Si ricomincia da capo

Si ricomincia da capo Si ricomincia da capo Domani riaprono la Fiat e le altre maggiori fabbriche - Ancora chiuso, invece, il 20 per cento dei negozi (191 infrazioni, questa settimana, per «saracinesca selvaggia») - Le sorprese di chi rientra: i prezzi d'autunno (in alcuni settori) e la visita dei topi d'alloggio • Ripristinati zona blu e disco orario - Giovedì esami di riparazione Abbronzatura intensa, volto riposato, magari qualche eh il dio In più: chi è appena tornato dalle ferie lo si riconosce con un colpo d'occhio. Fino a qualche giorno fa. questi invidiati (da chi è rimasto) erano una minoranza; da ieri sera non più. Via Roma sembra diventala stretta parente del lungomare di Sanremo o della spianila di Capo Rizzuto. Guardalo con aria da cui traspaiono briciole di commiserazione è proprio .l'uomo bianco.., quello che in vacanza non c'è andato (o che c'è andato ormai settimane fa). E' la prima conseguenza (le altre saranno soprattutto i lunghi e magari fantasiosi racconti che da domani cominceranno a scorrere in tutta la citta) del massiccio rien tro che da ieri sta ripopolando Torino, Se il giorno di Ferragosto eravamo in 700.000 da stasera supereremo nuovamente il milione. Chi si era abituato a «stare comodo» dovrà di nuovo fare i conti con la folla, con il traffico e con i parcheggi difficili. L'estate è finita. Le fabbriche — Domattina alle 6 riapre la Fiat e con essa riaprono le principali aziende della regione. Per molti sarà un rientro caldo. AH'Iveco sono In programma assemblee sul problema dei cassaintegrali. Negozi — Chi torna non dovrebbe incontrare difficoltà: da domani, 1 '80% degli esercizi riaprirà le saracinesche. Un sospiro di sollievo lo tirerà anche chi ha trascorso agosto in una città quasi marziana per il gran numero di negozi chiusi. Ma gli artefici di «saracinesca selvaggia-, gli esercenti che hanno cioè programmato a proprio comodo il periodo di chiusura, dovranno stare attenti: solo negli ultimi 6 giorni 1 vigili urbani hanno accertato altre 191 infrazioni che si tradurranno In tante multe da 1 milione (conciliabili con 250.000 lire da pagarsi a tamburo battente). Anche chi ha pensato al trucchetto del certificato medico fasullo od ai «lavori di ristrutturazione.. fittizi dovrà stare attento: vigili urbani e procura della Repubblica promettono gran pignoleria con conseguenze che, se accertate, potrebbero portare diritti in tribunale. Chi ha girato ore, sotto il solleone, a caccia di una tintorìa aperta godrà almeno di una platonica soddisfazione. Traffico — Via Roma sgombra, piazza Castello vuota, piazza San Carlo restituita alla sua naturale eleganza: dimentichiamole In fretta. Da domani la marea di auto riprenderà ad Invadere il centro e la caccia al parcheggio si farà problematica, talvolta disperata. Il Comune, dopo aver sospeso disco orario, zona blu e rimozione forzata per quattro settimane, comunica che da domattina tutto torna come prima. Autostrade — Il traffico, in mattinata e nel pomeriggio, non è slato eccezionale (alle 15 a Vlllanova, sulla Torino-Placenza, c'erano 250 metri di coda in uscita e quasi nessuna auto in entrala!); in serata è diventato intenso con formazione di qualche incolonnamcnto. Chi è arrivato ha però raccontalo di situazioni ben più difficili a Bologna (dove sulla tangenziale si cammina a passo d'uomo) e su tutta la Bologna-Rimini. Più lontano, problemi ai caselli di Pescaia, sul solilo raccordo anulare di Roma e sull'Aurella nella zona Intorno a San Vincenzo in Toscana dove si avverte ancora qualche strascico del fortunale di mercoledì. L'ondala più consistente è attesa per oggi : la Milano-Torino e la Aosta-Torino do¬ vtm vrebbero poter smaltire piuttosto agevolmente l'affollamento; più difficile si presenterà la situazione a Villanova e su tutta la Torino-Savona. Chi viene da Piacenza può co-munque uscire ad Asti, mcntre chi arriva dalla Liguria può anche rinunciare per una volta all'autostrada. A seconda della località di partenza gli itinerari alternativi si sprecano (ed alcuni sono anche molto belli). Il bel tempo, sole ma una certa ventilazio¬ ne assicurata, dovrebbe agevolare il gran rientro. Le ore più difficili, secondo la Stradale, saranno dalle 18 sino a dopo mezzanotte. Sulle autostrade si prevede però che 11 traffico resterà elevato sino a domani mattina. Scuola — Giovedì cominciano le prove di riparazione nel licei, istituti tecnici e magistrali. GII «sfortunati., che dovranno affrontarle sono circa 18.000. C'è la curiosità di sapere se si ripeterà l'episodio dell'anno passato quando venne registrato un assenteismo del 3%: erano ragazzi che avevano preferito ripetere per non rinunciare a qualche giorno di vacanza. Attività pubblica — Anche per i consiglieri comunali, regionali e provinciali le vacanze stanno per finire. Inizicrà la serie delle sedute la Provili eia con 11 Consiglio del 7; cln quo giorni dopo toccherà al Consiglio comunale. In Regione, la data della prima convocazione verrà stabilita solo in settimana. Furti — Se al rientro troverete la porla sigillata con i timbri della Questura vorrà dire, purtroppo, che ci sarà slata una visita dei ladri. La sgradevole sorpresa dovrebbe colpire 47 famiglie (tanti sono stati gli appartamenti lasciati aperti dai ladri), ma altre troveranno la traccia del passaggio dei soliti ignoti solo dopo aver aperto la porla. In questo caso dovrete passare in commissariato o nella stazione dei carabinieri a sporgere denuncia. a. con. Dicci treni straordinari ieri, altrettanti oggi: anche a l'urta Nuova si respira la febbrile (e un po' triste) aria del rientro. Affollatissimi, soprattutto, i treni provenienti dalla Sicilia, dalla Calabria e dalla Puglia. Il «tutto esaurito» si estenderà oggi anche ai convogli di inedia percorrenza. Non sono mancati i ritardi: ieri mattina i treni da Palermo-Messina sono giunti sino a 4 ore oltre l'orario previsto. La stessa cosa potrebbe verificarsi anche per i convogli attesi oggi, costretti ad un primo rallentamento sullo Stretto di Messina ed a successivi intoppi (tutti legati all'aumento del traffico) nei grandi nodi attraversati. Si calcola che, fra ieri ed oggi, 80 mila torinesi rientrino in città con il treno.

Persone citate: Pescaia, Rizzuto, Villanova