« Nessuna censura per Brass»

« Nessuna censura per Brass» Rondi e «La chiave» « Nessuna censura per Brass» VENEZIA — «E* scandaloso fingere di non sapere, nel tentativo di alimentare per scopi puramente pubblicitari delle polemiche pretestuose». Lo ha dichiarato Gian Luigi Rondi, direttore del settore cinema della Biennale di Venezia, dopo le affermazioni di Giovanni Bertolucci, produttore de «La chiave» di Tinto Brass, che si dichiarava indignato per le presunte «censure» a danno del film da parte della Mostra di Venezia. «Le dichiarazioni Immotivate del produttore di Brass—ha continuato Rondi — mi costringono ad uscire da quel riserbo sui lavori di selezione per la Biennale cinema che, insieme con la commissione, avevamo deciso di mantenere per rispetto degli autori. Il film di Brass è stato visto non da una ma da due commissioni della Mostra, quella degli esperti per "Venezia Xl." e quella dei coordinatori di "Venezia notte c giorno". «Entrambe le commissioni, all'unanimità, lo hanno ritenuto privo di quel requisiti artistici che avrebbero dovuto motivare il suo inserimento in una delle nostre sezioni e per questo lo hanno escluso».

Persone citate: Brass, Gian Luigi Rondi, Giovanni Bertolucci, Rondi, Tinto Brass

Luoghi citati: Venezia