Nel grande revival degli Anni 60 si torna nei campus

Nel grande revival dl Ai 60 Nel grande revival dl Ai 60 gdegli Anni 60 i i gsi torna nei campus bello, un vero gioiellino: Deep are the roots d! Tracy Nelson. 81 tratta di una Incisione della metà degli Anni 60 pregevole per misura artistica e profondità espressiva Tracy Nelson e stala una cantante grandissima che ha avuto la sfortuna d'essere troppo •austera-, lontana da certe mielosità di Joan Baez come anche dalle disperate asprezze di Jants Joplln: la voce della Nelson offre registri più ricchi e più sfumati che guardano controcorrente alla eredità del blues-Jazz piuttosto che all'attualità del blues-pop. Interessanti anche se un po' più ostici per l'orecchio gli album di Tom Rush (Il più europeo del cantautori americani). Jack Elllot (11 più americano degli americani) e Da ve Van Ronk (Il più .vlllage» di tutti). E passiamo ad altri due album veramente notevoli: quello di Barry Melton. Songs of the neri Oreat Depresston. e 11 doppio dal vivo di Country Joe Mac- DIECI titoli per la nuova linea della Fonti Cetra siglata: •Country Folk Rock « bello-. L'etichetta non è delle più felici anche perché la sua genericità mal serve 11 carattere quasi specialistico della serie, che troverebbe una definizione piti appropriata In: •VUlags». Cos'è staio U .Vlllagenegli Anni 60? La vera prima fucina del cantautori americani politicamente schierati, ma anche 11 luogo di un Incontro tra studenti e musica popolare e di promozione di tipici valori setsantot teschi come l'assoluta autenticità, li non-divismo, una musica sempre a misura di vocechitarra con 11 minimo di supponenza tecnologica. Documentare questa realtà anche negli aspetti meno noti e abituali è stata un'Idea preziosa, dato che nel gran revival del Sessanta alla musica meno stupida é In genere riservato l'angolo più oscuro. Iniziamo dall'album più Donald. luto the Fray. Del primo ha sempre stupito la ravida a da cantina del suo gruppo e delle sue composizioni. Anche qui si conferma (l'Incisione è de! 1V6I) una gran dote di Intelligente allegria. E' questo Il lato più pregevole di Melton che -cade- quando Invece esplora le strade del semi-rock. Indeciso tra 11 drammatico e II giocoso. DI Country Joe Mac Donald si sono ascoltate cose Incostanti e recentemente modesti tenutivi elettrici tardivamente rock-pop. Questo doppio album è Invece molto bello: prodotto di un ritorno sicuramente nostalgico e fuori tempo, ma anche felicemente Istintivo, al repertorio più controculturale e Impegnato degli esordi. E dunque tra una canzone d'amore e l'altra si canta ancora del veterani dal Vietnam. dell'Insulto gridato In piazza, della provocazione sessuale. Ma curiosamente (e la registrazione dal vivo lo documenta) questo sguardo all indietro non dimentica mal U pubblico davanti, cioè l'esigenza di entertalnement, la coscienza di doversi limitare a divertire la gente con uno show. Rievocatlvo l'album della coppia Delaney te Bonnlc che si è nel frattempo sciolta artisticamente e divorziata all'anagrafe. Hanno lasciato dietro di sé buoni esempi di Rythm and Blues bianco, con 11 solo torto di una certu fissità espressiva. E a proposito di fissità espressiva ecco l'album del Creedence Clearwater Revival contenente l'hit Hallo Mary Lou e mol¬

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