Storie di popoli scritte dentro i gruppi sanguigni

sscienze" sscienze" Storie di popoli scritte dentro i gruppi sanguigni «s E si vuol cominciare a fare storia, bisogna stabilire uno stretto contatto con la biologia»: Lo afferma un letterato enciclopedico curioso di scienza, Raymond Queneau. Per ricostruire la storia dell'uomo, gli studiosi hanno ora a disposizione uno strumento privilegiato d'indagine: il sangue. Lo aveva già predetto LandSteiner agli inizi del nostro secolo: i gruppi sanguigni avrebbero identificato un individuo meglio delle impronte digitali. Alla sua intuizione hanno fatto seguito importanti scoperte: i gruppi di globuli rossi e quelli di globuli bianchi, i gruppi di tessuti noti col nome di sistema HLA. di cui si conoscono sino a 150 milioni di combinazioni. sTuttoH i Legamenti artificiali al ginocchio L'uomo, per millenni, è in movimento, ma il suo sangue è sempre lo stesso. Ottimi per la ricerca si sono rivelati i cosiddetti caratteri normali rari o le anomalie ereditarie tollerate. Attraverso lo studio della frequenza di ognuno dei caratteri sanguigni, si può ricostruire l'itinerario delle migrazioni, stabilirne la direzione. Si tratta di metodi molto precisi, largamente usati dagli specialisti di genetica delle popolazioni, che negli ultimi tempi hanno visto facilitato il loro lavoro dall'impiego massiccio del computer. Qualche esempio. Si è discusso a lungo sul vero uomo americano, ma archeologia e paleontologia hanno potuto fare poco. E' stata proprio l'ematologia ad accertare che gli amerindi sono degli asiatici della Siberia orientale e del Giappone settentrionale che circa 50 mila anni fa. quando il livello degli oceani era più basso di circa 200-300 metri, hanno passato lo Stretto di Behring. Da Allora sono variati i volti, le lingue e i costumi, ma il sangue degli amerindi è lo stesso dall'Alaska alla Terra del Fuoco. Altro mistero risolto, quello dei barbuti Ainu di pelle bianca che vivono nell'isola giapponese di Hokkaido, studiati da Ruffié nel 1978: non sono degli europei, come si pensava, ma dei vecchi asiatici cacciati dall'arrivo dei Mongoli. E da dove vengono gli abitanti della misteriosa Isola di Pasqua? Nel 1971 Jean Dausset studia 600 individui che rappresentano il ceppo originario dei suoi abitanti e scopre che il loro sangue è diverso da quello dei Melanesiani, ma affine a quello di certe popolazioni indiane del Sud America, che pure dista 3700 chilometri. Una protesi per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio—la cui rottura è uno del più frequenti incidenti cui sono soggetti gli sportivi — è stata realizzata e sperimentata in America. Si chiama «Lad» (Legainent augmentation device) ed è un prodotto dei laboratori di ricerca della «3M» di St. Paul in collaborazione con il prof. John C. Kennedy, della divisione di chirurgia ortopedica dell'Università del Western Ontario. Il «Lad» è una protesi in fibre di polipropilene intrecciate, in grado di sopportare una tensione fino a 170 chilogrammi: ha una lunghezza variabile tra i 12 e i 18 centimetri ed è largo 8 millimetri. Se la patologia molecolare è riuscita a stabilire correlazioni esatte tra un disordine clinico e un'anomalia della struttura chimica dell'emoglobina, la permanenza e l'ereditarietà dei caratteri sanguigni, testimoni del nostro patrimonio genetico, consentono di fissare la storia delle popolazioni, i loro spostamenti, gli incroci. Infine, il sangue è sensibile alle influenze dell'ambiente, è uno specchio dell'ecologia: intossicazioni, infezioni, usi alimentari e costumi di vita si riflettono nel sangue, e insieme lo alterano. E' nata cosi una disciplina nuova, l'ematologia geografica, che ha solo vent'anni, ma ha fornito contributi preziosi ad antropologi ed etnologi. E' con orgoglio appena dissimulato che Jean Bernard, accademico di Francia e direttore dell'Istituto di ricerche sulle leucemie dal 1957, traccia un primo bilancio di queste ricerche nel volume pubblicato da