Assaltano con le rose la rocca di Cagliostro

Assaltano con le rose la rocca di Cagliostro Assaltano con le rose la rocca di Cagliostro me*. . T7 ORTUNA Caglio\^ stro», dicono a San 1 Leo quest'anno* non senza ragione: i giudici del Santo Uffizio che il 7 aprile 1791 condannarono Giuseppe Balsamo conte di Cagliostro, reo di aver fondato una massoneria di rito egizio, al carcere a vita da scontarsi nella tenebrosa fortezza di San Leo. certo non immaginavano di aver sancito con quella sentenza anche le fortune del paesino dove l'avventuriero, mago e negromante, mori dopo 4 anni. 4 mesi e 5 giorni La fortuna sarebbe arrivata due secoli dopo e in forma insolita, come capita ai luoghi creati dalla storia, ma è certo che sui contrafforti dell'Alto Montefeltro l'unica industria che ancora tiri è — oggi — quella di Cagliostro. Quattrocentomila visitatori a stagione. con punte di 6000 al giorno, una Pro loco (neppure un'Azienda di soggiorno) con un bilancio complessivo di mezzo miliardo l'anno, che gestisce quasi con rigore e col dinamismo di un'impresa privata l'ingresso al forte, rivendite di «souvenir», agenzie di pubbliche relazioni sulla Riviera romagnola cui fanno capo non meno di 20 mila tra operatori turistici, albergatori, pubblici esercenti. E' un ..turismo di visita... tutto incentrato sulla Cagliostro Story. Le presenze alberghiere a San Leo, che conta appena 400 abitanti (meno di 3000 compresa la campagna), sono insignificanti; ma è un turismo che non mostra cedimenti, a ridosso di una riviera dove il dopo-spiaggia ha fame di emozioni a buon mercato, specie in tempi di magra. Sul litorale romagnolo e marchigiano, più che i turisti sono diminuiti di un terzo 1 giorni di vacanza e forse della meta i soldi da spendere. Negozianti, bagnini, gelatai, pizzaioli a Rimlni, Riccione, Gabicce se ne lamentano a conclusione di lunghi discorsi che tirano in ballo la ricevuta fiscale, le alghe rosse, la recessione generale. ..Non c'è il pienone degli altri anni, abbiamo un 20-25 per cento in meno di turisti — dicono —, ma c'è anche poca moneta.'. In spiagge da comuni mortali, giudicate .economiche» in tempi normali, le mille lire in più per l'ombrellone fanno un grande effetto, ed è norma che i ragazzi risparmino anche sul gelatino della sera. L'unica industria che tira è quella delle gite pomeridiane che hanno grosso modo per mete obbligate San Marino, dove c'è l'attrazione dello •shopping» di carte da gioco e accendini senza dogana, e San Leo, dove il richiamo di Cagliostro ha un sottofondo culturale. Si va con 6500 lire tutto compreso, più 1500 lire d'ingresso al forte in comitiva. ..Il rilancio del magico, dell'esoterico, avvenuto in questi ultimi tempi gioca a iavore del nostro personaggio», dice Lidia Barzetti che a Riccione .iene per San Leo le pubbliche relazioni con agenzie di viaggio, alberghi e aziende. E' insomma la ..press-agent» dell'enigmatico Cagliostro. Il mistero che circonda Giuseppe Balsamo, la sua complessa personalità, il tradimento della giovane moglie Lorenza Feliciani, bella e perversa, la sua or¬ m renda fine tra misticismo e pazzia nella cella del pozzetto, suggestionano i visitatori. Domenico Marini, 66 anni, guida fissa alla fortezza da circa trenta, racconta che c'è sempre qualche donna che getta di nascosto nel pozzetto una rosa o un mazzolino di fiori di campo. «Sono francesi o tedesche — dice con l'aria di saperla lunga — ma potrebbero essere anche italiane». Attorno alla figura torbida del conte s'intrecciano col turismo gli interessi più disparati: cultori di discipline esoteriche che vorrebbero evocarne lo spirito, autori di testi teatrali, una donna di Taranto che vorrebbe rintracciare la tomba di Cagliostro. Dice di essere una sua discendente, si