre meglio chiedere informazioni sul luogo, sia per le condizioni del terreno che per la possibilità di piogge improvvise che potrebbero .gonfiare i torrenti, rendendo, al turista non abituato. 11 cammino piuttosto difficile. Comunque, anche senza scegliere gli itinerari più avventurosi. In tutta la tona è possibile fare escursioni, con e senza guida. In località veramente Incantevoli. Fanciulla Alt Haddldou con il caratteristico costume A ER RACHIDI A (Ksar er soukj Hotel Ristaili 4 stelle B 60 camere tutte con bagno, ristorante, bar, aria condizionata, piscina garage. Hotel Meskt. 3 stelle A • 25 camere, di cui nove con bagno e sedici con doccia. Piscina e garage, ristorante, telefono, ffofel Oasi* 2 stelle A - 46 camere di cui 10 con bagno e 36 con doccia. Per Informazioni A Er Rachldla esiste anche un campeggio 'Camping de la saune bleue- parco di sei ettari, con piscina, elettricità, posto caravan, docce, lavabi, molto ombreggiato. Per ulteriori informazioni: Ufficio Nazionale del turismo marocchino, via Larga 33 • 30133 Milana Tel. 02 '860.927 - 661.356. Ksarer-Souk KsE Marrfkech^ A* cort gioiello di cineserie, lacche, mobiletti Non lontano sorge 11 villaggio finto-cinese (sempre del 18 secolo) di Kanton, dove Oustavo cercò di Impiantare delle seterie, ma tulli 1 bachi che arrivarono In 8vezla dalla Cina morirono congelati Dall'altra parte di Stoccolma, presso la villetta dove vive la sorella del re. principessa Christina (anche lei poverella, villa modesta, alle pareti roba astraila svedese, disegni di Chrlslo) c'e un altro teatro. UConftdenzen. Questo ormai cadeva a pezzi quando la principessa Christina, appassionata di balletto, si mise In testa di salvarlo. organizzandovi spettacoli e raccogliendo tondi E' circondato da un palco e. a pochi metri, su uno degli ennesimi laghi. Ve un ottimo e grazioso ristorante (per 1 programmi e gli orari degli spettacoli al Confldcnzen, come agli altri teatri, telefonare a Miss Turisi. Stoccolma: risponde In Inglese al 221.840; tedesco 221.850 e francese al 211945). Naturalmente nella capitale non manca 11 teatro dell'Opera, non di corte, ma e di Gustato 111 re di Svezia teatro borghese di fin de siede, molto bello e fastoso (l) Kungllga Operati, a Gustav Adolfs Tog). Le grandi scalinate di marmo si rispecchiano nel cristalli, e cosi gli stucchi ed 1 marmi scolpili, le ninfe e le Muse le lire e i liuti. Ma questo splendore non ha riscontro nel pubblico che arriva in maglione e neanche negli spettacoli d'opera (non raccomanderei *bt notte di riparo, contato in svedese neanche al mio peggiore nemico). Però e naturalmente per 11 balletto che si va a teatro, a Stoccolma. Ma prima di lasciare la Svezia vorrei tornare a Oustavo III per raccomandare il suo museo di amichila (che collezionò durante 11 suo viaggio a Roma attorno al 1780: alcuni antiquari gli vendettero dei falsi elegantissimi e anche interessanti salmi Aperto lutti 1 giorni della settimana, dalle 12 alle 15). E nel parco di Haga. appena fuori Stoccolma. 11 padiglione nel quale Oustavo fu assassinato In uno scuro febbraio da OIacopo Anckaestrom. vale assolutamente la visita. Piccolo, barocco, elegantissimo, era 11 suo nido d'amore, che le guide puritane cercano di celare confondendo I generi. Per ulteriori informazioni, sugli spettacoli e orari, rivolgersi alla Sweden House, 37 Hammgatcn. Stoccolma. Telefono 223.280 100.333. E. anche se U cibo non c'entra niente, sia con il teatro che con Gustavo, il turista può gioire davanti a tavolate di pesci affumicati. 