Ciò che resta (molto) e ciò che muta (poco)

Ciò che resta (molto) e ciò che muta (pece) Ciò che resta (molto) e ciò che muta (pece) Anche quest'anno a •Domenica In» non ci sarà valletta. E' cambiato lo studio: sarà al plano terra di via Tenlada, più grande, con più uscite di sicurezza, più specchi. La regia è sempre di Luigi BonorL gli autori sono sempre Calabrese, Broccoli, Torti, con l'aiuto di Marco Zavattlnl transfuga da .Bitta*. Restano gli appuntamenti con lo sport, resta «Discordi»,., resta Invariato l'orario, nonostante 11 concorrente «BUU» abbia deciso di anticipare di mezz'ora. Resta l'angolo oc» cupato dal cinema: si chiama «Hit parade» e presenta solo I primi cinque film In testa alle classifiche d'Incasso. Scompaiono, Invece, I bambini e scompare l'orchestra fissa. Tornano I giochi. Il più cu rloso e un annuncio civetta sparso In messo a veri annunci economici. A chi lo scopre per primo va un milione di lire. In studio due concorrenti giocano a «Settebello», rlspon dendo a sette domande tipo: «Sono nati più maschi o più femmine oggi, domenica, al Policlinico di Roma?». I vincitori settimanali della lotteria di «Fantastico» giocano, Invece, con U bowling. Torna prepotente l'attualità: In uno studio travestito da giornale si parla dell'articolo più Interessante comparso In quel giorni sulla stampa. Non ci sarà, nonostante le pressioni. Il premio letterario Intitolato a • Domenica In». Resistono I libri.

Persone citate: Broccoli, Calabrese, Torti

Luoghi citati: Roma