chiama Balsamo anche lei. Frattanto col nome di Cagliostro è anche nato un Concorso «F. Busoni» a Bolzano digestivo. Lo bevono pure i monsignori e non succede nulla. Antonio Flenghi, presidente della Pro loco, dice che San Leo in fondo non ha solo Cagliostro, ha una pieve preromanica e la francescana Sant'Igne, dice che nella sua altera fortezza a picco sulla rupe, mai espugnata militarmente, furono rinchiusi anche altri famosi prigionieri, come Felice Orsini, l'attentatore di Napoleone III. Ma si è dimostrato che il richiamo di Cagliostro batte ogni altra ragione per venire a San Leo. Mago e astrologo, cerusico e indovino, Giuseppe Balsamo, avventuriero della storia, sta aiutando romagnoli e marchigiani a superare la crisi del caro-vacanze portando alla sua cella tanti curiosi di ogni Paese. Il 18 agosto si inizlerà a Bolzano il concorso internazionale pianistico «F. Busoni». Partecipano quest'anno 188 giovani pianisti di 36 Paesi, che verranno esaminati per 17 giorni da una giurìa composta da musicisti internazionali. Le date importanti per il pubblico sono quelle delle semifinali, finali solistiche e finali con orchestre, che avranno luogo dal 24 agosto al 1" settembre alle ore 10, 17 e 21 e il concerto dei premiati il 3 settembre alle ore 21 al Conservatorio ..Claudio Monteverdi». Ermete Grifoni Palcoscenico Valtellina Fino al 10 settembre in Valtellina rassegna di spettacoli di mimo, folckolre, musica e prosa. Il 31 agosto al Teatro Pedretti di Sondrio concerto sinfonico dell'Orchestra Filarmonica di Stato romena (ore 21, 7500 lire) con musiche di Wagner e Brahras. A Chiavenna, il 3 settembre alle 21, spettacolo di Bolek Polivka della Filarmonica Clown «Arrivi e/o partenze» (Ingresso 5000 lire). Conclude la rassegna estiva lo spettacolo del gruppo «Ora Tahiti» con danze e musiche della Polinesia al Teatro Tenda di Chiavenna (ore 21, ingresso 5000 lire). Assaltano con le rose la rocca di Cagliostro Assaltano con le rose la rocca di Cagliostro me*. . T7 ORTUNA Caglio\^ stro», dicono a San 1 Leo quest'anno* non senza ragione: i giudici del Santo Uffizio che il 7 aprile 1791 condannarono Giuseppe Balsamo conte di Cagliostro, reo di aver fondato una massoneria di rito egizio, al carcere a vita da scontarsi nella tenebrosa fortezza di San Leo. certo non immaginavano di aver sancito con quella sentenza anche le fortune del paesino dove l'avventuriero, mago e negromante, mori dopo 4 anni. 4 mesi e 5 giorni La fortuna sarebbe arrivata due secoli dopo e in forma insolita, come capita ai luoghi creati dalla storia, ma è certo che sui contrafforti dell'Alto Montefeltro l'unica industria che ancora tiri è — oggi — quella di Cagliostro. Quattrocentomila visitatori a stagione. con punte di 6000 al giorno, una Pro loco (neppure un'Azienda di soggiorno) con un bilancio complessivo di mezzo miliardo l'anno, che gestisce quasi con rigore e col dinamismo di un'impresa privata l'ingresso al forte, rivendite di «souvenir», agenzie di pubbliche relazioni sulla Riviera romagnola cui fanno capo non meno di 20 mila tra operatori turistici, albergatori, pubblici esercenti. E' un ..turismo di visita... tutto incentrato sulla Cagliostro Story. Le presenze alberghiere a San Leo, che conta appena 400 abitanti (meno di 3000 compresa la campagna), sono insignificanti; ma è un turismo che non mostra cedimenti, a ridosso di una riviera dove il dopo-spiaggia ha fame di emozioni a buon mercato, specie in tempi di magra. Sul litorale romagnolo e marchigiano, più che i turisti sono diminuiti di un terzo 1 giorni di vacanza e forse della meta i soldi da spendere. Negozianti, bagnini, gelatai, pizzaioli a Rimlni, Riccione, Gabicce se ne lamentano a conclusione di lunghi discorsi che tirano in ballo la ricevuta fiscale, le alghe rosse, la recessione generale. ..Non c'è il pienone degli altri anni, abbiamo un 20-25 per cento in meno di turisti — dicono —, ma c'è anche poca moneta.'