4salmoni, aringhe preparate In mille modi, uova di pesce, anguilla Ma il suo pasto avverrà prima degli spettacoli: all'uscita 1 ristoranti sono sbarrati. Gala Se rvauio n Marocco si fidanza al rullo dei tamburi n Marocco si fidanza al rullo dei tamburi Alla corte svedese con turisti in maglione GLI amanti della Urica sanno che Oustavo III. re di Svezia (1746-92) amando Amelia Anckaestrom. consorte del suo migliore amico, fu assassinato durante un ballo hi maschera. Non e vero affatto: 11 nipote di Federico di Prussia (la madre Ulrlca era sorella di Federico), sperperatore Indefesso di quattrini, ostentatamente omosessuale (cosa che Giuseppe Verdi certo non contempla nella sua opera) era estremamente impopolare In una società ligia e puritana come quella svedese. Ma noi oggi abbiamo ogni ragione per essere grati a questo re che. come Ludwig di Baviera, costruì a spese dell'erario, ma abbellì il proprio regna E come Ludwig. Oustavo aveva la passione del teatro. Ne costruì uno bellissimo nel torrione dell'antico castello reale di Oripsholm (un'ora di macchina da Stoccolma o. ancora più suggestivamente, ci si può arrivare via mare. Partenza ogni giorno alle 10 dal ponte del Municipio). Questo castello-fortezza, costruito, nel 1537, color mattone e ardesia è un po' Il prototipo del castello del nostri sogni e si staglia sul verde dell'arcipelago. Interessante anche la collezione di 3400 ritratti all'interno del castello (alcuni dei quali molto belli, altri di grande Interesse storico). Il teatro che re Oustavo si fece capricciosamente costruire duistnte una sua breve permanenza a Oripsholm è — come tutto In Svezia — mantenuto perfettamente. Rococò, elegantissimo, leggero è ancora più curioso se si considera l'ambiente e l'architettura nel quale è nato. Ma ancora più bello — e famoso — e il teatro di corte r*i.)rot11 ilngholm. costruito nel 1766 (Il più antico teatro pervenutoci Intatto, con tutte le sue macchine e I prosceni dipinti). E' più o .neiio costruito In legno, de'ucsilsslmo e Infiammabilissimo. E' appena fuori dalla residenza di Drottnlngholm — una più modesta Versailles costruita sull'Isola nel lago Malaren. circondata da parchi, abbellita da mobili, quadri e stucchi. Dal 1982 Drottnlngholm e diventata la residenza permanente del re Oustavo — non quello sperperatore. ma l'attuale monarca — e di sua moglie, la regina Sylvia, e I due sono da compatirsi perché Drottnlngholm e aperta al pubblico. Loro vivono In un'ala del castello, dalla parte del Iago, e II si può vedere, lui con la sua giacchetta di cammello e gli occhiali scuri, lei con 1 suol bambini. Questi monarchi scandinavi non stanno al gioco l Tra l'orlo del parco di Drottnlngholm e un campo di grano c'è una palazzina cinese che Oustavo costruì per sua madre. Appena restaurata, ogni camera è un PER chi avesse tenuto da parte un po' di vacanze o per chi ancora non le avesse fatte, c'è una proposta da prendere In considerazione. Proprio In questo periodo In Marocco (Paese ormai facilmente raggiungibile, e con ragionevole spesa) si svolgono diverse feste folkloristiche veramente interessanti Ma la più bella e spettacolare è senza dubbio l'ormai famoso -Moussem (festa) del fidanzati, che di anno In anno richiama sempre pio numerosi visitatori. La festa si svolge dal 33 al 25 settembre a Imi lenii, un piccolo villaggio dell'alto Atlante. In provincia di Errachldla (Ksar er 8ouk) A 2600 metri d'altezza. In uno scenario meraviglioso. U cui fondale sono le montagne rosso-bruno dell'Atlas e li palcoscenico è un altopiano deserto, si danno convegno, ogni anno, migliala e mi►•nata di giovani appartenenti alle tribù degli Alt Haddldou. fra le più antiche del Marocco. Geni" fiera e coraggiosa, ma molto generosa che vive In mezzo a queste montagne. In minuscoli villaggi isolati e abbarbicati nelle crepe della roccia. 