II matematico che inventò il segno pi greco

II matematico che inventò il segno pi greco II matematico che inventò il segno pi greco CADE proprio oggi il duecentesimo anniversario della morie di Léonard Euler. Eulero, morto all'eia di 76 anni a Pietroburgo. 11 7 settembre 1783. Il suo nome non e molto |k>ix>larc. anche perche la sua non tu uni. vita avventurosa e non .1 ricordano aneddoti particolariuna moglie, tredici figli e una costante applicazione al suol studi scientifici, studi troppo tecnici per essere apprezzali dal grande pubblico. Eulero nacque in Svizzera, a Basilea. Il 15 aprile 1707. A ventanni si traslerl a Pietroburgo e non ritorno mai più in Svizzera Fu prima matematico al servizio della Grande Caterina. Imperatrice di Russia, poi. per venticinque anni, alla corte berlinese di Federico 11 Grande (dove gli succederà Il torinese Lagrangr) e poi aurora a Pietroburgo. E' sorprendente l'Immensa produzione scientifica di Eulero, la cui bibliografia arriva a quasi 900 titoli. La sua Opero omnia. In corso di pubblicazione dal 1910. prevede 69 volumi in-quarto. 29 dei quali dedicati alla matematica, 17 alla meccanica. 10 all'astronomia e gli altri all'ottica, all'acustica, al calore, all'elettricità e al magnetismo. Sono opere sulle quali si sono formale generazioni di matematici e di fisici. Alcune di esse rimangono fondamentali, come la sua Meccanica del 1736. la prima opera nella quale venga sistematicamente applicata l'analisi alla meccanica, trasformando cosi 1 problemi meccanici in problemi matematici. Eulero fu prima di tutto matematico, uno dei più importanti della sua epoca. l..i sua /nfroduefio in anali/sin infmilarum del 1748 ha |ier l'analisi la stessa ini|>ortanza di sistemazione definitiva che hanno avuto gli Elementi di Euclide per la geometria A lui si deve rint induzione di diversi simboli matematici ancora oggi In uso: . ad esempio, per indicare Il rapporto tra clreoulcrrnza e diametro di un cerchio. I per la -'», e per la base del sistema dei logaritmi naturali, per la sommatoria ed f(x) i>er Indicare una I unzione. E' impossibile tentare un bilancio o una sintesi dei suol lavori, ixxsslumo però scegliere almeno un esemplo Indicativo della sua straordinaria genialità. Si tratta della soluzione al problema dei ponti di K0nlgsberg. la piccola cittadina prussiana, oggi Kaliningrad. celebre per aver dato i natali a Immanuel Kant ed anche por i suoi sette ponti che collegavano 1 vari quartieri della ritta, attraversata dal fiume Pregeldig 11 Oli abitanti di Konigsberg. nelle loro |>asscggiate domenicali, al tempo di Kant, si chiesero se ci fosse stala la |>osslbllita di compiere il giro di tulli 1 ponti e di ritornare al punto di partenza dO|» aver ultra versato ciascun ponte una e una sola volta. Alla soluzione di questo gioco furono impegnali lutti I più famosi matematici dell'epoca. E fu proprio Eulero a dimostrare nel 1737 che la soluzione era impossibile. Egli tracciò dapprima un grafico della situazione (flg. 2i: le due isole e le due rive del fiume Pregel vennero 1-iR- 2 corrlbile ma non si può più ritornare al plinto di partenza: c) se una rete contiene più di due nodi dispari non C più |MTcorrlblle. II percorso del sette ponti di Konigsbci g e proprio di questo terzo tl|>o. essendo composto da quattro nodi dispari e quindi non ce soluzione. Questo problema non e che un gioco, ma proprio da questo gioco e dall'analisi compiuta da Eulero nacque una nuova scienza: la lo|x>logia lina scienza già Ini ulta da Leibniz nel suo Analusis siius e destinata a grandi sviluppi, un secolo più lardi, nella seconda meta dell'Ottocento. trasformati In punti e l sette iKinti In linee che collegavano I punti, Eulero costruì cioè una relè con nodi, i punti, ed archi, le linee, e analizzò poi In generale, le leggi che regolano l problemi di percorso. SI tenga presente che un nodo si dice pari se II numero delle linee che arrivano o partono sono in numero pari e si dice invece dispari se le lince sono in numero dispari Le leggi scoperte da Eulero sono le seguenti: a) se una rete e com|k>sta da soli nodi pan e sempre percorribile e si può ritornare al punto di partenza senza sovrapposizioni di percorso; b) se una rete contiene due nodi dispari e ancora |>er- Federico Peiretti r* II matematico che inventò il segno pi greco II matematico che inventò il segno pi greco CADE proprio oggi il duecentesimo anniversario della morie di Léonard Euler. Eulero, morto all'eia di 76 anni a Pietroburgo. 