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E' nato l'Arsenale della pace In via Borgo Dora si trasforma un pezzo della vecchia Torino E' nato l'Arsenale della pace Il fatiscente edificio militare, già in parte ristrutturato, ospiterà le iniziative c le attività del Sermig (Servizio missionario giovanile) - Il progetto globale prevede una spesa di 5 miliardi - La consegna ufficiale del sindaco al responsabile del movimento •Le prime parole che vogliamo pronunciare In questa casa sono quelle det nostro abituale saluto: Pace a voi-. Cosi, con una frase che. certo, dev'essere suonata poche volte sotto gli alti soffitti dell'Arsenale di via Borgo Dora 61. il responsabile del Scrmlg (Servizio missionario giovanile), Ernesto Olivero, ha dato Ieri pomeriggio 11 benvenuto alle autorità e agli Invitati nell'edificio militare destinato ad ospitare le Iniziative e le attività del gruppo. Olivero ha parlato di .miracolo- (e sottolineato, fra quello di tanti, l'impegno dell'assessore Russo) ricordando, con II sindaco Novelli, gli olio anni che si compiono In quastl giorni da quando II Scrmlg ha .potato prima gli occhi e poi il cuore- su queste strutture fatiscenti e ferite dalle bombe dell'ultima guerra per mutarle In -Arsenale di pace-. In .Casa della speranza-. Olio anni, ed oggi 12000 metri quadri dell'edificio stanno cominciando un viaggio di trasformazioni che dovranno portarli. In base al progetto offerto gratuitamente dagli Ingegneri Manfredi e Cappato, a diventare vivo monumento di pace: una trentina di giovani che vi abiteranno stabilmente per offrire aiuto e conforto agli emarginati, alloggi per chi voglia percorrere In qual¬ clscrrdddvmnlqsrzlvr che periodo un Itinerario all'Interno della propria coscienza, un orto per facilitare, col lavoro. l'Inserimento di chi ricerca la strada, un laboratorio, una chiesa, una biblioteca da 10 mila volumi, locali per dibattili, una cucina òapace di 450 coperti. • La spesa prevista — osserva Olivero — si aggira sul S miliardi. Noi. però, al solito, non abbiamo denaro. Né. se l'avessimo, l'investiremmo In questo progetto. Nel mondo et sono problemi più urgenti che richiedono uno sforzo finanziarlo. La Casa della Speranza l'erra su con il nostro lavoro volontario e l'aiuto di chi vorrà darct una mano-. Novelli ha ricordato, oltre al lungo Iter burocratico che ha consentito al Comune d'ottenere l'Arsenale In cambio d'altri edifici olfertl al demanio militare, che queste strutture riassumono In sé un Importante binomio: solidarietà e prossimo, le due spinte morali che stanno alla base delle Ideologie socialiste e cristiane: -Una città dot* si sono vissuti e ti vivono momenti gravi non può dimenticare l'insegnamento, che va al di là delle collocationi politiche, offerto da quell'uomo che ho sempre chiamato "professore": padre Pellei/rino. fautore Hello "camminare insieme". tù'jfi'iiV dette pace nasce omiletici tutti-questo- E nasce In una zona di Torino fra le più ricche di testimonianza di fede e carila: alle spalle del Cottolengo. nel rione dove anche Don Bosco e Il Cafasso hanno ixirtato 11 proprio apostolato. -Zona — ha aggiunto Novelli — che ha sofferto, piti ancora d'altre, i disastri della guerra, l'umiliaeione dell'immigrazione più povera, e che non può non sentire l'impulso alla ;>acl/icaeione». Il primo atto pubblico del nuovo Arsenale sarà, probabilmente, un Intervento di Sandro Pertlnl: -Ci ha promesso — conclude Ernesto Olivero — di tenere qui, presto, una conferemo sulla pace». Il Presidente troverà sulla porta d'Ingresso una piccola lampada accesa: arriva da un banco del vecchio e vicino BalOn e vuole essere II simbolo d'una speranza che non si spegne mal. rp- r|_ Il l Si Il un Ili.. Arsenale di tia Borgo Dora: è dhentato «Cava della speranza* per i |>io>ani del Sermig