Hello, turista a Londra!

Hello, turista a Londra! Hello, turista a Londra! Un esperto ha compilato questa breve guida per chi visita Londra: banche, trasporti, mercati, polizia, traffico senza problemi per chi viaggia con un po' di humour mano pub (abbreviazione per bagni pubblici) e chiedere dove si trovano i servizi. Se ci dovessero essere delle difficoltà, basta che diciate che fuori c'è un pullman di 40 persone vostre compatriota che, se necessario, potreste invitare a entrare. Questo dovrebbe bastare a calmare le cose. Attenzione alla nuova simbologia araba delle toilettes londinesi: la porta delle toilettes dei gentlemen è contrassegnata da un figurino in abiti fluttuanti e quelle delle ladies da uno in pantaloni. Lo stesso sistema è valido in Scozia, solo che qui il gentlemen è un figurino in kilt. Mercati. E' probabile che nel vostro paese sia normale assaggiare la frutta o la verdura che volete comprare. A Londra le abitudini sono un po' diverse: il bancarellista vende le cose da dietro la bancarella e l'esposizione della merce è fatta apposta perché ognuno possa toccare e brancicare a volontà. Non aspettate di essere invitati per un assaggio, procedete pure Polizia. Il hobby londinese è sempre pronto ad aiutare gli stranieri, specialmente a ritornare a casa lo¬ da noi chiudono alle 15,30, in altre parole esattamente quando uno comincia ad averne bisogno. Ma non preoccupatevi: all'interno il personale continua a lavorare intensamente. Se bussate energicamente alla porta, prima o poi qualcuno verrà ad aprire. Se è passato troppo tempo (qualche minuto) chiedete gentilmente: «Cos'è un fto/d-up?» o, meglio ancora, dite «Questa è una rapina». E vedrete che finalmente cominceranno a muoversi. Trasporti (bus). A Londra il sistema degli autobus disorienta anche i londinesi, per cui l'azienda dei trasporti urbani ha organizzato un servizio speciale per 1 nuovi arrivati. Noterete numerosi autobus contrassegnati con una «L» ("L" sta per libero). Quando ne vedete uno saliteci sopra e specificate la vostra destinazione. Se dovesse sorgere una discussione che non ca- ' pite, vuol dire che vi stanno chiedendo 11 biglietto. Circa 23 mila lire. Toilettes. Le toilettes d'epoca si riconoscono da un cancello in ferro battuto con su scritta «chiuso». E' molto meglio utilizzare quelle moderne che si chia¬ ALondra non c'è giorno d'estate che centinaia di turisti sperduti non fermino un passante per chiedere una strada. Sfortunatamente accade spesso che il passante sia un altro turista. Ma noi inglesi siamo veramente cosi occupati e di corsa da non avere il tempo di rispondere e alutare un ospite straniero? Ad essere sinceri slamo molto occupati. Cosi ho pensato di preparare un breve foglio-guida da ritagliare e fotocopiare. E la prima volta che vi capita di vedere un turista in difficoltà non avete che da metterglielo in mano. Hello, turista londinese! Benvenuto nella più grande citta del mondo! Ci dispiace se troverete molti posti chiusi. Ciò è dovuto a una nuova disposizione nel traffico del sistema giratorio a Hanger Lane. Se non capite cosa significa non importa: a Londra non l'ha capito nessuno. Ma basta con lo humour cockney. Ecco una lista di altri problemi che potete incontrare a Londra e, in effetti, in tutta la Gran Bretagna. Banche. Forse vi sorprenderete di scoprire che ro. Stavo scherzando: è una vecchia barzelletta in dialetto cockney. Ricordate comunque che il miglior modo per rompere il ghiaccio con un poliziotto è quello dii chiedergli l'ora. Potete utilizzare una buona formula colloquiale come: *Excuse\ me, copper, but have you clone tinteP» (in italiano suonerebbe: «Scusi, piedipiatti, ha passato un bel periodo al fresco?»). Taxi. A Londra è considerato più democratico sedersi accanto al tassista, ma, indipendentemente dal posto, si consiglia di non perdersi le battute del suo caratteristico humour londinese. Lo si può provocare con frasi di questo tipo: «Blimey, squire, you are taklng me a long, but pilorosque route», oppure: «Half a mo, is there something wrong with this meter?», e ancora: «Swipe me, dld 1 say Kensington? I should have said