Le lettere della figlia

Le lettere della figlia Le lettere della figlia Il ritratto di Galileo nomo »l riflette come In uno specchio nelle «Lettere al padre*, scritte allo scienziato dalla (iella prediletta, suor Marta Celeste, tra II 1623 e II 1633. In questo epistolario, pubblicato da La Rosa a cura di Giuliana Morandlnl ìpp. 140, L (500) suor Celeste, morta nel 1634 a soli 33 anni, racconta le sue piccole «tribolazioni» quotidiane nel monastero di Arcetri (ben poco da manciate, nulla da spendere), ma non perde mal di vista i problemi del padre, segue le sue ricerche scientifiche. si preoccupa che per «cercare di Immortalare la sua fama».egli rischi di «accorciare la sua vita.. Le slesse lettere hanno fornito a Luca Desiato II canovaccio per un romanzo di prossima uscita da Mondadori. •Galileo, mio padre». Desiato ha «riscritto» l'epistolario di suor Celeste e con la libertà d'immaginazione del romanziere (ma sempre sulla scorta del documenti storiti) ha ricostruito una singolare «storia d'amore» tra padre e figlia. VARIA E RAGAZZI Vari M/COCCI francesconi Saint Eiupéry GuIl lNaIl p Guida Mlchelln Italia '83 Il libro della pesca In Napoli In cucina Il piccolo principe 10 13 800 8.000 «.500 3500 Michelin Anthropo* Mondadori Bompiani s

Persone citate: Desiato, Luca Desiato Ii, Ragazzi Vari

Luoghi citati: Giuliana, Italia, Mondadori, Napoli