«Chi ha mandato il Jumbo nello spazio sovietico?» di Fabio Galvano

 «Chi ha mandato HJumbo nello spazio sovietico?» «Chi ha mandato HJumbo nello spazio sovietico?» U Cremlino insiste nel denunciare «la presenza di un intruso» - La zona sorvolata dall'aereo è una delle più segrete dell'Urss - Duro attacco al Presidente americano osi nostro corrispondente MOSCA — In un duro at tacco sovietico al presidente Reagan. accusato di strumen ;0(f«are l'incidente di Sakha u„ al fini della sua -canip»,{1/ Cremlino i on ripete più che i l'aereo fosse volato verso il ! Mare del Giappone, né torni-1 sce altri particolari sull'Inter-1 cettazione nel cielo di Sakha- gna antlsovletira- e di non volere invece spiegare perché l'aereo fosse In una zona proibita, alcuni osservatori diplomatici occidentali vedono la prima implicita ammissione del Cremlino di avere abbattuto il jumbo sudcoreano. Nel lungo comunicato della Tass. diramato in serata e letto per esteso al telegiornale Vremja. ìin. ma insiste ted e significativo) nel denunciare la presenta 'V'intruso- nel suo sparto aereo, come a ix>lere giusti- , ficare {intervento degli intercettori Parlando ripetutamente di .provocazione■. della quale gli Stati Uniti sono additati come responsabili, la Tass domanda: -Chi lia mandato quest'aereo e con quali motivi nello spazio aereo sovietico?.. Il comunicato cita ampiamente la stampa occtdentale—ma sempre tacendo I confenufi sostanziali delle accuse americane — atfennando che essa stessa contraddice talune alfermaziom di Washington e riflette diffusi sospetti di un coinvolgtmento dei servizi se-greti americani -In questa lu-ce — domanda retoricamentela voce del Cremlino — e per- Unente domandare quale sia la base del "dolore" totalmente ipocrita dimostrato dalla Casa Bianca. O ti presidente suggerisce che non esiste più l'intero concetto di sovranità nazionale ed e passibile penetrare impunemente nello spazio aereo di Paesi Indipendenti? Oppure ora egli ritiene che tutto il mondo sia una zona d'Interesse vitale per gli Usa?.. -Washington — aeri u ncia la Tass — cerca ipocritamente di coprire le tracce della provocazione messa In alto contro l'Urss per mezzo di un acreo sudcoreano 1 // linguaggio e l'accurata 1 scelta delle citazioni, che tasciano i vuoti dinformazione J dei oiornl «-orsi su quelle che ! concordare sono le accuse occidentali, rij flettono probabilmente il de1 slderio del Cremlino di limita1 re quello che i cittadini sapranno Reagan, si afferma, sta cercando di convincere lo[pinione pubblica che l'Urss t i resix>nsabl!e per le vittime dellinadente. ma le sue affermazioni sono .permeate di odio frenetico.. Mosca conferma, citando il generale fran' rese Galtois. che la zona fra la ,Kamchatka e Sakhalin — quella sorvolata dal fumbo — • una delle due località tiratei oicnc più scorcie dell'Urss. e. attraverso un'altra citazione, affenna che -la deviazione dell aereo sudcoreano dalla rotta sembra più che strana-. tanto più che -non sono sostenibili le asserzioni di difficoltà tecniche. Ila radio, dichiara, funzionai* perfettamente un'ora dopo la prima Intercettazione). I piloti sudcoreani su quella rotta, per giunta, -sono lutti militari*. In taluni ambienti diplomatici si ntiene che il tono dei successici comunicati della Tass rifletta sene difficoltà della dtngenza sovietica nel l'atteggiamento e Ida tenere L'ammissione di e | opere sparato i protettiti fraca jrtonff -lungo la traiettoria, e i dell'aereo era già parsa ad at Cunl osservatori una scappa- \toia per ammettere la respon- isabllità dell'accaduto — dopo \ tutto anche un tracciante può abbattere un Jumbo, se lo col- pisce in un punto nevralgico t 7 . a senza dover fornire scuse \che suonerebbero a critica dell'operato dei militari, i [quali possono lm<ece sosleneI re di avere semplicemente ob. beditoai regolamenti. Resta, nella tragica ticen, da. la domanda più imporlan; te: chi ha dato l'ordine di spa> rare t proiettili traccianti to il ' missile aria-aria, come sosteni pono gli americani)?In caso di ! emergenza nazionale tocca ad Androjxiv la grave responsa: bilita di premere il pulsante nucleare, ma nella routine t j comandi locali hanno un di' screta margine di autonomia 1 sovietici stessi hanno però ammesso di avere, seguito per due ore e mezzo il volo del Jumbo C'è stato allora II tem!po per consultazioni ad alto ; livello: a Mosca si dlcera feri | clic la decisione di intercettare potrebbe quindi essere sta, ta presa dal comandante in .capo dell'aviazione. Il mare, sciolta Pavel Kutakov. ! Altri quesiti si pongono Washington nega che stano stati sparati protettili traccianti per avvertire il pilota | del Jumbo. In effetti gli interattori suchoi Su-15. indicati dagli Usa come responsabili .dell'operazione, non dispongono di un cannoncino. Fabio Galvano

Persone citate: Pavel Kutakov, Reagan