Buchet-Cfyastel «Le sang et l'histoire*. Rumore e pressione I rumori di tutti i giorni fanno aumentare la pressione. Un cocktail sonoro composto di trilli di sveglia, sciacquoni del gabinetto, scorrere dell'acqua nel lavandino, gargarismi, ronzii di rasoio elettrico, trasmissioni radio, venti minuti di telenotiziario, motori Diesel, bulldozer, telecronache sportive, condizionatori d'aria, e sottofondo di motori di motocicletta in lontananza è stato fatto ascoltare a due scimmie per nove mesi dal dottor E.A. Petterson, della facoltà di Medicina di Miami. Al termine di questo periodo, la pressione arteriosa dei due animali era aumentata del ventisette per cento rispetto a quella che era stata misurata prima dell'esperimento, mentre due altre scimmie che avevano vissuto per lo stesso periodo in condizioni identiche, ma senza essere giornalmente sottoposte al cocktail sonoro, avevano mantenuto stabile la loro pressione. V .IRIGENTE della I Omaha, presidente dll i l Soccorso in mare dal satellite Rappresentanti dell'Agenzia spaziale europea e della «Arianespace» hanno firmato il contratto per il lancio del satellite per telecomunicazioni dell'Esa. Marecs B2, con uno dei primi lanci dell'«Ariane 3» nella prima metà del 1984. L'«Ariane 3» è una versione più potente del razzo «Ariane 1», in grado di mettere in orbita geostazionaria un singolo satellite da 2500 chilogrammi o due da 1200 chilogrammi in un lancio doppio. I satelliti ..Marecs» permettono alle industrie marittime e off sliore il collegamento alle reti pubbliche internazionali telefoniche e di telex, con servizi per la trasmissione dei dati e di fac-simile. Caratteristico di questi servizi è un sistema per trattare con priorità messaggi per richieste di soccorso marittimo. .IRIGENTE della I Omaha, presidente della maggiore e multimiliardaria branca della società, sembrava portare agevolmente il peso di una intensa vita lavorativa e di una attiva dedizione alla famiglia. Era sempre cosi calmo che tutti, compresa sua moglie, rimasero attoniti quando fu colpito da un attacco cardiaco. Il dirigente, riuscito a sopravvivere, fu sottoposto a una serie di analisi al Laboratorio per la simulazione dello stress della Università del Nebraska che rivelarono come la sua calma esteriore nascondesse caotici mutamenti nel sistema cardiovascolare quando il soggetto era sottoposto a stress. Egli era quello che Robert S. Eliot e i suoi colleghi hanno chiamato «reattore caldo». La loro recente scoperta di questa reazione un tempo trascurata ha portato nuova luce sui modi in cui lo stress può causare attacchi cardiaci, anche mortali, in persone apparentemente calme. I reattori caldi tendono a iperagire fisiologicamente quando sono sotto stress, anche se la loro iperreazione non è manifesta ad alcuno, neanche a lotp stessi. La pressione sanguigna sale notevolmente. Il rendimento cardiaco può crescere o descrescere, i vasi sanguigni possono diventare più o meno resistenti al flusso del sangue. Nelle reazioni più violente, ha notato Eliot lo scorso mese su «Hospital Prectice», una rivista professionale, si verificano significativi aumenti nella pressione del sangue, nella resistenza alla portata cardiaca e dei vasi sanguigni. In questi casi il cuore pompa vigorosamente incontrando grande resistenza, come se si guidasse un'auto al massimo della velocità con i freni tirati. I «reattori freddi», invece, hanno una normale reazione cardiovascolare allo stress: pressione del sangue, portata cardiaca e resi- I casi di super gonorrea II primo caso in Usa di super gonorrea, la malattia venerea cosi definita perché antibiotico-resistente, è stato documentato dal Centro nazionale per il controllo delle malattie epl demiche di Atlanta. Il rapporto riferisce che dei 27 casi di super gonorrea riscontrati da agosto dell'anno scorso fino a gennaio. 