. In spiagge da comuni mortali, giudicate .economiche» in tempi normali, le mille lire in più per l'ombrellone fanno un grande effetto, ed è norma che i ragazzi risparmino anche sul gelatino della sera. L'unica industria che tira è quella delle gite pomeridiane che hanno grosso modo per mete obbligate San Marino, dove c'è l'attrazione dello •shopping» di carte da gioco e accendini senza dogana, e San Leo, dove il richiamo di Cagliostro ha un sottofondo culturale. Si va con 6500 lire tutto compreso, più 1500 lire d'ingresso al forte in comitiva. ..Il rilancio del magico, dell'esoterico, avvenuto in questi ultimi tempi gioca a iavore del nostro personaggio», dice Lidia Barzetti che a Riccione .iene per San Leo le pubbliche relazioni con agenzie di viaggio, alberghi e aziende. E' insomma la ..press-agent» dell'enigmatico Cagliostro. Il mistero che circonda Giuseppe Balsamo, la sua complessa personalità, il tradimento della giovane moglie Lorenza Feliciani, bella e perversa, la sua or¬ m renda fine tra misticismo e pazzia nella cella del pozzetto, suggestionano i visitatori. Domenico Marini, 66 anni, guida fissa alla fortezza da circa trenta, racconta che c'è sempre qualche donna che getta di nascosto nel pozzetto una rosa o un mazzolino di fiori di campo. «Sono francesi o tedesche — dice con l'aria di saperla lunga — ma potrebbero essere anche italiane». Attorno alla figura torbida del conte s'intrecciano col turismo gli interessi più disparati: cultori di discipline esoteriche che vorrebbero evocarne lo spirito, autori di testi teatrali, una donna di Taranto che vorrebbe rintracciare la tomba di Cagliostro. Dice di essere una sua discendente, si chiama Balsamo anche lei. Frattanto col nome di Cagliostro è anche nato un Concorso «F. Busoni» a Bolzano digestivo. Lo bevono pure i monsignori e non succede nulla. Antonio Flenghi, presidente della Pro loco, dice che San Leo in fondo non ha solo Cagliostro, ha una pieve preromanica e la francescana Sant'Igne, dice che nella sua altera fortezza a picco sulla rupe, mai espugnata militarmente, furono rinchiusi anche altri famosi prigionieri, come Felice Orsini, l'attentatore di Napoleone III. Ma si è dimostrato che il richiamo di Cagliostro batte ogni altra ragione per venire a San Leo. Mago e astrologo, cerusico e indovino, Giuseppe Balsamo, avventuriero della storia, sta aiutando romagnoli e marchigiani a superare la crisi del caro-vacanze portando alla sua cella tanti curiosi di ogni Paese. Il 18 agosto si inizlerà a Bolzano il concorso internazionale pianistico «F. Busoni». Partecipano quest'anno 188 giovani pianisti di 36 Paesi, che verranno esaminati per 17 giorni da una giurìa composta da musicisti internazionali. Le date importanti per il pubblico sono quelle delle semifinali, finali solistiche e finali con orchestre, che avranno luogo dal 24 agosto al 1" settembre alle ore 10, 17 e 21 e il concerto dei premiati il 3 settembre alle ore 21 al Conservatorio ..Claudio Monteverdi». Ermete Grifoni Palcoscenico Valtellina Fino al 10 settembre in Valtellina rassegna di spettacoli di mimo, folckolre, musica e prosa. Il 31 agosto al Teatro Pedretti di Sondrio concerto sinfonico dell'Orchestra Filarmonica di Stato romena (ore 21, 7500 lire) con musiche di Wagner e Brahras. A Chiavenna, il 3 settembre alle 21, spettacolo di Bolek Polivka della Filarmonica Clown «Arrivi e/o partenze» (Ingresso 5000 lire). Conclude la rassegna estiva lo spettacolo del gruppo «Ora Tahiti» con danze e musiche della Polinesia al Teatro Tenda di Chiavenna (ore 21, ingresso 5000 lire).