La Stampa - Consultazione Archivio

Centro Italia sconvolto da nubifragi Viterbo chiede lo stato di calamità L'Umbria e il Lazio le regioni più colpite, danni superiori ai 10 miliardi Centro Italia sconvolto da nubifragi Viterbo chiede lo stato di calamità Tromba d'aria in provincia di Terni - L'ospedale di Pescara invaso dall'acqua: sgomberato il pronto soccorso 3COMA — Ancora maltempo nel Centro Italia. La scorsa notte un nubifragio si è abbattuto sul Lazio (in provincia di Viterbo, Ria colpita l'altra settimana) e sull'Umbria (in particolare nei paesi di Otricoli e Calvi, In provincia di Terni). Ieri, temporali e grandinate hanno sconvolto l'Abruzzo, soprattutto Pescara. I danni sono ingenti ed è difficile quantificarli. Nella sola provincia di Terni ammonterebbero a dieci miliardi. VITERBO — Ammonterebbero ad alcuni miliardi, secondo le slime della prefettura, I danni provocati l'altra sera dal violento nubifragio che ha colpito l'intera prò vincia di Viterbo. Per tutta la mattinata squadre dei vigili del fuoco sono state impc gnate in verifiche della stabilita di tetti e cornicioni, per rimuovere alberi, per smottamenti ed allagamenti. II traffico e ancora difficol toso nella zona (è chiuso un tratto della provinciale Teverina a causa di un cedimento di un ponte, la via Cassia, a Nord di Viterbo, è percorribile in molti tratti a senso unico alternato). La zona più colpita dal nubifragio è quella di Monte Fiascone, ove sono andate quasi completamente distrutte le colture a vigneto dalle quali si ricava il famoso vino «Est-Kst-Est». La giunta comunale di Viterbo ha chiesto alla regione Lazio ed al ministero dell'Agricoltura che sia dichiarato lo stato di calamita naturale. TERNI — Una tromba d'aria seguita da un violento nubigragio si è abbattuto la scorsa notte su Otricoli e Calvi dell'Umbria, due paesi in provincia di Terni, causando danni alle colture e agli edifici. La furia del vento ha danneggiato i tetti di una trentina di abitazioni, di uno stabi¬ limento per la lavorazione della ceramica, di un capannone contenente mobili e della scuola elementare e media di Otricoli. Decine di alberi, sradicati, si sono abbattuti su auto In sosta e sulle strade principali dei due paesi. La statale «Flaminia» è rimasta interrotta per molte ore a causa di uno smottamento di terreno. La tromba d'aria ha investito anche un ovile uccidendo un centinaio di pecore. I danno più gravi si sono avuti nelle campagne: vigne» ti, uliveti e vasti appczzamenti di tabacco e girasole sono andati distrutti. I danni, secondo le prime stime, ammonterebbero a una decina di miliardi di lire. Vigili del fuoco, polizia, carabinieri e volontari di Terni hanno lavorato tutta la notte per riparare gli edifici lesionati e ri pristinarc la viabilità. Da ieri pomeriggio, sono al l'opera un centinaio di solda¬ ti del battaglione Granatieri di stanza ad Orvieto. I senzatetto sono stati ospitati provvisoriamente in casa di amici. Nessuna persona e rimasta ferita. PESCARA — Ieri pomeriggio un nubifragio si è abbattuto su Pescara e nelle zone della provincia. I danni sono ingenti. Il pronto soccorso dell'ospedale civile pescarese ha dovuto essere sgomberato per qualche ora perché inondato dall'acqua. Tutti gli scantinati e I magazzini degli edifici prospicienti la riviera di Pescara sono stati allagati dalle acque non smaltite dalle fognature. I vigili del fuoco hanno dovuto rispondere ad oltre cento chiamate di soccorso. - Oravi i danni provocati alle colture, soprattutto all'uva, dalla grandinata che, sempre nel pomeriggio, seguita all'acqua torrenziale, è caduta su varie zone interne della provincia pescarese.