25 sono accaduti in una base aerea americana della Corea del Sud. Ogni anno negli Stati Uniti si riscontrano oltre un milione di casi di gonorrea, di questi il 5 per cento si mostra resistente alla penicillina. Viene usata allora la spectinomycina, ma la super gonorrea non risponde al trattamento né del primo né del secondo antibiotico. Il centro di Atlanta suggerisce di ricorrere alle cefalosporine. EDWIN Land, l'inventore della macchina fotografica istantanea a colori, la Polarol-1 d-Land, formulò anni fa una precisa ipotesi per spiegare il meccanismo della percezione dei colori nell'uomo. A prima vista, uno potrebbe pensare che gli oggetti riflettenti la luce rossa siano anche quelli che appaiono rossi. Land dimostrò che questa affermazione è falsa. Il colore col quale un oggetto ci appare dipende invece dalle lunghezze d'onda della luce riflessa da tutti gli oggetti presenti nell'ambiente, inclusi quelli posti al limite estremo del campo visivo dell'osservatore. Si tratta quindi di un effetto d'illuminazione avente molte componenti cromatiche. Quando un oggetto viene ad essere illuminato esclusivamente da luce a grande lunghezza d'onda (rossa), esso ci appare più come bianco o rosa pallido che rosso. Non percepiamo un colore veramente rosso, a meno che altri oggetti vicini riflettano su esso anche le lunghezze d'onda medie e corte (verdi e blu). La relazione tra la luce e il colore percepito dal nostro occhio, e dalla macchina fotografica Polaroid, è quindi esattamente regolata dalla composizione delle varie lunghezze d'onda che formano la luce che illumina l'oggetto da noi osservato. In effetti. Land fu poi in grado di predire con estrema accuratezza il colore col quale ogni singolo oggetto facente parte di uno scenario complesso veniva ad apparire in una fotografia. Tale calcolo era possibile solo partendo dalla conoscenza della esatta composizione delle lunghezze d'onda della luce illuminante l'oggetto. I due ricercatori della Harvard, David Hubel e Torsten Wiesel, che ricevettero il Premio Nobel per la Medicina nel 1981, per le loro scoperte sui meccanismi della visione, si sono da tempo interessati al problema di come la nostra retina, e più ancora come il nostro cervello, possa percepire vari oggetti come diversamente colorati. Alcune cellule nervose di centri superiori presenti Lo studio del sangue ha. confermato 11 lavoro del linguisti che si sono occupati dei linguaggi indo-europei o degli storici: l'emoglobina E, tipica del popoli khmer, ha una geografia che si sovrappone esattamente a quella dell'arte khmer; la mappa della talassemla, anche nota come anemia mediterranea, corrisponde all'estensione dell'Impero bizantino al suo apogeo. Ematologia e linguistica sovrappongono i loro dati 'anche per quanto riguarda certe minoranze etniche come i baschi, i gallesi, gli irlandesi, i bretoni. I cinque profili sanguigni che Ruffié ha classificato in Libano, corrispondono ad altrettanti gruppi religiosi nettamente configurati anche dalla loro stessa rigidezza ideologica. Il sangue è generoso di notizie. La sua stessa composizione, con gli elementi fissi e quelli variabili, consente di ricostruire 1 modi di vita dei portatori, dice Bernard. Il sangue dei paleolitici mostra assenze di anemie e dunque testimonia una discreta nutrizione, ma anche una forte presenza di globuli bianchi, dovuti ai molti parassiti che infestavano l'ambiente naturale. Gli agricoltori del Neolitico inventano le monocolture, ma si espongono al rischio delle carestie, perché si sono abituati alla sedentarietà e alla suddivisione del ruoli, e presentano anemie da carenze alimentari. Il sangue delle società industriali documenta puntualmente le alterazioni del midollo indotte dall'inquinamento e dai veleni delle fabbriche. Diminuiscono i globuli bianchi detti pollnucleari, tanto che alcuni testi legislativi sulle malattie professionali stabiliscono una soglia minima. Le leucemie sono più frequenti nei Paesi nordici e sviluppati che nel Sud agricolo... Buono o cattivo, il sangue non niente mai. • -«-Ernesto Ferrerò Ca Schema della circolazione del sangue Glob Ricerca negli