0 sotto le tende al bordi del numerosi laghi di cui la regione è ricca. La loro vita è dura e si può dire che non abbiano subito influenze esteme capati di trasformare le usanze secolari che rimangono tutt'oggl vive e Inalterate come questa romantica festa del fidanzati, divenuta ormai uno del più risonanti richiami turistici, e uno del più Importanti momenti del folklore marocchino. Al di la dell'aspetto spettacolare. rimane l'unica Importante occasione per più di trentamila giovani di queste tribù, per Incontrarti, conoscersi, piacersi e sposarsi. La festa dura tre giorni, durante 11 primo, le famiglie arrivano con 1 loro greggi, cavalli, e dromedari e Installano le tende mentre tutt'lntorno aumentano di ora In ora le più avariate attività commerciali. Un rullo di tamburi dà 11 via alle danze. Le ragazze giovanissime, molto carine (le donne berbere sono rinomate per la loro bellezza) iniziano a ballare avvolte in un lungo mantello di lana a strisce colorate, ma a viso scoperto. I loro occhi e 1 dolcissimi tratti del viso perfettamente disegnati, sono messi ancor più In risalto dal pesanti gioielli di famiglia (la quantità e il valore dipendono dalla loro posizione sodale) e Dall'Immancabile e obbligatorio ornamento frontale. Mentre le fanciulle iniziano timidamente le danze, 1 giovanotti vestiti con una .DJellabah. bianca e uno scintillante pugnale d'argento piuttosto nervosi e imbarazzati, ai mescolano alla folla alla ricerca silenziosa della loro futura sposa. Prima di sera le famiglie si riuniscono e un adoul (notalo) stipula 11 contratto, cosi quando ai spegne 11 sole e si accendono t fuochi nuove coppie si mescolano alle danze. Unici testimoni la luna e due laghi blu. cristallini. Incastonati nella roccia rossa, nelle cui acque si cela una romantica storia d'a1 more che la leggenda ha tramandato di secolo In secolo. 81 dice che due giovani che si amavano teneramente, non potendo sposarsi contrastati da mille ostacoli insormontabili, si lasciarono morire d'amore proprio in quel punto e I loro corpi per incantesimo furono trasformati nei due specchi d'acqua di Isii e Tlsllt (11 fidanzato e la fidanzata) condannati per l'eternità a desiderarsi senza mal «ingiungersi. Da allora assistono silenziosi a questo raduno unico nel suo genere, ed t per questo che non resta che sperare che le tradizioni e lo spirito di questa festa non vengano rovinati dal passare del tempo, 0 dalle Influenze esterne, che sino ad ora non sono riuscite a infiltrarsi in questo territorio cosi ostile e fra questa gente tanto orgogliosa e fiera. Chi avesse l'occasione in questi giorni di assistere alla festa, potrà inoltre fare diverse escursioni, in questa zona, considerata una delle più pittoresche del Paese. Ad esempio dall'altipiano del laghi attraverso una pista, detta di Agoudal. ci si può inoltrare verso le gole del Todra e verso Tinhertr, ma prima di avventurarsi e sempre meglio chiedere informazioni sul luogo, sia per le condizioni del terreno che per la possibilità di piogge improvvise che potrebbero .gonfiare i torrenti, rendendo, al turista non abituato. 