Kennington! Talk atout laugh» (traduzione letterale: «Accidenti, autista, mi stai facendo fare una strada lunga, ma pittoresca», «Scusa un attimo, c'è qualcosa che non va con il tassametro?», «Che mi prenda un colpo, ho detto Kensington? Avrei dovu¬ GRAVE e sobria, con castelli, monumenti e muse! dai colori malinconici, Copenaghen di domenica è deserta, Hosusclta ogni lunedi quando tornano a circolare biciclette, autobus e automobili n nelle taverne e nei ristoranti si ricomincia a brindare: con grossi boccali di birra. I danesi sono gente aperta clic ama divertirsi. L'esempio più manifesto di questa ricerca dell'allegria è Tivoli, il grande parco dei divertimenti. Dal primo maggio al 18 settembre si può girare fino a sera per quattordici ore al giorno tra macchinette msngiasoldi, spettacoli teatrali di ogni tipo, labirinti dell'orrorecas- • sistere à concerti,' balli, passeggiare lungo il laghetto e ! gustare qualche specialità ' in uno dei 24 ristoranti del ' parco. La cucina danese è molto gustosa. Tra 1 piatti caratteristici ci sono lo smorrebrod (una tartina), il gule aerter (zuppa di piselli, salsicce o carne d'oca), le f rikadeller (polpette di maiale tritato con carote, piselli e salsa), lo hakkebof (manzo tritato con uovo fritto) e un ottimo paté di fegato. Altro piatto nazionale sono le aringhe cucinate in sedici maniere differenti. Non sono molte le città che, come Copenaghen, offrono una cosi ampia scelta di buoni ristoranti. Ce ne sono circa 35 che propongono un menu tipico danese (due piatti di specialità locali) sulle 10 mila lire. Il Kong Hans Kaelder (Vingaardsstraede 6) ha un'ottima cucina danese e francese (dalle 60 mila lire in su). Alla Cocotte dell'hotel Richmond (Vestcr Farimagsgadc 33) si può assaggiare la nouvellc cuisine danese. La specialità è il menu degustazione di sette portate da 40 mila lire. Il pesce si mangia al Fiskckacldcren (Ved Stranden 18). Chi vuole la cena romantica a lume di candela va al St. Gertruds Kloster (Hauser Plads 32). Specialità della casa è l'anatra alla Gcrtrud. Si Hello, turista a Londra! Hello, turista a Londra! Un esperto ha compilato questa breve guida per chi visita Londra: banche, trasporti, mercati, polizia, traffico senza problemi per chi viaggia con un po' di humour mano pub (abbreviazione per bagni pubblici) e chiedere dove si trovano i servizi. Se ci dovessero essere delle difficoltà, basta che diciate che fuori c'è un pullman di 40 persone vostre compatriota che, se necessario, potreste invitare a entrare. Questo dovrebbe bastare a calmare le cose. Attenzione alla nuova simbologia araba delle toilettes londinesi: la porta delle toilettes dei gentlemen è contrassegnata da un figurino in abiti fluttuanti e quelle delle ladies da uno in pantaloni. Lo stesso sistema è valido in Scozia, solo che qui il gentlemen è un figurino in kilt. Mercati. E' probabile che nel vostro paese sia normale assaggiare la frutta o la verdura che volete comprare. A Londra le abitudini sono un po' diverse: il bancarellista vende le cose da dietro la bancarella e l'esposizione della merce è fatta apposta perché ognuno possa toccare e brancicare a volontà. Non aspettate di essere invitati per un assaggio, procedete pure Polizia. Il hobby londinese è sempre pronto ad aiutare gli stranieri, specialmente a ritornare a casa lo¬ da noi chiudono alle 15,30, in altre parole esattamente quando uno comincia ad averne bisogno. Ma non preoccupatevi: all'interno il personale continua a lavorare intensamente. Se bussate energicamente alla porta, prima o poi qualcuno verrà ad aprire. Se è passato troppo tempo (qualche minuto) chiedete gentilmente: «Cos'è un fto/d-up?» o, meglio ancora, dite «Questa è una rapina». E vedrete che finalmente cominceranno a muoversi. Trasporti (bus). A Londra il sistema degli autobus disorienta anche i londinesi, per cui l'azienda dei trasporti urbani ha organizzato un servizio speciale per 1 nuovi arrivati. Noterete numerosi autobus contrassegnati con una «L» ("L" sta per libero). Quando ne vedete uno saliteci sopra e specificate la vostra destinazione. Se dovesse sorgere una discussione che non