Stati Uniti sugli stress s sscienze" sscienze" Storie di popoli scritte dentro i gruppi sanguigni «s E si vuol cominciare a fare storia, bisogna stabilire uno stretto contatto con la biologia»: Lo afferma un letterato enciclopedico curioso di scienza, Raymond Queneau. Per ricostruire la storia dell'uomo, gli studiosi hanno ora a disposizione uno strumento privilegiato d'indagine: il sangue. Lo aveva già predetto LandSteiner agli inizi del nostro secolo: i gruppi sanguigni avrebbero identificato un individuo meglio delle impronte digitali. Alla sua intuizione hanno fatto seguito importanti scoperte: i gruppi di globuli rossi e quelli di globuli bianchi, i gruppi di tessuti noti col nome di sistema HLA. di cui si conoscono sino a 150 milioni di combinazioni. sTuttoH i Legamenti artificiali al ginocchio L'uomo, per millenni, è in movimento, ma il suo sangue è sempre lo stesso. Ottimi per la ricerca si sono rivelati i cosiddetti caratteri normali rari o le anomalie ereditarie tollerate. Attraverso lo studio della frequenza di ognuno dei caratteri sanguigni, si può ricostruire l'itinerario delle migrazioni, stabilirne la direzione. Si tratta di metodi molto precisi, largamente usati dagli specialisti di genetica delle popolazioni, che negli ultimi tempi hanno visto facilitato il loro lavoro dall'impiego massiccio del computer. Qualche esempio. Si è discusso a lungo sul vero uomo americano, ma archeologia e paleontologia hanno potuto fare poco. E' stata proprio l'ematologia ad accertare che gli amerindi sono degli asiatici della Siberia orientale e del Giappone settentrionale che circa 50 mila anni fa. quando il livello degli oceani era più basso di circa 200-300 metri, hanno passato lo Stretto di Behring. Da Allora sono variati i volti, le lingue e i costumi, ma il sangue degli amerindi è lo stesso dall'Alaska alla Terra del Fuoco. Altro mistero risolto, quello dei barbuti Ainu di pelle bianca che vivono nell'isola giapponese di Hokkaido, studiati da Ruffié nel 1978: non sono degli europei, come si pensava, ma dei vecchi asiatici cacciati dall'arrivo dei Mongoli. E da dove vengono gli abitanti della misteriosa Isola di Pasqua? Nel 1971 Jean Dausset studia 600 individui che rappresentano il ceppo originario dei suoi abitanti e scopre che il loro sangue è diverso da quello dei Melanesiani, ma affine a quello di certe popolazioni indiane del Sud America, che pure dista 3700 chilometri. Una protesi per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio—la cui rottura è uno del più frequenti incidenti cui sono soggetti gli sportivi — è stata realizzata e sperimentata in America. Si chiama «Lad» (Legainent augmentation device) ed è un prodotto dei laboratori di ricerca della «3M» di St. Paul in collaborazione con il prof. John C. Kennedy, della divisione di chirurgia ortopedica dell'Università del Western Ontario. Il «Lad» è una protesi in fibre di polipropilene intrecciate, in grado di sopportare una tensione fino a 170 chilogrammi: ha una lunghezza variabile tra i 12 e i 18 centimetri ed è largo 8 millimetri. Se la patologia molecolare è riuscita a stabilire correlazioni esatte tra un disordine clinico e un'anomalia della struttura chimica dell'emoglobina, la permanenza e l'ereditarietà dei caratteri sanguigni, testimoni del nostro patrimonio genetico, consentono di fissare la storia delle popolazioni, i loro spostamenti, gli incroci. Infine, il sangue è sensibile alle influenze dell'ambiente, è uno specchio dell'ecologia: intossicazioni, infezioni, usi alimentari e costumi di vita si riflettono nel sangue, e insieme lo alterano. E' nata cosi una disciplina nuova, l'ematologia geografica, che ha solo vent'anni, ma ha fornito contributi preziosi ad antropologi ed etnologi. E' con orgoglio appena dissimulato che Jean Bernard, accademico di Francia e direttore dell'Istituto di ricerche sulle leucemie dal 1957, traccia un primo bilancio di queste ricerche nel volume pubblicato da Buchet-Cfyastel «Le sang et