Due banche siciliane sospettate di riciclare il denaro della droga

Due kamhe siciliane sospettate di richiare il denaro delta droga Intercettata una telefonata dell'uomo imputato per l'omicidio Chinnici Due kamhe siciliane sospettate di richiare il denaro delta droga ROMA — Chiuso 1 indile-"I sta sull'assassinio di Chlnnld, la Finanza potrebbe avviare un'Indagine collaterale sulle filiali palermitane di due banche; c'è 11 dubbio che attraverso 1 loro sportelli la mafia abbia riciclato denaro ottenuto dal traffico di droga. L'Indagine nasce da una telefonala Intercettata dalla polizia. A chiamare e Vincenzo Rablio, ora Imputato per l'omicidio di Chlnnld. Ufficialmente commerciante di sedie, e sospettato di aver •imbottito- con l'eroina 1 modelli che esportava negli Uso o prezzi tali do non giustificare l'export. Telefono un giorno a Palermo da una città nordamericana e domanda al suo Interlocutore: «Sono arrifati gli assegni?*. -SI-. 'Allora valli a cambiare in quesle due banche...; e segue l'Indicazione della filiale palermitana di un istituto di credilo nazionale e di un'altra banca siciliana. OH assegni in questione, si arguisce dalla telefonata, sono di 4000 e 3000 dollari, complessivamente poco più di dieci milioni. Indagini della Guardia di Finanza sono In corso da tre mesi su altri tre Istituti di credito siciliani: la Banca Industriale di Trapani, la Banca di credito siciliana di Canlcatti. la Cassa rurale di Palma di Montechlaro. Il sospetto e che le tre banche abbiano svolto operazioni di trasferimento di capitoli che non sarebbero del tutto chiare. Le Indagini, ho annunciato De Francesco, saranno estese ad altri Istituti di credito. L'alto commissario Infatti e convinto che «la mafia finanzia le banche-. Giannino Parraviclnl, presidente del Banco di Sicilia, il primo Istituto di credito dell'isola, In un'intervista a II Sole -24 Ore ha mostrato scetticismo. 61 è detto d'accordo sulla necessità di controlli, 'perché attraverso un analisi dei movimenti bancari t pia agevole colpire la mafia-. Ma ha ammonito -a non farsi troppa illusione sull'entità di questi movimenti sospettl.che sono ben poca cosa rispetto agli enormi profitti accumulati con il traffico della droga, per fare un esempio-. -Il pro¬ blema — ha concluso — e che abbiamo a che fare con gente preparatissima, che conosce per filo e per segno tutti gli strumenti piti sofisticati del mercato finanziario.. Se la mafia riddi nelle banche Il denaro ottenuto con 11 traffico della droga è argomento di discussione da tempo. E anche il ministro del Tesoro sta studiando il problema. Le cifre non sono molto Indicative. Secondo una stima più che altro Intuitiva, dall'entrata in vigore della legge antimafia, che permette accurate indagini bancarie, •appena» 150 miliardi sarebbero stati ritirali, soprattutto da istituti di credito ordinario. Casse di Risparmio e Casse Rurali. Se si calcolo che 11 giro d'affari del traffico d'eroina a Palermo si aggiro sulle migliala di miliardi l'anno, si conclude che o la legge La Torre ha avuto scarso effetto, oppure le •narco-llre« non vengono depositate In banca ma viaggiano per altri circuiti finanziari. L'indagine sulle due banche e solo uno del filoni collaterali all'Inchiesta sull'assassinio del giudice Chinnici. che ha lasciato senza risposta parecchi Interrogativi. Soprattutto resta misteriosa la figura del libanese Chcbel. Dagli atti dell'inchiesta emerge che Chebel. prima di diventare il confidente del capo della Crimlnalpol di Palermo, cui preannunciò l'omicidio di Chinnici. fu in contatto con Guarditi di Finanza e controspionaggio. In un rapporto, il tenente colonnello Cencloni scrive che nel 198011 libanese offri «spontaneamente» 1 suol servigi alla Finanza e si rivelò •profondo conoscitore del traffico di stupefacenti-. Nel dicembre 1961 viene addirittura 'contattato al fine di acquisire notizie circa il generale Doeier.. E Infine, poiché sostiene «di essere in possesso di notltie che riguardano la sicuretta nazionale-, viene passato al Sismi. {-Ignoro gli sviluppi di tale contatto-, scrive nel suo rapporto li tenente colonnello Cencloni). Guido Rompoldl

Persone citate: Chebel, Chinnici, Giannino, La Torre, Vincenzo Rablio

Luoghi citati: Palermo, Roma, Uso