ca- ' pite, vuol dire che vi stanno chiedendo 11 biglietto. Circa 23 mila lire. Toilettes. Le toilettes d'epoca si riconoscono da un cancello in ferro battuto con su scritta «chiuso». E' molto meglio utilizzare quelle moderne che si chia¬ ALondra non c'è giorno d'estate che centinaia di turisti sperduti non fermino un passante per chiedere una strada. Sfortunatamente accade spesso che il passante sia un altro turista. Ma noi inglesi siamo veramente cosi occupati e di corsa da non avere il tempo di rispondere e alutare un ospite straniero? Ad essere sinceri slamo molto occupati. Cosi ho pensato di preparare un breve foglio-guida da ritagliare e fotocopiare. E la prima volta che vi capita di vedere un turista in difficoltà non avete che da metterglielo in mano. Hello, turista londinese! Benvenuto nella più grande citta del mondo! Ci dispiace se troverete molti posti chiusi. Ciò è dovuto a una nuova disposizione nel traffico del sistema giratorio a Hanger Lane. Se non capite cosa significa non importa: a Londra non l'ha capito nessuno. Ma basta con lo humour cockney. Ecco una lista di altri problemi che potete incontrare a Londra e, in effetti, in tutta la Gran Bretagna. Banche. Forse vi sorprenderete di scoprire che ro. Stavo scherzando: è una vecchia barzelletta in dialetto cockney. Ricordate comunque che il miglior modo per rompere il ghiaccio con un poliziotto è quello dii chiedergli l'ora. Potete utilizzare una buona formula colloquiale come: *Excuse\ me, copper, but have you clone tinteP» (in italiano suonerebbe: «Scusi, piedipiatti, ha passato un bel periodo al fresco?»). Taxi. A Londra è considerato più democratico sedersi accanto al tassista, ma, indipendentemente dal posto, si consiglia di non perdersi le battute del suo caratteristico humour londinese. Lo si può provocare con frasi di questo tipo: «Blimey, squire, you are taklng me a long, but pilorosque route», oppure: «Half a mo, is there something wrong with this meter?», e ancora: «Swipe me, dld 1 say Kensington? I should have said Kennington! Talk atout laugh» (traduzione letterale: «Accidenti, autista, mi stai facendo fare una strada lunga, ma pittoresca», «Scusa un attimo, c'è qualcosa che non va con il tassametro?», «Che mi prenda un colpo, ho detto Kensington? Avrei dovu¬ GRAVE e sobria, con castelli, monumenti e muse! dai colori malinconici, Copenaghen di domenica è deserta, Hosusclta ogni lunedi quando tornano a circolare biciclette, autobus e automobili n nelle taverne e nei ristoranti si ricomincia a brindare: con grossi boccali di birra. I danesi sono gente aperta clic ama divertirsi. L'esempio più manifesto di questa ricerca dell'allegria è Tivoli, il grande parco dei divertimenti. Dal primo maggio al 18 settembre si può girare fino a sera per quattordici ore al giorno tra macchinette msngiasoldi, spettacoli teatrali di ogni tipo, labirinti dell'orrorecas- • sistere à concerti,' balli, passeggiare lungo il laghetto e ! gustare qualche specialità ' in uno dei 24 ristoranti del ' parco. La cucina danese è molto gustosa. Tra 1 piatti caratteristici ci sono lo smorrebrod (una tartina), il gule aerter (zuppa di piselli, salsicce o carne d'oca), le f rikadeller (polpette di maiale tritato con carote, piselli e salsa), lo hakkebof (manzo tritato con uovo fritto) e un ottimo paté di fegato. Altro piatto nazionale sono le aringhe cucinate in sedici maniere differenti. Non sono molte le città che, come Copenaghen, offrono una cosi ampia scelta di buoni ristoranti. Ce ne sono circa 35 che propongono un menu tipico danese (due piatti di specialità locali) sulle 10 mila lire. Il Kong Hans Kaelder (Vingaardsstraede 6) ha un'ottima cucina danese e francese (dalle 60 mila lire in su). Alla Cocotte dell'hotel Richmond (Vestcr Farimagsgadc 33) si può assaggiare la nouvellc cuisine danese. La specialità è il menu degustazione di sette portate da 40 mila lire. Il pesce si mangia al Fiskckacldcren (Ved Stranden 18). Chi vuole la cena romantica a lume di candela va al St. Gertruds Kloster (Hauser Plads 32). Specialità della casa è l'anatra alla Gcrtrud. Si

Persone citate: Hauser Plads, Kong Hans