FiatAllis, lotta alla recessione con una gamma di nuovi modelli

FiatAllis, lotta alla recessione con una gamma di nuovi modelli FiatAllis, lotta alla recessione con una gamma di nuovi modelli Nel panorama della profon-' da crisi mondiale che il settore delle macchine movimento terra sta attraversando, Flai Aiiis ha saputo reagire con vitalità, efficienza e aggressività. Lo dimostra l'aumento di iM-ruHi-azione media nel mondo, che dal 1979 al 1983, su tulle le linee di prodotti, è passato dall'R.3 al 9,5 per cento, aumento ottenuto proprio mentre altri leader internazionali hanno perso quote In favore del giapponesi : lo ha detto Vigilio Massari, amministratore delegato della Fiat AMs In ItaIla, In un Incontro con la stampa proprio in occasione dell'apertura del Samoter di Verona. I dati delle tre principali linee di prodotto dimostrano la drammatica caduta del mcr cato e la positiva reazione di FlatAUis: Cingolati dozer e caricatori —Vendite mondiali cadute da 53 mila unità nel 1979 a 37 mi la 500 unità nel 1963: penetrazione FlatAUis salita dall'UE al 13,7 per cento; Caricatori gommati — Vendite mondiali scese da 47 mila un:tà nel "79 a 33.500 unità nell'82; penetrazione FlatAlìis salita dal 6,8 al 7 per cento e in ulteriore sviluppo nel 1983. Questi risultati non seno casuali, ma 11 frutto di una profonda opera di razionalizzazione e di ristrutturazione di tutto la FlatAUis che — ha detto Massari — stiamo mettendo In atto da alcuni anni e die ha fatto dello stabilimento Italiano di Lecce (qualcuno ci ha accusati di un presunto disimpegno verso questo stabilimento) proprio il perno fondamente della nostra produzione: «Questo stabili. mento, il pia moderno di FiaiAltiri e infatti arricchito della produzione dei caricatori gommati, precedentemente costruiti u Estendine, in Gran Bretagna, dei cambi di velocità per tutù cingolati, della lavorazione dei rulli del sottocarro e ti appresta ad affrontare la costruzione del piccolo e valido caricatore VIA nonché il montaggio dei grossi doeer da 300cavalli. ■ 1m tenuta di FiatAllis — ha ancora detto Massari — è stata inoltre il frutto di un prodotto sempre piti valido, di un adeguato servizio di post-vendita, di una gamma di macchine base proporzionata alle richieste del mercato, capaci di ottime e versatili prestazioni con costi di esercizio contenuti. Queste orioni e i relativi risultati ci confortano a proseguite i nostri sforai tèsi conseguire e concretizzare una realtà di prodotto al sempre piti completo servizio delle esigenze della nostra clientela attuale e potenziale'. Dall'ultimo Samoter del 1981 (la manifestazione è biennale) la gamma di FiatAllis si è arricchita di nuovi modelli: ad esemplo l'FL 7 e l'FD 7 nel piccoli cingolati; l'FL 14 D e l'FD 14 net cingolati di media potenza: la nuova serie del gommati con 1 nuovi FR 7 e FR 9 e le nuove versioni mi¬ gliorate dcll'FR 10 • FR 13 FR 15 e FR 80; ITE 16. ITE 18 R, ITE 34 e ITE 40 negli escavatoti, ed infine la torna FB 7, già presentata come prototipo, e che oggi è una realtà di cui si sta iniziando la commercializzazione. Nove modelli completamento nuovi quindi e sette modelli completamente rinnovati che costituiscono un notevole sforzo di continuità progettativi e produttiva ed ampliano la possibilità di of¬ frire alla clientela la scelta migliore del mezzo operativo più valido e più idoneo all'Impiego previsto secondo il concetto di presentare nella t:óionia macchine con sempre più •giuste dimensioni e giuste caratteri stirilo. •4 questo concetto di flessibilità operativa nella gamma — ha fatto notare Massari — concorrono gli allestimenti speciali, quali le versioni a carro lungo ed a braccio mo| nobtocco degli escavatori, le versioni L.Q.P. e le versioni a trasmissione diretta dei cingolati, nonetti tutta una serie di allestimenti particolari che specializzano le macchine nei più svariati impieghi quali quelli industriali, movimentazione di materiali sfusi, posa di oleodotti e gasdotti, impieghi agricoli, forestali ed ecologici.. Per la competitività di prodotto l'amministratore delegato della FlatAUis Italia ha fatto notare come «nei nostri conceffi progettativi e costruttivi sono costantemente presenti l'economia di esercizio non solo per t consumi di carburante ma anche per l'unificazione dei componenti die rende piti facile ed economica la manutenzione, l'ergonometria, la sicurezza, l'ecologia ottenute con una costante cura del posto di guida e della manovrabilità, con strutture antiribaltamento altamente protettive, con insonorizza.rioni interne ed esterne per la riduzione della ruiaorosità; la qualità nel tempo del prodotto cui destiniamo costante e profonda attenzione attraverso un efficiente programma di "assicurazione totale della qualità" delle nostre macchine, programma che prende le mosse fin dai primi approcci di progetto; Ivssistibilttà. cioè la manutenzione rapida delle macchine ottenuta attraverso un efficiente servizio di ricambi-. •Piti consensi e meno crinelle. — ha concluso Massari — faranno di FiatAllis una realtà produttiva più forte nell'Interesse di tutti, daranno piti vigore ai nostri sforzi e ci permetteranno di concorrere inoltre, ancor più che nel passato, alla bilancia commerciate ed all'immagine industriale del nostro Paese nel mondo-.

Persone citate: Massari, Vigilio Massari

Luoghi citati: Gran Bretagna, Italia, Verona