11 7 settembre 1783. Il suo nome non e molto |k>ix>larc. anche perche la sua non tu uni. vita avventurosa e non .1 ricordano aneddoti particolariuna moglie, tredici figli e una costante applicazione al suol studi scientifici, studi troppo tecnici per essere apprezzali dal grande pubblico. Eulero nacque in Svizzera, a Basilea. Il 15 aprile 1707. A ventanni si traslerl a Pietroburgo e non ritorno mai più in Svizzera Fu prima matematico al servizio della Grande Caterina. Imperatrice di Russia, poi. per venticinque anni, alla corte berlinese di Federico 11 Grande (dove gli succederà Il torinese Lagrangr) e poi aurora a Pietroburgo. E' sorprendente l'Immensa produzione scientifica di Eulero, la cui bibliografia arriva a quasi 900 titoli. La sua Opero omnia. In corso di pubblicazione dal 1910. prevede 69 volumi in-quarto. 29 dei quali dedicati alla matematica, 17 alla meccanica. 10 all'astronomia e gli altri all'ottica, all'acustica, al calore, all'elettricità e al magnetismo. Sono opere sulle quali si sono formale generazioni di matematici e di fisici. Alcune di esse rimangono fondamentali, come la sua Meccanica del 1736. la prima opera nella quale venga sistematicamente applicata l'analisi alla meccanica, trasformando cosi 1 problemi meccanici in problemi matematici. Eulero fu prima di tutto matematico, uno dei più importanti della sua epoca. l..i sua /nfroduefio in anali/sin infmilarum del 1748 ha |ier l'analisi la stessa ini|>ortanza di sistemazione definitiva che hanno avuto gli Elementi di Euclide per la geometria A lui si deve rint induzione di diversi simboli matematici ancora oggi In uso: . ad esempio, per indicare Il rapporto tra clreoulcrrnza e diametro di un cerchio. I per la -'», e per la base del sistema dei logaritmi naturali, per la sommatoria ed f(x) i>er Indicare una I unzione. E' impossibile tentare un bilancio o una sintesi dei suol lavori, ixxsslumo però scegliere almeno un esemplo Indicativo della sua straordinaria genialità. Si tratta della soluzione al problema dei ponti di K0nlgsberg. la piccola cittadina prussiana, oggi Kaliningrad. celebre per aver dato i natali a Immanuel Kant ed anche por i suoi sette ponti che collegavano 1 vari quartieri della ritta, attraversata dal fiume Pregeldig 11 Oli abitanti di Konigsberg. nelle loro |>asscggiate domenicali, al tempo di Kant, si chiesero se ci fosse stala la |>osslbllita di compiere il giro di tulli 1 ponti e di ritornare al punto di partenza dO|» aver ultra versato ciascun ponte una e una sola volta. Alla soluzione di questo gioco furono impegnali lutti I più famosi matematici dell'epoca. E fu proprio Eulero a dimostrare nel 1737 che la soluzione era impossibile. Egli tracciò dapprima un grafico della situazione (flg. 2i: le due isole e le due rive del fiume Pregel vennero 1-iR- 2 corrlbile ma non si può più ritornare al plinto di partenza: c) se una rete contiene più di due nodi dispari non C più |MTcorrlblle. II percorso del sette ponti di Konigsbci g e proprio di questo terzo tl|>o. essendo composto da quattro nodi dispari e quindi non ce soluzione. Questo problema non e che un gioco, ma proprio da questo gioco e dall'analisi compiuta da Eulero nacque una nuova scienza: la lo|x>logia lina scienza già Ini ulta da Leibniz nel suo Analusis siius e destinata a grandi sviluppi, un secolo più lardi, nella seconda meta dell'Ottocento. trasformati In punti e l sette iKinti In linee che collegavano I punti, Eulero costruì cioè una relè con nodi, i punti, ed archi, le linee, e analizzò poi In generale, le leggi che regolano l problemi di percorso. SI tenga presente che un nodo si dice pari se II numero delle linee che arrivano o partono sono in numero pari e si dice invece dispari se le lince sono in numero dispari Le leggi scoperte da Eulero sono le seguenti: a) se una rete e com|k>sta da soli nodi pan e sempre percorribile e si può ritornare al punto di partenza senza sovrapposizioni di percorso; b) se una rete contiene due nodi dispari e ancora |>er- Federico Peiretti r*

Persone citate: Euler, Federico 11 Grande, Federico Peiretti, Immanuel Kant, Kant, Konigsberg

Luoghi citati: Basilea, Pietroburgo, Russia, Svizzera