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Cercano Leonardo Cercano Leonardo .Quattrocento anni fa il Giappone ha importato le macchine dall'Europa con molto entusiasmo, perché alleviavano la fatica, miglioravano l'esistenza-, dice il professor Shuel Aida dell'Università di Tokyo. -Finché si lavora alla macchina con altri uomini rn bene. Il giapponese ama stare con gli altri, lavorare insieme. Ma ora nelle fabbriche, nelle banche, negli uffici entra l'automazione, e nasce ti Umore di restare soli a lavorare con la macchina, et II timore di perdere il sentimento e II cuore-. Oggi, dice, si sente più che mai il bisogno di trovare armonia fra uomo e macchina. Esemplifica questo concetto parlando di un ponte di pietre del giardino di un antico tempio di Kloto. Vn ponte con un pilastro centrale che non e assolutamente necessario, serve, solo a dare un'impressione di leggerezza, di armonia. E' anche un esempio per dire che la tecnologia si sviluppa dove c'i cultura; è essa stessa cultura e contribuisce a sua volta allo sviluppo culturale. Purtroppo, mi giapponesi oggi non sembrano rendersi conto pienamente di ciò e tendono a concepire tecnologia e cultura come valori separatt'. Non soltanto l giapponesi, quanto a questo. Parlando di tecnologia e di cultura, il professor Alda cita spesso Leonardo da Vinci. Non l'artista della GiocondaC dell'Ultima Cena lo interessa, ma l'umanista scienziato. Probabilmente quello che i giapponesi sperano di trovare in Italia, e chissà se riusciranno a trottarla, * una tecnologia umanizzata. Perché proprio Leonardo è tanto importante per ili professore Shuel Aida7 • Per due moti ti essenziali. Perché Leonardo dice che l'esperienza t il miglior maestro, e studiando a fondo il suo pensiero penso che risolvevereino molti problemi. Secondo motivo, e più affascinante: perché Leonardo aveva immaginazione.. Leonardo da Vinci, dice, più che un modello del passato i un simbolo del futuro cui si vuole tendere. Che cosa dell'Italia interessa di piti i tecnologi giapponesi? Il design industriale, risponde il professor Aida. 'L'Italia ha In questo campo una. lunga tradizione e un primato. Dobbiamo conoscerla questa storta passata per capire come si svilupperà'. Perché, dice, il design può essere cnsiderato un ponte fra tecnologia e cultura, ed avere grande importante, nel prossimo ventennio, nello sviluppo culturale e civile dei Paesi avanzati e potrà contribuire ad una coesistenza organica fra uomo e tecnologia, in particolare nel rapporti di comunicazione fra uomini e macchine. Luciano Curino