l'histoire*. Rumore e pressione I rumori di tutti i giorni fanno aumentare la pressione. Un cocktail sonoro composto di trilli di sveglia, sciacquoni del gabinetto, scorrere dell'acqua nel lavandino, gargarismi, ronzii di rasoio elettrico, trasmissioni radio, venti minuti di telenotiziario, motori Diesel, bulldozer, telecronache sportive, condizionatori d'aria, e sottofondo di motori di motocicletta in lontananza è stato fatto ascoltare a due scimmie per nove mesi dal dottor E.A. Petterson, della facoltà di Medicina di Miami. Al termine di questo periodo, la pressione arteriosa dei due animali era aumentata del ventisette per cento rispetto a quella che era stata misurata prima dell'esperimento, mentre due altre scimmie che avevano vissuto per lo stesso periodo in condizioni identiche, ma senza essere giornalmente sottoposte al cocktail sonoro, avevano mantenuto stabile la loro pressione. V .IRIGENTE della I Omaha, presidente dll i l Soccorso in mare dal satellite Rappresentanti dell'Agenzia spaziale europea e della «Arianespace» hanno firmato il contratto per il lancio del satellite per telecomunicazioni dell'Esa. Marecs B2, con uno dei primi lanci dell'«Ariane 3» nella prima metà del 1984. L'«Ariane 3» è una versione più potente del razzo «Ariane 1», in grado di mettere in orbita geostazionaria un singolo satellite da 2500 chilogrammi o due da 1200 chilogrammi in un lancio doppio. I satelliti ..Marecs» permettono alle industrie marittime e off sliore il collegamento alle reti pubbliche internazionali telefoniche e di telex, con servizi per la trasmissione dei dati e di fac-simile. Caratteristico di questi servizi è un sistema per trattare con priorità messaggi per richieste di soccorso marittimo. .IRIGENTE della I Omaha, presidente della maggiore e multimiliardaria branca della società, sembrava portare agevolmente il peso di una intensa vita lavorativa e di una attiva dedizione alla famiglia. Era sempre cosi calmo che tutti, compresa sua moglie, rimasero attoniti quando fu colpito da un attacco cardiaco. Il dirigente, riuscito a sopravvivere, fu sottoposto a una serie di analisi al Laboratorio per la simulazione dello stress della Università del Nebraska che rivelarono come la sua calma esteriore nascondesse caotici mutamenti nel sistema cardiovascolare quando il soggetto era sottoposto a stress. Egli era quello che Robert S. Eliot e i suoi colleghi hanno chiamato «reattore caldo». La loro recente scoperta di questa reazione un tempo trascurata ha portato nuova luce sui modi in cui lo stress può causare attacchi cardiaci, anche mortali, in persone apparentemente calme. I reattori caldi tendono a iperagire fisiologicamente quando sono sotto stress, anche se la loro iperreazione non è manifesta ad alcuno, neanche a lotp stessi. La pressione sanguigna sale notevolmente. Il rendimento cardiaco può crescere o descrescere, i vasi sanguigni possono diventare più o meno resistenti al flusso del sangue. Nelle reazioni più violente, ha notato Eliot lo scorso mese su «Hospital Prectice», una rivista professionale, si verificano significativi aumenti nella pressione del sangue, nella resistenza alla portata cardiaca e dei vasi sanguigni. In questi casi il cuore pompa vigorosamente incontrando grande resistenza, come se si guidasse un'auto al massimo della velocità con i freni tirati. I «reattori freddi», invece, hanno una normale reazione cardiovascolare allo stress: pressione del sangue, portata cardiaca e resi- I casi di super gonorrea II primo caso in Usa di super gonorrea, la malattia venerea cosi definita perché antibiotico-resistente, è stato documentato dal Centro nazionale per il controllo delle malattie epl demiche di Atlanta. Il rapporto riferisce che dei 27 casi di super gonorrea riscontrati da agosto dell'anno scorso fino a gennaio. 