Triste vita con lo scippo
Triste vita con lo scippo Bande specializzate e banditi isolati incubo delle vie del centro Triste vita con lo scippo Oltre 40 casi al giorno, ma non tutti vengono denunciati - Solo a Roma e a Napoli il fenomeno è più esteso - Alla Crocetta il titolo di quartiere meno sicuro - Coinè difendersi l.i' statistiche lasciano sperare: su base nazionale gli scippi stanno diminuendo. La flessione dell'82 sull'ai sarebbe di circa 11 15%. Ma Torino e primissima cintura sembrano dlscoslarsl da questa linea di tendenza, mantenendo Inalteralo Il plafond di una quarantina di episodi giornalieri (solo un terzo, comunque, denunciati) Noji siamo ai tipetti romani c napoletani dove c'è •caccia grossa- soprattutto verso il turista, tempre più itosto distratto e ben fornito di contanti, ma restano concreti molili per preoccuparsi. La legge. Per 11 codice penale lo scippo non esiste: nessuno del suoi 734 articoli sembra prevederlo. 'Scippo- t Infatti un termine dialettale meridionale, entrato, davvero di prepotenza, nel linguaggio comune. Il codice lo con temiti a comunque all'art. 624 sotto l'indicazione: furto. Il successivo articolo 635 ne specifica le aggravanti, descrivendolo come - furto con des fretta • quando lo si compie .sfrap-. pondo la cosa di mano o di dosso alla persona'. Se il reato si ferma qui la pena non e trascendentale da uno a sei anni di reclusione e multa da 300 mila lire a due milioni che lievitano sino a 10 anni e 4 milioni se le aggravanti sono piu d'una (ad esemplo se gli scippatori hanno agito in tre o si sono un posse ssali di bagaglio appar tenente a viaggiatori). 8e poi entra In gioco la violenza sulla persona o la minaccia verso la vittima scattano 1 presupposti della rapina con posslbi Illa di pene pili pesanti, sino a 30 anni di reclusione. La mappa. Paradossalmente, non sono 1 quartieri decentrati quelli più pericolosi. Lo scippo e un episodio soprattutto centrale, equamente distribuito fra vie e corsi. Una zona tipica è la Crocetta, quartiere «bene» e reso pili Interessante dalla presenza del mercato. Altri punti caldi sono corso Matteotti, corso Vlnzagllo. corso Galileo Fer¬ raris, corso Vittorio Emanuele (tutti In grado di offrire ottime possibilità di fuga ad auto e motorini) ed il dedalo di viuzze Intorno a Porta Nuova. Discorso a parte meritano mercati e banche. Nel primi sono frequentissimi gli scippi •cortesi ■: la massaia eslrae 11 borsellino per pagare, un ragazzo l'avvicina, mormora magari un timido • ini scusi-, si impossessa Dei soldi e scom¬ pare fra la folla. Lo scippo dopo un prelievo bancario e Invece costrutto con più attenzione: qualcuno, spesso all'Interno della banca, controlla direttamente l'operazione cosi da conoscere anche l'ammontare del futuro bottina Poi segue con discrezione la vittima, solitamente pensionali, ed entra in azione nel luogo più -adattar quasi sempre piuttosto lontano dal la banca. Le difese. Taluni accorgimenti possono far diminuire considerevolmente le possibilità di essere scippali. • .v. • tuffi tenessero la borsa nella mano verso II muro — dicono in Questura — renderebbero più difficile II compito degli scippatori. Ma meglio di tutto sarebbe rinunciare alle borsette, troppo facili da strappare'. Particolare attenzione va posta in quel luoghi dove II rischio e maggiore (mercati, banche, stazioni) dove e meglio cercare di non esibire portafogli e borsellini rigonfi. Borselli, borsette e macchine fotografiche non andrebbero mal tenuti, quando si e In auto, sul sedile accanto all'autista. Esistono bande specializzate proprio nella rottura del vetro dell'auto, nel successivo furto e nella fuga a bordo di potenti motociclette. Un rischio tutto particolare corre poi chi porla al polso un orologio d'oro di gran marca: a Torino c'è addirittura un gruppo di scippatori che punta esclusivamente al Rolex. Li rubano per |iol rivenderli ai ricettatori per 100-300 mila lire l'uno, meno di un decimo del loro valore. an. con. I .i borsa anliscippo è in tendila mi ih un/i a i.t mila Ure
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