Usa, morto Jackson il falco del Senato

Usa, morto Jackson il falco del Senato Per infarto, aveva 71 anni Usa, morto Jackson il falco del Senato WASHINGTON — Il senatore democratico dello Stalo di Washington. Henry Jackson, e morto in seguito a un attacco cardiaco. Aveva 71 anni Era ritornalo domenica scorsa da un viaggio in Cina in non jierfette condizioni di salute Giovedì nel corso di una conferenza stampa a Salile aveva severamente denuncialo l'abbattimento dell'aereo sudcoreano da liane dell'Urss. Secondo il dottor Lcster Savage. un cardiologo amico di Jackson, e |>osslbile che la rabbia provata dal senatore Iht l'incidente possa aver contribuito all'attacco cardiaco. /." chiamaiHino -scoop-, perché in gioventù aveva fatto lo strillone. Ma forse qualcuno voleva anche, in questo modo, rimproi'crargli di aver -strillato- troppo contro la distensione e i commerci con l'Unione Sovietica. Jackson, di fatto, era un falco. Nemico dichiarato dell'Urss. a lungo si ira opposto alla firma dei trattati tSalt-; e, in polemica con le scelte internazionali del presidente Nixon. aveva rifiutato, nel itftJS, /incarico di icprrfarioalla Difesa. Per due volte era stato candidato alla nomination per le elezioni presidenziali, senza successo: contro George McGovern nel 72. contro Jimmu Carter nel 76 Già nel V0 aveva chie¬ sto ai ur.-. 'iti del parlitu democratico di estere candidato alla vicepresidenza, ma John Kennedy gli preferì l.yndon Johnson Fu un -atto di sfiducia- che Jackson non riuscì mai u dimenticare Le sue posizioni erano sempre dure, nette, senza ombra di sottintesi La sua convinzione, ripeteva ipc»so. era che gli Stati Uniti dovevano restare in posizione di forza per poter trattare con l'Urss. Quando, nel 72. gli Stati Uniti stabilirono accordi tomrncrciall con l Urss seconda la cluusola di - nazione più faixinta. àllVrss, Jackson ritenne di essere di Ironte a un •cedimento» americano, r da allora si batti' perché l'accordo fosse condizionato alla rimozione degli ostacoli che il Cremlino frap})oncva alt emigrazione degli ebrei Proprio nella lobby ebraica Jackson arerà irovato. nel 76, uno dei maggiori sostenitori, il mondo ebraico americano apprezzava molto la sua difesa ad oltranza del diritto americano all'esistenza. Ma dietro di lui cciuno anche i sindacati Ali-Ciò. entusiasti del suo programma contro la dìsoccujiazione Come Reagan. quattro anni dopo. Jackson aveva puntato molte carte sulla lotta al -big govcrnnient-, il gigantismo burix-ratico. Ma non arerà acuto fortuna e.st,

Persone citate: George Mcgovern, Henry Jackson, John Kennedy, Johnson, Lcster Savage, Nixon, Reagan