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Il medico si difende: «Morte di polmonite» Il medico si difende: «Morte di polmonite» Il guasto alla maccsa della morte di Non sarebbe stata la rottura di un tubo della macchina cuore-polmone la causa della morte di Benedetto Puccio, l'elettricista ventisettenne morto il 10 agosto scorso dopo essere stato operato presso il centrò di cardiochirurgia ..A. Blalock». Questa tesi emerge dalle dichiarazioni del chirurgo che ha operato il giovane, il dottor I Michele Di Summa. rientrato ' Ieri dagli Stati Uniti dove si : era recato per ragioni di stu-; dio. ..£' vero — precisa il dot- tar Di Summa — che la mac- china è rimasta ferma per sei ; minuti, ma la temperatura del< paziente era stata abbassata al ventinove gradì II cervello,: quindi, non dovrebbe aver su-\ bito danni irreversibili a cau-1 sa della mancanza d'ossigeno \ per quel periodo. Quando è \ uscito dalla sala operatoria Benedetto Puccio^aveva i riflessi ed era sottoposto a terapia con barbiturici. La situazione è peggiorata solo dopo il sopraggiungere di una violenta broncopolmonite che, facilitata dalle cattive condizioni dei polmoni del paziente, dovute alla cardiopatia congenita, è risultata fatale». Benedetto Puccio, dopo l'intervento, non si è più risvegliato e i parenti accusano i medici di aver taciuto la gravità del caso e la rottura del tubo. terrore da due setti hina non è la cau Benedetto Puccio «I pazienti di una certa gravità sottoposti a circolazione extracorporea — spiega il dottor Di Summa — si svegliano il giorno dopo e, talvolta, dopo alcuni giorni perdile la circolazione extracorporea e la stessa anestesia possono dare una certa sofferenza cerebrale. Fino a quando la polmonite gcrdSGrzcnon ha ridotto drasticamente / 'ossigenazione del cervello ero convinto che il giovane si sarebbe risvegliato». Si è parlato molto anche i della durata dell'intervento. I «Innanzitutto — spiega a\ chirurgo — non si trattava I semplicemente di chiudere ili dotto di Botallo ma anclie di\ sostituire la valvola aortica ! con una artificiale. Il cuore' del giovane, come risulta dal- ! l'autopsia, era enorme. Pesa va 950 grammi contro i 350 di mr cuore normale. Ho impiegato due ore a liberarlo dal pericardio die era fortemente ispessito, fatto questo non segnalato dagli esami diagnostici». Del caso si sta occupando la procura della Repubblica dopo che i genitori dell'elettricista hanno presentato un esposto con l'assistenza dell'avvocato Geo Dal Fiume. La macchina cuore-polmone è stata sequestrata giovedì scorso per ordine del sostituto procuratore della Repubblica I dottor Vitari. ! timane in casa della