25 sono accaduti in una base aerea americana della Corea del Sud. Ogni anno negli Stati Uniti si riscontrano oltre un milione di casi di gonorrea, di questi il 5 per cento si mostra resistente alla penicillina. Viene usata allora la spectinomycina, ma la super gonorrea non risponde al trattamento né del primo né del secondo antibiotico. Il centro di Atlanta suggerisce di ricorrere alle cefalosporine. EDWIN Land, l'inventore della macchina fotografica istantanea a colori, la Polarol-1 d-Land, formulò anni fa una precisa ipotesi per spiegare il meccanismo della percezione dei colori nell'uomo. A prima vista, uno potrebbe pensare che gli oggetti riflettenti la luce rossa siano anche quelli che appaiono rossi. Land dimostrò che questa affermazione è falsa. Il colore col quale un oggetto ci appare dipende invece dalle lunghezze d'onda della luce riflessa da tutti gli oggetti presenti nell'ambiente, inclusi quelli posti al limite estremo del campo visivo dell'osservatore. Si tratta quindi di un effetto d'illuminazione avente molte componenti cromatiche. Quando un oggetto viene ad essere illuminato esclusivamente da luce a grande lunghezza d'onda (rossa), esso ci appare più come bianco o rosa pallido che rosso. Non percepiamo un colore veramente rosso, a meno che altri oggetti vicini riflettano su esso anche le lunghezze d'onda medie e corte (verdi e blu). La relazione tra la luce e il colore percepito dal nostro occhio, e dalla macchina fotografica Polaroid, è quindi esattamente regolata dalla composizione delle varie lunghezze d'onda che formano la luce che illumina l'oggetto da noi osservato. In effetti. Land fu poi in grado di predire con estrema accuratezza il colore col quale ogni singolo oggetto facente parte di uno scenario complesso veniva ad apparire in una fotografia. Tale calcolo era possibile solo partendo dalla conoscenza della esatta composizione delle lunghezze d'onda della luce illuminante l'oggetto. I due ricercatori della Harvard, David Hubel e Torsten Wiesel, che ricevettero il Premio Nobel per la Medicina nel 1981, per le loro scoperte sui meccanismi della visione, si sono da tempo interessati al problema di come la nostra retina, e più ancora come il nostro cervello, possa percepire vari oggetti come diversamente colorati. Alcune cellule nervose di centri superiori presenti Lo studio del sangue ha. confermato 11 lavoro del linguisti che si sono occupati dei linguaggi indo-europei o degli storici: l'emoglobina E, tipica del popoli khmer, ha una geografia che si sovrappone esattamente a quella dell'arte khmer; la mappa della talassemla, anche nota come anemia mediterranea, corrisponde all'estensione dell'Impero bizantino al suo apogeo. Ematologia e linguistica sovrappongono i loro dati 'anche per quanto riguarda certe minoranze etniche come i baschi, i gallesi, gli irlandesi, i bretoni. I cinque profili sanguigni che Ruffié ha classificato in Libano, corrispondono ad altrettanti gruppi religiosi nettamente configurati anche dalla loro stessa rigidezza ideologica. Il sangue è generoso di notizie. La sua stessa composizione, con gli elementi fissi e quelli variabili, consente di ricostruire 1 modi di vita dei portatori, dice Bernard. Il sangue dei paleolitici mostra assenze di anemie e dunque testimonia una discreta nutrizione, ma anche una forte presenza di globuli bianchi, dovuti ai molti parassiti che infestavano l'ambiente naturale. Gli agricoltori del Neolitico inventano le monocolture, ma si espongono al rischio delle carestie, perché si sono abituati alla sedentarietà e alla suddivisione del ruoli, e presentano anemie da carenze alimentari. Il sangue delle società industriali documenta puntualmente le alterazioni del midollo indotte dall'inquinamento e dai veleni delle fabbriche. Diminuiscono i globuli bianchi detti pollnucleari, tanto che alcuni testi legislativi sulle malattie professionali stabiliscono una soglia minima. Le leucemie sono più frequenti nei Paesi nordici e sviluppati che nel Sud agricolo... Buono o cattivo, il sangue non niente mai. • -«-Ernesto Ferrerò Ca Schema della circolazione del sangue Glob Ricerca negli Stati Uniti sugli stress s