Carlo Dionisottì tra le rime del Bembo e le risate di Totò

Carlo Dionisottì tra le rime del Bembo e le risate di Totò Carlo Dionisottì tra le rime del Bembo e le risate di Totò SAN 8ALVATORE MONFERRATO — />ojk> otrr pregiato nell'Ut due intellettuali piemontesi come Norberto Bobbio e dm anni Detto, San Salvatore Monferrato ha dedicato il prestigioso riconoscimento per la saggistica ad un altro intellettuale piemontese di respiro culturale europeo: Carlo Dionisottì, nato a Torino nel 1908. Allievo negli Anni Venti di Vittorio Clan, amico di Ferdinando Neri, Aldo Oarosct. Giacomo Debenedettt, nella Torino di Luigi Einaudi, Piero Gobetti. Antonio Gramsci. Francesco Rufflni, Felice Casorati. Mario Gromo, Dionisottì si e fatto presto esule involontario. Qualche anno di insegnamento, dopo la laurea presa nel '29, fra Torino e Vercelli, una parentesi a Monta con Carlo Muscelta, Natalia Gintburg e Cesare Pavese alla casa editrice Einaudi, e poi l'Inghilterra. Prima a Oxford, poi Londra. Dal 1949 fino al 70 ha tenuto la cattedra di letteratura italiana al Bedford College. Semisconosciuto in Italia, nonottante attutimi contributi sul Bembo (Prose della volgar lingua. 1931: Asolanl e rime 1932. Carteggio d'amore. 1950) e piti in generale sull'epoca che va dal tardo Quattrocento al maturo Cinquecento. Carlo Dionisotti per lunghi decenni è stato molto restio a pubblicare le proprie ricerche. Solo con la raccolta dei saggi Geografia e storia della letteratura Italiana (Einaudi. V7) il suo nome e la sua opera sono diventati un punto di riferimento indispensabile agli studi letterari listi nella prospettica della Storia d'Italia. Oggi, professore, citare termini come chierici e laici o parlare di geografia e storia della letteratura Italiana è quasi di moda; che effetto le fa? ■ Sono l'autore di un titolo fortunaio... Sono passati più di dieci anni. Era un periodo diverso nella nostra storia generale e torse culturale. Per me. ormal vecchio, che vivo gran parte della vita fuori d'Italia, è difficile dire quanto di quel libro resti vivo. Le tradizioni sono tenaci e quando qualcosa entra Illustrazione di John Martin llo nel sistema scolastico ci vuole poi un terremoto perché ne esca. E' probabile che 11 titolo corrispondesse a una qualche velleità di cambiamento nella cultura e nella società Italiana.. L'Italia vista da fuori; quale Immagine dà la cultura Italiana In rapporto a quella europea? •Il miracolo Italiano dopo la guerra non è stato solo nel lavoro tecnico svolto, ma anche In quello Intellettuale. Oli studi in discipline umanistiche, prodotti dalle Università, non sono stati Inferiori a quelli di altri Paesi.. (arto Dionisotti Nonostante la crisi del '68? •Il '68 può aver avuto aspetti degenerativi, ma era la crisi di un organismo vigoroso, non agonizzante. Che la crisi poi abbia contribuito ad Indebolire lo Stato italiano è un altro discorso. Ma non c'è mal stata. In quegli anni, una frattura decisiva nella ricerca storicoletteraria. Anche Aron ricordava In questi giorni uno studioso, amico e mio collega, e l'Importanza che ha In Francia: Arnaldo Momigliano*. In questi ultimi anni I libri che attraggono di più l'Interesse del lettore Italiano sono di saggistica. E' un aspetto positivo, non le pare? *E° uita moda che ora scricchiola e traballa. Ma e probabile che corrlsponda a un tentativo di comunicare cultura. E' una forma di saggio giornalistico che ha il tono della terza pagina, risente di una mentalità Anni 20 e 30 e della NicoOrengo Una nuova storia dello scrittore peruviano