Unica traccia una macchia di petrolio

Unica traccia una macchia di petrolio Il Giappone ha chiesto invano collaborazione alTUrss per le ricerche Unica traccia una macchia di petrolio E' stata individuata da una motovedetta nipponica - Alcuni pescatori hanno assistito all'esplosione dell'aereo TOKYO — Navi e ricognitori giapinonesl hanno intensificato nelle ultime ore le perlustrazioni In prossimità della zona nella quale si ritiene siano precipitali I resti del Boeing 747 delle linee sudcoreane con 269 persone a bordo, esploso mercoledì notte dopo essere stato colpito da un missile sovietico. Nessun relitto è stalo finora avvislato. La zona e quella a Nord dell'isolotto di Moneron, a una settantina di chilometri dalla costa sudoccldentalc dell'isola sovietica di Sakhalin. dove alcuni pescatori giapponesi hanno dello di aver visto un Intenso bagliore a mezz'uria verso le 3.30 di giovedì (le 20.30 di mercoledì In Italia). Il bagliore, hanno dichiarato I scile membri del •Chldori Mani S8>, e sialo seguito da un'esplosione e poi da un lampo; successivamente si è diffuso nell'aria un odore slmile a quello della benzina o del \* irulio bruciati. Ieri una motovedetta giapixinese ha scoperto macchie di i»■'. ioliti nella zona, ma non e stala In grado di slablllrc se si trattasse del carburante del • Boeing- sudcoreano. Un'altra molovcdclla si e avvicinata a un'imbarcazione miniare sovietica che Incrociava nella zona e ha chleslo informazioni sull'eventuale localizzazione di rottami o naufraghi, ma ha ricevuto una ri5|>osia negativa. Secondo due esperti giapponesi, Masalaka Kosawa. dell'Università di Kyoto, e un collega che ha voluto restare anonimo. l'Unione Sovietica non permette alle navi giap1 mm -i di entrare nelle proprie acque territoriali per collaborare alle ricerche dell'aereo |>crc)ie Mosca sta cercando di distruggere le prove di un atlacco contro 11 Jumbo. Secondo 1 due esperti, le unioni fi civili di Mosca si sono piegale alle richieste del militari per mettere a lacere la vicenda. •/ russi possono già arri raccolto i rottami, per nascondere e distruggere le prore-, ha dichiaralo Kosawa. Quanto alla dinamica dell'incidente, alcuni punti continuano a restare oscuri. Dagli schermi dei radar giapponesi, infatti, il Jumbo era scomparso alle 3.29 locali, mentre 11 ministro degli Este¬ ri Shinlaro A he ha indicato con certezza l'ora della sciagura: le 3.38. Secondo la versione americana della vicenda, inoltre, alle 3.26 e stala registrata la voce di un pilota sovietico che affermava di aver lanciato un missile contro un bersaglio e di averlo distrutto. A Washington. Intanto, fonti del Pentagono hanno precisalo che e stalo un 8uchol 8U-15 e non un Mlg-23 l'aereo sovietico che ha abbattuto, con un missile aria-aria, 11 Jumbo sudcoreano. Il 8U-I5. secondo le stesse fonti, era uno degli olio caccia sovietici che hanno intercettalo e seguito a lungo l'aereo prima di abbatterlo. Di diverso parere 11 capo di stato maggiore giapponese, secondo 11 quale 11 Jumbo è stato colpito da un missile lancialo da un Mlg-23. Sembra accertato comunqtie che II Jumbo sudcoreano fosse fuori rotta e si trovasse In territorio sovietico. Dopo aver sorvolato il Mar di Bering e l'arcipelago delle Aleutlnc. l'aereo avrebbe dovuto costeggiare l'Isola settentrionale giapponese di Hokkaido e attraversare 11 Giappone in direzione Sud Ovest, all'altezza di Matsushima Una rotta chiamala in codice -Romeo 20.. che il jet avrebbe dovuto seguire automaticamente grazie al suo triplice dispositivo di navigazione Inerziale. Gli esperii ritengono estremamente difficile l'ip.-iie..i che tutti gli apparali di questo dispositivo si guastino contemporaneamente. A Seul. 11 ministro degli Esteri sudcoreano Lee BumSuk ha dichiarato che 11 Boeing e penetrato nello spazio acreo sovietico |ier un difetto al sistema del pilota automatico. _ „ e. st.

Persone citate: Matsushima, Tokyo ? Navi

Luoghi citati: Boeing, Este, Giappone, Italia, Mosca, Seul, Unione Sovietica, Washington