11 cammino piuttosto difficile. Comunque, anche senza scegliere gli itinerari più avventurosi. In tutta la tona è possibile fare escursioni, con e senza guida. In località veramente Incantevoli. Fanciulla Alt Haddldou con il caratteristico costume A ER RACHIDI A (Ksar er soukj Hotel Ristaili 4 stelle B 60 camere tutte con bagno, ristorante, bar, aria condizionata, piscina garage. Hotel Meskt. 3 stelle A • 25 camere, di cui nove con bagno e sedici con doccia. Piscina e garage, ristorante, telefono, ffofel Oasi* 2 stelle A - 46 camere di cui 10 con bagno e 36 con doccia. Per Informazioni A Er Rachldla esiste anche un campeggio 'Camping de la saune bleue- parco di sei ettari, con piscina, elettricità, posto caravan, docce, lavabi, molto ombreggiato. Per ulteriori informazioni: Ufficio Nazionale del turismo marocchino, via Larga 33 • 30133 Milana Tel. 02 '860.927 - 661.356. Ksarer-Souk KsE Marrfkech^ A* cort gioiello di cineserie, lacche, mobiletti Non lontano sorge 11 villaggio finto-cinese (sempre del 18 secolo) di Kanton, dove Oustavo cercò di Impiantare delle seterie, ma tulli 1 bachi che arrivarono In 8vezla dalla Cina morirono congelati Dall'altra parte di Stoccolma, presso la villetta dove vive la sorella del re. principessa Christina (anche lei poverella, villa modesta, alle pareti roba astraila svedese, disegni di Chrlslo) c'e un altro teatro. UConftdenzen. Questo ormai cadeva a pezzi quando la principessa Christina, appassionata di balletto, si mise In testa di salvarlo. organizzandovi spettacoli e raccogliendo tondi E' circondato da un palco e. a pochi metri, su uno degli ennesimi laghi. Ve un ottimo e grazioso ristorante (per 1 programmi e gli orari degli spettacoli al Confldcnzen, come agli altri teatri, telefonare a Miss Turisi. Stoccolma: risponde In Inglese al 221.840; tedesco 221.850 e francese al 211945). Naturalmente nella capitale non manca 11 teatro dell'Opera, non di corte, ma e di Gustato 111 re di Svezia teatro borghese di fin de siede, molto bello e fastoso (l) Kungllga Operati, a Gustav Adolfs Tog). Le grandi scalinate di marmo si rispecchiano nel cristalli, e cosi gli stucchi ed 1 marmi scolpili, le ninfe e le Muse le lire e i liuti. Ma questo splendore non ha riscontro nel pubblico che arriva in maglione e neanche negli spettacoli d'opera (non raccomanderei *bt notte di riparo, contato in svedese neanche al mio peggiore nemico). Però e naturalmente per 11 balletto che si va a teatro, a Stoccolma. Ma prima di lasciare la Svezia vorrei tornare a Oustavo III per raccomandare il suo museo di amichila (che collezionò durante 11 suo viaggio a Roma attorno al 1780: alcuni antiquari gli vendettero dei falsi elegantissimi e anche interessanti salmi Aperto lutti 1 giorni della settimana, dalle 12 alle 15). E nel parco di Haga. appena fuori Stoccolma. 11 padiglione nel quale Oustavo fu assassinato In uno scuro febbraio da OIacopo Anckaestrom. vale assolutamente la visita. Piccolo, barocco, elegantissimo, era 11 suo nido d'amore, che le guide puritane cercano di celare confondendo I generi. Per ulteriori informazioni, sugli spettacoli e orari, rivolgersi alla Sweden House, 37 Hammgatcn. Stoccolma. Telefono 223.280 100.333. E. anche se U cibo non c'entra niente, sia con il teatro che con Gustavo, il turista può gioire davanti a tavolate di pesci affumicati. 4salmoni, aringhe preparate In mille modi, uova di pesce, anguilla Ma il suo pasto avverrà prima degli spettacoli: all'uscita 1 ristoranti sono sbarrati. Gala Se rvauio

Persone citate: Atlas, Giuseppe Verdi, Gustav Adolfs Tog, Haga, Milana, Oustavo Iii