Condannati a 8 anni i due stupratori (oltre al risarcimento di 10 milioni) di Claudio Giacchino

Condannati a 8 anni i due stupratori (oltre al risarcimento di 10 milioni) Si è concluso in tribunale il processo contro i giovani di Buttigliera Condannati a 8 anni i due stupratori (oltre al risarcimento di 10 milioni) l'accusa aveva chiesto 6 anni e 7 mesi - Teresa, la vittima, ha commentato: «Erano mici amici, mi dispiace, però dopo tutto il male che mi hanno fatto...» - Un commento dell'Udì • ...dichiara Roberto Une con ed Antonio Angellottl colpevoli det reati loro ascritti...-. La voce del presidente della sezione feriale del tribunale. Muoia, sparge brusii tra 11 gran pubblico confinato In fondo all'aula ed accende esclamazioni di dolore tra 1 parenti degli accusati. Le esclamazioni diventano gorgoglìi strazianti e lacrime dirotte quando il giudice dice: • Condanna lìaccon ed Angellottl a 8 anni ed un mese dt reclusione ciascuno La lettura della sentenza va avanti scandita da singhiozzi, sussurri d'Imprecazione e di meraviglia. In mezzo ad essi si pei ile queltu che per le famiglie, non abbienti, dei condannali e una seconda mazzata: ognuna dovrà pattine alla parte lesa 10 milioni. Baccon ed Angellottl. impu¬ tati di avere stuprato l'amica di 17 anni. Teresa, ascoltano muti. Sono statue, non abbozzano reazioni. I carabinieri devono scuoterli per mettere le manette c condurli vìa. Sulla soglia la scorta Indugia, consente alle madri dei due un abbraccio. Baccon si sforza di recitare sino in fondo II ruolo del duro, mormora: • Quando esco a quella ingozza gliela farò pagare-. Teresa e distante, nel corridoio, non può sentire. Pallida, accanto alla madre, circondata dalle sorelle e da amiche, dice: -Quel due erano miei dime!, sentirli condannare a 8 anni mi si è stretto ti cuore sono un,rum anche loro, però dopo tutto II male che m hanno fatto...: Che II processo, trasformato dall'attiva presenza delle donne dell'Udì In un proces¬ so-simbolo, si concludesse con una condanna era scontato. La denuncia di Teresa lasciava ben poco scampo agli Imputati. 1 quali sono riusciti, negando in modo assurdo e m i a i n i le. a conferire ulteriore veridicità alle accuse della giovane. La sentenza comunque e stala una sorpresa: nessuno, neppure I già pessimisti difensori Milione e Perla, s'aspettava che il verdetto andasse oltre le pene (6 anni e 7 mesi per ciascun violentatore) proposte dal p.m. Zanchetla. Penoso assistere allo strazio det genitori (vere vittime, oltre Teresa, naturalmente, di questa vicenda) di Baccon ed Angellottl. Che cosa ribat tere alle loro urla: -Oli hanno dato tanto guanto a terroristi prima assassini epoi pentiti»? Ma. penosa anche ascollare la mamma di Teresa ricordare le sofferenze attraversate (e non ancora superate) dalla figlia. O, peggio, sentire le accuse della madre di Elena, la sedicenne che nella primavera dell'anno scorso aveva mandato In galera Baccon ed Angellottl con la denuncia: -Mi hanno sequestrata In un boschetto e violentata per ore.. Il racconto della donna è una galleria di sadismo e ferocia al quale è dif iicilc rimanere Indifferenti. Elena però non venne creduta dal tribunale, nell'agosto dell'US Baccon ed Angellottl erano assolti per Insuf ficlenza di prove. Presto 1 due affronteranno il processo d'appello per le sevizie a Elena: alla luce della condanna ora subita la loro posizione diventa molto precaria. 'Temo tanto — ha detto un avvocato — che 'stl giovani collezionino altra galera, per uno stupro e l'altro (Angellottl e imputato di aver violentato una terza amica - nd.rj risi-Mano di passare dietro le sbarre più dt diecianni-. La sentenza e stala commentala dalle donne dell'Udì: -Al di là della sua severità. l'Udì non si è mal battuta per una particolare durezza delle pene se non per t reati dt violenza sessuale di gruppo, abbiamo colto nell'atteggiamento del tribunale segnali positivi per quanto riguarda la delicata conduzione del processo. In questi giudizi però tt movimento delle donne deve essere presen te come parte ri ri ir ■. Claudio Giacchino Kola-rlii Raccon e Antonio Angcllotti hanno accolto con rabbia la sentenza «M Iribunate

Persone citate: Antonio Angcllotti, Antonio Angellottl, Baccon, Milione