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Caccia al gol anche contro il Lechia La Juventus vuole iniziare bene la Coppa delle Coppe per scordare Atene Caccia al gol anche contro il Lechia Rossi spera che i tifosi non chiedano troppo - Polacchi emozionati, Kruszczynki l'attaccante più pericoloso TORINO — Coppa delle Coppe, sedicesimi di finale, atto primo. Stadera al •Comunale- la Juventus ri rituffa in Europa, quattro mesi dopo la cocente delusione di Atene. Per quanto goda di minor prestigio questa competizione resta la seconda, in ordine d'importanza, dopo la Coppa dei Campioni. La Juventus, che ha vinto soltanto la Coppa Uefa, vuole aggiudicarsela anche se dovrà fare i conti con Barcellona. Colonia, Aberdeen e Manchester United, le concorrenti più attrezzate. Il primo ostacolo, i dilettanti del Lechia Dantico neopromossa in serie B. è quasi una formalità anche se Trapattonl. giustamente, non lo reputa alla stregua di un allenamento ma di un impegno da non sottovalutare. • In Coppa del Mondo. l'Ai gerla sconfisse la Germania Ovest: ormai tutti conoscono... l'Uiglese in senso calcisti¬ co e la classe, da sola, non fa 11 risultalo, anche se noi Intendiamo Ipotecare a Torino la qualificazione», ricorda if tecnico, che giudica i polacchi • tu ir al irò che sprovveduti e, se si chiudono, possono creare problemi In contropiede con Kruszczynski, che somiglia un po' a Hini .lare k ■. Sarà Brio ad occuparsene anche se lo scatto di Kruszczynski potrebbe metterlo in Imbaratto Trapanarti tiene in preallarme Concola e lo stesso Vignala ma. inieialmente. confermerà la squadra che ha travolto l'Ascoli. Finirà in 'goleada'? Rossi, dopo la doppietta in campionato, si augura che il pubblico (ieri l'incasso era di 80 milioni e si prevedono almeno 30 mila spettatori) non chieda gol a grappoli: -Non è detto che 11 Ledila sia squadra-materasso. Però con i polacchi del Widzew ho segnato e spero di continuare In questo debutto di Coppa delle Coppe. Rlspet- 10 all'anno scorso mi sento meglio, la squadra e cresciuta tutti abbiamo meno problemi'. Perno, che continua a rivendicare il gol assegnato a Vlgnola (•Potrei impormi... di prepotenza', dice tra il serio e 11 faceto), si accontenterebbe del 2-0. Per l'ex veronese, a parte la Mitropa Cup. e il vero esordio internazionale. Platini preferisce evitare le parole per pensare ai fatti e si limita a spiegare che. compatibilmente con gli impegni di Coppa delle Coppe, risponderà alle convocazioni in Nazionale solo nella prima parte della stagione per poi recarsi a Font Homeu. in ritiro pre—europei- con la Francia, dopo l'eventuale finale fissata il 16 maggio. Bontek ripete che con il Lechia. di cui conosce solo l'allenatore che ebbe come compagno di squadra nelle giovanili, non sarà una passeggiata ma che la qualificazione non t un problema. Secondo il polacco i suoi connazionali saranno molto emoziona ti per la prima uscita internazionale. A vederli nel ritiro all'Hotel Hasta di Asti non si direbbe il contrario: in realtà mascherano bene le loro sensazioni e sanno di non aver niente da perdere e tutto da guadagnare. Il premio-vittoria a Torino è di 900 mila zloty (la metà per il pareggio) per tutta la squadra, cioè poco meno di un milione di lire a testa. La cifra, nettamente inferiore a quella del juventini, è comunque eccezionale, forse perché solo un miracolo potrebbe consentire al Lechia di ottenerla. Comunque non rivolgeranno preghiere a Papa Wojtyla, anche se, rivedendosi fotografati accanto al Pontefice in occasione dell'udienza d'agosto, molti giocatori si sono commossi. Per il Lechia la doppia sfida con la Juventus è un awenimento storico. A Danztca, dove si giocherà di pomeriggio, et tare il tutto esaurito: 35 mila spettatori, fra i quali Lech Walesa, che da tifoso assisterà alla gara di ritorno nel popolari vitto che i dirigenti del club polacco non gradirebbero ospitarlo in (libano d'onore. L'allenatore Jastrzebowski sta studiando una mossa segreta. Dice die adotterà la zona- e il 4-4-2. ma non è escluso lasci il solo Kruszczynski di punta. Ha gli uomini contati, anzi ne porterà solo quattro in panchina, compreso Wierzba. fermo da tre anni ma utilizzato nella tournée Italiana, che fungerà da portiere di riserva in assenza del militare Wozniak il quale non ha ottenuto il per¬ messo di espatriare come il difensore Raczynski. •Ho visto la registrazione dell'ultima partila, non ripeteremo gli errori difensivi dell'Ascoli e non ci sentiamo battuti in partenza — assicura il tecnico —. Bonick? E' un fuoriclasse ma lo aiuteremo a fare bella figura. In Polonia ci vedranno In tv: è una grande occasione-. Bruno Bernardi